Ho paura di essere ucciso per contrasti di idee sul lavoro
Ho esposto delle perplessità su un progetto che poi ho scoperto avere dietro finanziamenti molto consistenti da parte di multinazionali.
Ho paura di essere ucciso da qualche sicario o in qualche "strano incidente".
Non ho mai remato contro queste realtà: ho solo detto di non essere d'accordo e che secondo me si sta sbagliando direzione per un'affare molto specifico.
Ho paura che sia sufficiente perché qualcuno commissioni qualcosa contro di me.
Generalmente evito contrasti e litigi, ma quando toccano qualcosa che mi riguarda esprimo i pareri.
Sta volta penso di aver superato un limite.
Credo che i colleghi mi detestano perché ho qualche vantaggio economico in più rispetto a loro (a fronte di titoli di studio superiori per loro) e credo che questa mia uscita infelice per l'azienda sia l'occasione per liberarsi di me.
Ho paura di essere ucciso da qualche sicario o in qualche "strano incidente".
Non ho mai remato contro queste realtà: ho solo detto di non essere d'accordo e che secondo me si sta sbagliando direzione per un'affare molto specifico.
Ho paura che sia sufficiente perché qualcuno commissioni qualcosa contro di me.
Generalmente evito contrasti e litigi, ma quando toccano qualcosa che mi riguarda esprimo i pareri.
Sta volta penso di aver superato un limite.
Credo che i colleghi mi detestano perché ho qualche vantaggio economico in più rispetto a loro (a fronte di titoli di studio superiori per loro) e credo che questa mia uscita infelice per l'azienda sia l'occasione per liberarsi di me.
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Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
258 18
Buonasera.
se teme davvero per la sua vita e non ha mai sofferto di disturbi psicologici le consiglierei vivamente di rivolgersi alla polizia quanto prima.
Il fatto che si sia rivolto alla sezione psicologia di Medicitalia tuttavia mi fa pensare che non sia totalmente sicuro che la situazione che le si prospetta sia del tutto possibile e che stia titubando un po' del suo senso del giudizio.
In questo caso potrebbe trattarsi di disturbo paranoico con manie di persecuzione ed è una condizione che invece le consiglio vivamente di indagare con uno specialista in una sede appropriata. In questo contesto mi è impossibile approfondire abbastanza per una diagnosi.
Comunque in entrambi i casi la situazione non è da sottovalutare.
Saluti
resto a disposizione
se teme davvero per la sua vita e non ha mai sofferto di disturbi psicologici le consiglierei vivamente di rivolgersi alla polizia quanto prima.
Il fatto che si sia rivolto alla sezione psicologia di Medicitalia tuttavia mi fa pensare che non sia totalmente sicuro che la situazione che le si prospetta sia del tutto possibile e che stia titubando un po' del suo senso del giudizio.
In questo caso potrebbe trattarsi di disturbo paranoico con manie di persecuzione ed è una condizione che invece le consiglio vivamente di indagare con uno specialista in una sede appropriata. In questo contesto mi è impossibile approfondire abbastanza per una diagnosi.
Comunque in entrambi i casi la situazione non è da sottovalutare.
Saluti
resto a disposizione
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 843 visite dal 08/02/2022.
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