Confusione distruttiva nel mio rapporto con le donne
Buonasera,
sono un uomo di 48 anni, celibe, senza figli e con un buon lavoro di consulenza legale per un importante azienda.
Senza addentrarmi nei particolari di un racconto autobiografico che si rivelerebbe lungo e articolato, preferisco elencare schematicamente i miei crescenti disagi/malesseri:
1) masturbazione compulsiva;
2) consumo smodato di pornografia;
3) anaffettività;
4) impotenza per cause organiche, ma relativamente curabile con taluni esercizi meccanici;
4) morbosa passione per gli accessori della seduzione femminile (lingerie, goiellli, trucco, smalti, tacchi ecc.
);
5) costante mancato "incontro" tra emozioni sin dalla pubertà (quando sono attratto io, l'altra non lo è e viceversa);
6) relazioni sempre precarie o inappaganti (non sono mai stato fidanzato);
7) conseguenza che percepisco come più grave: una feroce rancorosa ostilità per le donne belle e "in tiro", ossia quelle da cui ho ricevuto quasi sistematicamente rifiuti, da me ormai ritenute irreversibilmente stronze e interessate solo al potere/denaro.
Percepisco di essere sulla cattiva strada.
Le mie giornate trascorrono spesso all'insegna di lievi depressioni e insoddisfazione.
Questa non può essere la mia vita emotiva.
Sono stato sempre ritenuto un ragazzo attraente e brillante, ma ciò non fa che aumentare la mia frustrazione.
La situazione è divenuta complessa: come se i problemi elencati si sovrapponessero in un gioco di scatole cinesi, senza che io possa anche solo scorgerne una trama risolutiva.
Ho certamente bisogno di consulenza e supporto, presumo prevalentemente sessuologica.
Preferirei confrontarmi con una donna.
Presumo che, per codice deontologico, non possiate indicare nominativi di colleghi in questa sede.
Vivo a Roma, ma non saprei a chi richiedere un suggerimento per affidarmi ad una persona competente.
Gli albi pubblicati on line mi disorientano.
Sarebbe come procedere al buio.
C'è un modo per ricevere vostre indicazioni, magari mediante riservato contatto telefonico o altri canali?
Vi ringrazio in anticipo e congratulazioni per l'ottimo servizio, sia in termini di competenza, sia in termini di serietà professionale.
Un cordiale saluto.
sono un uomo di 48 anni, celibe, senza figli e con un buon lavoro di consulenza legale per un importante azienda.
Senza addentrarmi nei particolari di un racconto autobiografico che si rivelerebbe lungo e articolato, preferisco elencare schematicamente i miei crescenti disagi/malesseri:
1) masturbazione compulsiva;
2) consumo smodato di pornografia;
3) anaffettività;
4) impotenza per cause organiche, ma relativamente curabile con taluni esercizi meccanici;
4) morbosa passione per gli accessori della seduzione femminile (lingerie, goiellli, trucco, smalti, tacchi ecc.
);
5) costante mancato "incontro" tra emozioni sin dalla pubertà (quando sono attratto io, l'altra non lo è e viceversa);
6) relazioni sempre precarie o inappaganti (non sono mai stato fidanzato);
7) conseguenza che percepisco come più grave: una feroce rancorosa ostilità per le donne belle e "in tiro", ossia quelle da cui ho ricevuto quasi sistematicamente rifiuti, da me ormai ritenute irreversibilmente stronze e interessate solo al potere/denaro.
Percepisco di essere sulla cattiva strada.
Le mie giornate trascorrono spesso all'insegna di lievi depressioni e insoddisfazione.
Questa non può essere la mia vita emotiva.
Sono stato sempre ritenuto un ragazzo attraente e brillante, ma ciò non fa che aumentare la mia frustrazione.
La situazione è divenuta complessa: come se i problemi elencati si sovrapponessero in un gioco di scatole cinesi, senza che io possa anche solo scorgerne una trama risolutiva.
Ho certamente bisogno di consulenza e supporto, presumo prevalentemente sessuologica.
Preferirei confrontarmi con una donna.
Presumo che, per codice deontologico, non possiate indicare nominativi di colleghi in questa sede.
Vivo a Roma, ma non saprei a chi richiedere un suggerimento per affidarmi ad una persona competente.
Gli albi pubblicati on line mi disorientano.
Sarebbe come procedere al buio.
C'è un modo per ricevere vostre indicazioni, magari mediante riservato contatto telefonico o altri canali?
Vi ringrazio in anticipo e congratulazioni per l'ottimo servizio, sia in termini di competenza, sia in termini di serietà professionale.
Un cordiale saluto.
[#1]
Gentile utente,
Ci dice che "..Ho certamente bisogno di consulenza e supporto, presumo prevalentemente sessuologica.
Preferirei confrontarmi con una donna."
Ooncordo sulla necessità di un percorso, stando ai numerosi sintomi che Lei elenca.
Rispetto alla domanda sul "come trovare l* Specialista?", considerato che Lei è iscritto al sito di MedicItalia, e che qui collaborano valenti Colleghe e Colleghi,
perchè non partire da loro?
Sono numerosi coloro che esercitano nella Sua città, potrà verificarlo Lei stesso cliccando qui:
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/roma/
Legga le risposte che forniscono, consulti i loro curricula personali e poi ... li contatti attraverso i recapiti che tutti noi abbiamo nella nostra pagina personale.
Non faccia distinzione tra maschi e femmine, l'importante è che siano competenti nelle tematiche dal Lei presentate, e che abbiano esperienza.
Riguardo al perfezionamento in Sessuologia a cui Lei fa riferimento, tenga conto che esso va ad aggiungersi all'essere Psicologo e Psicoterapeuta, fornendo una marcia in più ad un professionista che è già preparato. il registro lo trova in www.fissonline.it, suddiviso per regioni.
Tenga presente che deve cercare unicamente
. un* Psicolog* e/o Psicoterapeuta
. con preparazione come *sessuologo clinico* (non *consulente sessuale* o altro).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Ci dice che "..Ho certamente bisogno di consulenza e supporto, presumo prevalentemente sessuologica.
Preferirei confrontarmi con una donna."
Ooncordo sulla necessità di un percorso, stando ai numerosi sintomi che Lei elenca.
Rispetto alla domanda sul "come trovare l* Specialista?", considerato che Lei è iscritto al sito di MedicItalia, e che qui collaborano valenti Colleghe e Colleghi,
perchè non partire da loro?
Sono numerosi coloro che esercitano nella Sua città, potrà verificarlo Lei stesso cliccando qui:
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/roma/
Legga le risposte che forniscono, consulti i loro curricula personali e poi ... li contatti attraverso i recapiti che tutti noi abbiamo nella nostra pagina personale.
Non faccia distinzione tra maschi e femmine, l'importante è che siano competenti nelle tematiche dal Lei presentate, e che abbiano esperienza.
Riguardo al perfezionamento in Sessuologia a cui Lei fa riferimento, tenga conto che esso va ad aggiungersi all'essere Psicologo e Psicoterapeuta, fornendo una marcia in più ad un professionista che è già preparato. il registro lo trova in www.fissonline.it, suddiviso per regioni.
Tenga presente che deve cercare unicamente
. un* Psicolog* e/o Psicoterapeuta
. con preparazione come *sessuologo clinico* (non *consulente sessuale* o altro).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 673 visite dal 13/02/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?