Come posso fare per essere perdonata e recuperare il mio rapporto

Buongiorno sono una donna di 33 anni separata con un bambino di 9.
Da circa 5 anni ho un nuovo compagno più grande di me di circa 10 anni anche lui nella mia medesima situazione.
Una relazione di alti e bassi di tante mie bugie (sulla mia condizione psicologica) dettate dalla paura di perderlo.
Nonostante tutto riusciamo ad andare avanti ed ogni giorno io mi innamoro sempre di più.
Dopo un mio crollo emotivo a dicembre 2020 ci separiamo io chiedo aiuto ad uno psicologo e cerco di rimettermi in sesto anche se la separazione mi uccide dentro.
Ritorniamo insieme a fine gennaio ma dopo nemmeno 4 mesi mi allontana chiedendomi spazio.
Scopro così che nella sua vita c’è in altra persona una mia conoscente un tempo amica, mi sento uno straccio mi disintegro non mangio non riesco più a prendermi nemmeno cura di me mi sento solo morire.
Casualmente vedo un video dove loro due ballano e si abbracciano io impazzisco ma soffro senza dire nulla.
Dopo 3 giorni un suo amico non troppo caro ma nemmeno troppo distante si approccia a me in prenda alla disperazione ci finisco a letto insieme.

Torno a casa e ho il disgusto sto solo più male e mi rendo conto di aver fatto un enorme errore.

Lui ritorna da me io a braccia aperte lo accolgo senza il minimo cenno di arrabbiatura.
Mento alla domanda sua sei andata a letto con qualcun altro?
Non so se per paura di perderlo o per disgusto nei miei confronti (l’uomo con cui sono stata a letto ho scoperto in seguito che stava diventando padre).

Lui cerca di perdonarmi e ritorniamo insieme questo a novembre 2021.
Giuriamo di essere sinceri e non mancarci mai più di rispetto perché entrambi ci amiamo oltre il pensabile.

A distanza di 3 mesi lui continua a rivangarmi tutto a differenza mia (cerco di non rinfacciare la sua relazione) mi umilia mi vomita addosso ogni tipo di insulto, tira i calci e pugni su letti divani e armadi non dorme e si autodistrugge mi accusa di avere rovinato tutto con la mia disonestà.

Io vorrei aiutarlo ma lui rifiuta dice di amarmi da non poter vivere senza di me ma dopo poche ore mi guarda con schifo e odio e mi dice che non potrà mai perdonarmi e di avergli tolto la voglia di vivere.
Sto impazzando dal male, non vuole andare in terapia e non accetta nessun tipo di aiuto.

Mi chiede di sparire ma poi torna da me, mi umilia ma poi mi chiede scusa in lacrime.

Voglio ricucire un rapporto, mi sono presa le mie responsabilità accetto la rabbia il rancore ma perché non passa.

Grazie in anticipo e mi scuso per le tante parole.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Apparentemente la vostra è una relazione turbolenta, nella quale entrambi alimentano in vario modo confusione e incomprensioni. Non sono chiari i motivi per i quali lui si comporterebbe in questo modo, se a causa di un qualche disturbo psichico oppure della pessima comunicazione fra voi quando discutete.

In ogni caso, prendendo alla lettera ciò che lei racconta - ma bisognerebbe sentire anche l'altra campana, cioè lui, per farsi un quadro più reciso - mi sembra di poter dire che stando così le cose si sta condannando da sola a un sacrificio che sarebbe il caso chiedersi quanto valga la pena.

Soffrire per amore è uno dei paradossi più comuni al quale le persone si prestano, consensualmente, ed entro certi limiti ciò può avere un senso, SE tali sacrifici ti spingono a migliorare. Ma nel suo caso mi sembra di vedere che l'aspetto di sofferenza sovrasti di parecchio quello di serenità e del piacere di stare con quest'uomo.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com