Vorrei dei consigli per gelosia esagerata del passato e presente

Gentile staff di MedicItalia, mi trovo in una situazione delicata con mio marito ed ho bisogno di aiuto.
L'ho conosciuto più di 15 anni fa, fin dall'inizio lui ha mostrato di essere estremamente geloso (considera anche prendere un caffè con un altro uomo qualcosa di sessuale, accettare un passaggio in macchina o pranzare insieme, non concepisce l'amicizia uomo-donna).
Abbiamo avuto 2 anni di relazioni turbolente (peraltro lasciandoci in quel periodo, lui si era fidanzato nuovamente con una sua ex, pur cercando di continuare a vedermi).
Io non ho avuto altre relazioni in quel periodo, ma ho frequentato amici (per passeggiate etc).
Poi ci siamo fidanzati nuovamente con un periodo turbolento: dopo qualche mese lui è venuto a sapere che io avevo avuto degli amici mentre lui era in quest'altra relazione, e si è mostrato molto geloso di queste uscite, benché non ci fosse nulla che andasse al di là della semplice amicizia.
Dopo numerosi litigi, si fece raccontare tutti i dettagli (dove siete andati, di cosa parlavate, e cosa avevano di speciale queste persone per aver voglia di parlarci...).
Poi per vari anni non c'è stato nessun problema, la gelosia esagerata sembrava scomparsa.
Di recente (un mese fa) ha ripreso ad interrogarmi su quel periodo in cui non siamo stati insieme, in modo estremamente pressante (più di 50 messaggi whatsapp al giorno mentre sono in ufficio, chiamate se non riceve risposta immediata), dicendo che sicuramente gli ho nascosto qualcosa di quel periodo (visto che non gli sembra possibile che io sia uscita con degli uomini solo per amicizia).
Alle mie risposte spiegando che non è mai successo nulla e che uscivo con amici solo per distrarmi, e che non ricordo di cosa parlassi o di dove fossimo andati (dopo tanti anni, non ricordo bene, ma lo rassicuro che anche se non ricordo 'per quanto tempo avessi fatto una passeggiata' non c'è mai stato nulla con queste persone!) si infuria e dice che lo prendo in giro.
Tutto ciò corredato di insulti pesanti, assolutamente inappropriati.
Preciso che da qualche mese è senza lavoro.
Ho provato a suggerirgli di parlare con uno specialista, ma dice che fino a che non ammetterò cosa ho fatto non ci andrà.
Non so come uscire da questa situazione, visto che per l'appunto non c'è nulla che io gli nasconda, ma lui sembra trovare (cercare) indizi nel passato (e se ci sei uscita ti piacevano, e perché non me lo hai detto etc).
Abbiamo dei figli, cerco di schermare i bimbi dai litigi, cerco di convincerlo a parlare solo quando dormono, ma lui è sempre scortese, e mi interroga anche con i bambini presenti (tranne quando mi arrabbio di brutto) ed io so che i bimbi si accorgono che qualcosa non va, e soffrono.
Quando le domande/insulti diventano troppi, io perdo la calma (anche se cerco di trattenermi, ma ormai è un mese che si va avanti cosi).
Non so bene cosa fare.
Sarei infinitamente grata di qualsiasi suggerimento, immagino che la soluzione sia farlo parlare con un specialista, ma non vuole.
Grazie!