Padre antico

Buonasera a tutti.

Ho 19 anni e il mio più grande ostacolo è sempre stato mio padre.

È un uomo dalla mentalità antica, è omofobo, razzista e non riesce ad aprirsi a nuove culture e nuovi modi di pensare, sin da piccola anche per la minima stupidaggine mi puniva, molto spesso arrivava alle mani in modo pesante nonostante io fossi una bambina piccolissima e molto spesso mi insultava con aggettivi spregevoli e disgustosi che per la crudezza non mi va di scriverlo qui, e molto spesso non si faceva problemi ad alzare le mani pure su mia madre, Purtroppo mia madre non si è mai degnata di denunciarlo o di portarmi via e lasciarlo, perché essendo siciliani viviamo in una realtà maschilista, patriarcale e retrograda, per cui se denunci tuo marito o ti allontani sei vista come una poco di buono.

Adesso che sono cresciuta è cambiato tantissimo, adesso risolve le Cose parlando e raramente arriva alle mani e soprattutto non alza più un dito su mia madre da tantissimi anni e litigano raramente.

Nei suoi momenti di calma è un padre affettuoso, mi ripete che mi vuole bene che sono il suo cuore, che sono il suo sangue e tante parole dolcissime, però quando è nei suoi momenti di puro nervosismo diventa un diavolo, non capisce più niente e diventa verbalmente abusivo.

Adesso il mio problema è il fatto che mi mette pressioni per trovarmi un fidanzato, dice quando avrò 22 anni vuole avere un nipotino... Io sono fidanzata ma non è italiano e mi fa paura dover affrontare il mio padre, perché appunto è un uomo dalla mentalità Antica ed è razzista, e ho paura della sua reazione.

Secondo voi come dovrei comportarmi con un padre padrone con una mentalità antica?