Aiuto psicologico, non riesco a capire
gentili dottori sono rimasta un po' perplessa nel vedere ieri il mio fidanzato che era triste perché non sta lavorando e mi sono sentita colpevole visto che passa molto del suo tempo a starmi vicino, ammetto di sbagliare pure io purtroppo devo capire che se voglio stare insieme ad una persona devo rispettare il fatto che vada a lavorare e non posso impedirglielo, secondo me molte volte si sarà sentito limitato nell'andare a lavorare forse un po' per la mia gelosia e forse un po' perché volevo decidere io per lui, mi rendo conto che ci troviamo in un contesto difficile che se uno lavora è una fortuna.
mi sento di avere un problema secondo me e cioè che quando non sono con il mio fidanzato io mi sento sola, non so mai che cosa fare, a volte posso pure fare paragoni con il mio fidanzato a dire ma lui sta lavorando, ma lui sta andando in palestra e io che faccio non sto facendo niente, magari penso che lui si stia anche divertendo... mi nasce una sorta di gelosia/paragone che secondo me non mi fa vivere bene anche perché poi potrei stare arrabbiata con lui e rovinarmi anche quei pochi momenti di svago che potrebbero venirsi a creare tra di noi.
se c'è una cosa che ho imparato è che non bisogna mai fare paragoni con le altre persone soprattutto per quanto riguarda l'ambito lavorativo/hobby, io un tempo facevo i paragoni con le altre persone e mi sono pure ammalata perché volevo trovare a tutti i costi qualcosa che andasse bene anche per me finendo sempre con il non concludere niente, non ho più continuato con l'università, non mi sono più presa la patente forse perché non ero proprio convinta fino in fondo di voler fare queste cose, non le sentivo mie.
non mi voglio sforzare troppo nel fare qualcosa però insomma vorrei capire come rendere questa situazione più sopportabile per me, mi dispiacerebbe limitare la libertà di un altra persona (in questo caso quella del mio fidanzato).
mi sento senza stimoli e senza voglia di fare non capisco perché alla fine ho solo 21 anni, sono giovane, non nascondo il desiderio di voler fare tante cose pure io magari anche il solo uscire con delle amiche senza farmi venire l'ansia e invece... per gran parte della mia vita, da più piccola mi sono sempre sentita sola e non capita dai miei genitori quasi trascurata, andavo a scuola per fortuna ma non uscivo mai di casa, non ho mai avuto un hobby, non mi hanno mai iscritta da nessuna parte perché non avevamo la possibilità tutto questo non faceva altro che alimentare la mia timidezza.
poi insomma ho avuto sempre varie problematiche psicologiche mie per cui stavo male
mi sento di avere un problema secondo me e cioè che quando non sono con il mio fidanzato io mi sento sola, non so mai che cosa fare, a volte posso pure fare paragoni con il mio fidanzato a dire ma lui sta lavorando, ma lui sta andando in palestra e io che faccio non sto facendo niente, magari penso che lui si stia anche divertendo... mi nasce una sorta di gelosia/paragone che secondo me non mi fa vivere bene anche perché poi potrei stare arrabbiata con lui e rovinarmi anche quei pochi momenti di svago che potrebbero venirsi a creare tra di noi.
se c'è una cosa che ho imparato è che non bisogna mai fare paragoni con le altre persone soprattutto per quanto riguarda l'ambito lavorativo/hobby, io un tempo facevo i paragoni con le altre persone e mi sono pure ammalata perché volevo trovare a tutti i costi qualcosa che andasse bene anche per me finendo sempre con il non concludere niente, non ho più continuato con l'università, non mi sono più presa la patente forse perché non ero proprio convinta fino in fondo di voler fare queste cose, non le sentivo mie.
non mi voglio sforzare troppo nel fare qualcosa però insomma vorrei capire come rendere questa situazione più sopportabile per me, mi dispiacerebbe limitare la libertà di un altra persona (in questo caso quella del mio fidanzato).
mi sento senza stimoli e senza voglia di fare non capisco perché alla fine ho solo 21 anni, sono giovane, non nascondo il desiderio di voler fare tante cose pure io magari anche il solo uscire con delle amiche senza farmi venire l'ansia e invece... per gran parte della mia vita, da più piccola mi sono sempre sentita sola e non capita dai miei genitori quasi trascurata, andavo a scuola per fortuna ma non uscivo mai di casa, non ho mai avuto un hobby, non mi hanno mai iscritta da nessuna parte perché non avevamo la possibilità tutto questo non faceva altro che alimentare la mia timidezza.
poi insomma ho avuto sempre varie problematiche psicologiche mie per cui stavo male
[#1]
>>> ammetto di sbagliare pure io purtroppo devo capire che se voglio stare insieme ad una persona devo rispettare il fatto che vada a lavorare e non posso impedirglielo
>>>
E ci mancherebbe altro. Il problema comunque rimane finché tu dici a te stessa che devi rispettare il fatto che il tuo ragazzo lavori, ma poi nei fatti ti comporti (anche con te stessa) come se invece non avesse questo diritto.
>>> e io che faccio non sto facendo niente
>>>
Questo è certamente parte del problema. Dovresti trovarti un'occupazione, di studio o di lavoro. Perché l'ozio è il padre dei vizi. Se non fai nulla, i grilli nella testa aumentano e ti vengono in mente idee poco utili, staccate dalla realtà.
>>> ho avuto sempre varie problematiche psicologiche mie per cui stavo male
>>>
E cosa hai fatto per cercare di venirne a capo?
>>>
E ci mancherebbe altro. Il problema comunque rimane finché tu dici a te stessa che devi rispettare il fatto che il tuo ragazzo lavori, ma poi nei fatti ti comporti (anche con te stessa) come se invece non avesse questo diritto.
>>> e io che faccio non sto facendo niente
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Questo è certamente parte del problema. Dovresti trovarti un'occupazione, di studio o di lavoro. Perché l'ozio è il padre dei vizi. Se non fai nulla, i grilli nella testa aumentano e ti vengono in mente idee poco utili, staccate dalla realtà.
>>> ho avuto sempre varie problematiche psicologiche mie per cui stavo male
>>>
E cosa hai fatto per cercare di venirne a capo?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
È sempre ansia. E se hai paura a parlare dei tuoi problemi, meno ne parli e più l'ansia aumenta.
Superare l'ansia significa sfidare ciò che ti fa paura.
Fai una ricerca chiamando diversi terapeuti, fai qualche domanda e in base a ciò che ti risponderanno capirai se potresti essere disposta a lasciarti aiutare.
Superare l'ansia significa sfidare ciò che ti fa paura.
Fai una ricerca chiamando diversi terapeuti, fai qualche domanda e in base a ciò che ti risponderanno capirai se potresti essere disposta a lasciarti aiutare.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 817 visite dal 12/02/2022.
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