Dissociazione dalla realtà
Buongiorno, scrivo perché ieri sera, dopo una giornata di grande stanchezza fisica (dolori mestruali e mal di testa forte), e mentale (stress lavorativo e familiare), ho avuto un episodio di distaccamento dalla realtà mai avvenuto prima.
Stavo guardando un film con mio figlio e mio marito, mio marito ha fatto una battuta sul fatto che viviamo in condominio (era una frase legata a quello che stavamo guardando), e io mi sono accorta che invece di pensare al condominio dove viviamo, continuavo a pensare a quello in cui vivevo da ragazzina, era come se il ricordo della vecchia abitazione avesse sostituito le immagini di quella attuale.
Per ricordarmi dove vivo e come è fatto il mio palazzo ho dovuto fare uno sforzo non indifferente, un po' come quando si dorme e ci si vuole svegliare a forza.
In quel momento ero lucida, sapevo che mi stavo sforzando per ricordare una cosa che dovrebbe essere naturale (cioè le scale e l' androne dove vivo) Mi sono spaventata molto, in famiglia non ne ho parlato, e ho fatto finta di niente.
Non mi era mai capitata una cosa del genere.
Stavo guardando un film con mio figlio e mio marito, mio marito ha fatto una battuta sul fatto che viviamo in condominio (era una frase legata a quello che stavamo guardando), e io mi sono accorta che invece di pensare al condominio dove viviamo, continuavo a pensare a quello in cui vivevo da ragazzina, era come se il ricordo della vecchia abitazione avesse sostituito le immagini di quella attuale.
Per ricordarmi dove vivo e come è fatto il mio palazzo ho dovuto fare uno sforzo non indifferente, un po' come quando si dorme e ci si vuole svegliare a forza.
In quel momento ero lucida, sapevo che mi stavo sforzando per ricordare una cosa che dovrebbe essere naturale (cioè le scale e l' androne dove vivo) Mi sono spaventata molto, in famiglia non ne ho parlato, e ho fatto finta di niente.
Non mi era mai capitata una cosa del genere.
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Ciò che le è successo è normalissimo, si chiama "distrazione". Ma quello che ha sentito di conseguenza, cioè l'ansia, può essere la risposta di una persona che era ansiosa anche prima oppure di una che sta iniziando a soffrirne adesso.
Se riconosce di essere un po' ansiosa, forse farebbe bene a chiedere un consulto.
Se riconosce di essere un po' ansiosa, forse farebbe bene a chiedere un consulto.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 18/02/2022.
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