Lui è preso dalle sue necessità e io sto male
Buonasera dottori, sono una ragazza di 20 anni.
Sto conoscendo un uomo a cui sto iniziando ad affezionarmi.
Lui è un imprenditore e ha una sua azienda.
Lavora, a sua detta, moltissimo e questo è uno dei periodi più intensi della sua carriera.
Non ho motivi né prove per affermare il contrario, ma da quando ha iniziato a distaccarsi e a non darmi più le attenzioni che mi dava all’inizio, soprattutto all’inizio della conoscenza in cui mi chiamava e diceva di volermi viziare, sono diventata nervosa.
Non so più se è sincero, se realmente ha intenzioni serie con me.
Gli ho inviato due volte messaggi lunghi in cui gli dicevo che il suo atteggiamento non mi andava bene e quindi lo avrei lasciato.
Lui più volte mi ha rassicurato con decisione dicendomi che il suo lavoro lo tiene veramente sempre impegnatissimo, ma che il suo unico pensiero dopo il lavoro resterò sempre io.
Lui è convinto che la relazione cresca piano piano e con il tempo, ma se ci vediamo e sentiamo poco, come faccio a credergli che avremo una relazione normale e che crescerà?
Ci siamo visti il giorno prima di San Valentino, era domenica, e siamo stati bene insieme.
Il giorno dopo avremmo dovuto andare a cena insieme e quando mi ha chiamato a tarda sera gli ho fatto una scenata perché lo aveva dimenticato e faceva il finto tonto.
Ma sempre lui è tornato poi a riprendermi.
Ieri invece appena rientrato da lavoro gli ho detto se mi avrebbe chiamata e mi ha risposto di sì, che avrebbe cenato e mi avrebbe chiamato.
Io alla fine sono crollata e stamattina ho letto il suo messaggio che diceva che è crollato guardando un programma, e mi chiedeva il perché non l’ho fatto io, così si sarebbe svegliato.
Quindi dottori, non vi sembra una scusa?
Ma se sono scuse, perché mi lusinga con le parole e dice che ci tiene, se anche solo quando ha una minima possibilità di sentirmi, da priorità alle sue necessità?
Se fossi stata al suo posto, ieri prima di addormentarmi avrei assolutamente chiamato la persona con la quale mi sto frequentando perché sarei interessata e perché vorrei dimostrare la mia vicinanza.
Invece lui, facendo il contrario, mi ha dato la sensazione contraria.
Che in realtà non se ne frega, e mi tiene come se fossi l’ultima ruota del carro.
Cosa mi consigliate? Come posso interpretare il suo atteggiamento e soprattutto quale atteggiamento devo assumere in questa situazione?
Cordiali saluti,
Maria
Sto conoscendo un uomo a cui sto iniziando ad affezionarmi.
Lui è un imprenditore e ha una sua azienda.
Lavora, a sua detta, moltissimo e questo è uno dei periodi più intensi della sua carriera.
Non ho motivi né prove per affermare il contrario, ma da quando ha iniziato a distaccarsi e a non darmi più le attenzioni che mi dava all’inizio, soprattutto all’inizio della conoscenza in cui mi chiamava e diceva di volermi viziare, sono diventata nervosa.
Non so più se è sincero, se realmente ha intenzioni serie con me.
Gli ho inviato due volte messaggi lunghi in cui gli dicevo che il suo atteggiamento non mi andava bene e quindi lo avrei lasciato.
Lui più volte mi ha rassicurato con decisione dicendomi che il suo lavoro lo tiene veramente sempre impegnatissimo, ma che il suo unico pensiero dopo il lavoro resterò sempre io.
Lui è convinto che la relazione cresca piano piano e con il tempo, ma se ci vediamo e sentiamo poco, come faccio a credergli che avremo una relazione normale e che crescerà?
Ci siamo visti il giorno prima di San Valentino, era domenica, e siamo stati bene insieme.
Il giorno dopo avremmo dovuto andare a cena insieme e quando mi ha chiamato a tarda sera gli ho fatto una scenata perché lo aveva dimenticato e faceva il finto tonto.
Ma sempre lui è tornato poi a riprendermi.
Ieri invece appena rientrato da lavoro gli ho detto se mi avrebbe chiamata e mi ha risposto di sì, che avrebbe cenato e mi avrebbe chiamato.
Io alla fine sono crollata e stamattina ho letto il suo messaggio che diceva che è crollato guardando un programma, e mi chiedeva il perché non l’ho fatto io, così si sarebbe svegliato.
Quindi dottori, non vi sembra una scusa?
Ma se sono scuse, perché mi lusinga con le parole e dice che ci tiene, se anche solo quando ha una minima possibilità di sentirmi, da priorità alle sue necessità?
Se fossi stata al suo posto, ieri prima di addormentarmi avrei assolutamente chiamato la persona con la quale mi sto frequentando perché sarei interessata e perché vorrei dimostrare la mia vicinanza.
Invece lui, facendo il contrario, mi ha dato la sensazione contraria.
Che in realtà non se ne frega, e mi tiene come se fossi l’ultima ruota del carro.
Cosa mi consigliate? Come posso interpretare il suo atteggiamento e soprattutto quale atteggiamento devo assumere in questa situazione?
Cordiali saluti,
Maria
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>>> da quando ha iniziato a distaccarsi e a non darmi più le attenzioni che mi dava all’inizio, soprattutto all’inizio della conoscenza in cui mi chiamava e diceva di volermi viziare, sono diventata nervosa
>>>
Questo è un segno molto probabile che sei troppo bisognosa di attenzioni. Chiedi a lui di riempire un vuoto affettivo che senti dentro di te, e questo fino a un certo punto va bene - altrimenti gli esseri umani non avrebbero bisogno di accoppiarsi - ma quando il segno passa la misura, iniziano i problemi. Non puoi sperare che sia qualcun altro a farti sentire che la vita ha valore, se tu per prima non ci riesci. In altre parole: prima si impara a stare bene con se stessi, poi insieme agli altri.
>>> Gli ho inviato due volte messaggi lunghi in cui gli dicevo che il suo atteggiamento non mi andava bene e quindi lo avrei lasciato.
>>>
E hai sbagliato tre volte. La prima perché i messaggi lunghi in chat vanno evitati come la peste. Già è facile fraintendersi con quelli brevi. La seconda perché lo hai minacciato di lasciarlo via chat. E la terza perché lo hai minacciato di lasciarlo, per i motivi che stiamo trattando, cioè perché ti sembra che ti dia poca attenzione.
Probabilmente stai facendo tutto questo perché finora te lo sei potuto permettere, cioè perché lui te l'ha lasciato fare. Il suggerimento però è di non tirare troppo la corda, perché alla tua età le relazioni possono finire molto presto, specie quando si inizia a sentirsi oppressi e asfissiati.
Magari lo lascerai prima tu, ma esiste anche la possibilità opposta.
>>>
Questo è un segno molto probabile che sei troppo bisognosa di attenzioni. Chiedi a lui di riempire un vuoto affettivo che senti dentro di te, e questo fino a un certo punto va bene - altrimenti gli esseri umani non avrebbero bisogno di accoppiarsi - ma quando il segno passa la misura, iniziano i problemi. Non puoi sperare che sia qualcun altro a farti sentire che la vita ha valore, se tu per prima non ci riesci. In altre parole: prima si impara a stare bene con se stessi, poi insieme agli altri.
>>> Gli ho inviato due volte messaggi lunghi in cui gli dicevo che il suo atteggiamento non mi andava bene e quindi lo avrei lasciato.
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E hai sbagliato tre volte. La prima perché i messaggi lunghi in chat vanno evitati come la peste. Già è facile fraintendersi con quelli brevi. La seconda perché lo hai minacciato di lasciarlo via chat. E la terza perché lo hai minacciato di lasciarlo, per i motivi che stiamo trattando, cioè perché ti sembra che ti dia poca attenzione.
Probabilmente stai facendo tutto questo perché finora te lo sei potuto permettere, cioè perché lui te l'ha lasciato fare. Il suggerimento però è di non tirare troppo la corda, perché alla tua età le relazioni possono finire molto presto, specie quando si inizia a sentirsi oppressi e asfissiati.
Magari lo lascerai prima tu, ma esiste anche la possibilità opposta.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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