Depressione causa università
Salve, chiedo questo consulto per un dubbio che mi attanaglia da vari mesi e che mi sta letteralmente portando a una tristezza interiore.
Tuttora non riesco ad andare avanti.
Dopo il diploma in un Istituto Tecnico, senza bocciature, decisi di intraprendere la strada del lavoro.
Dopo 2 anni e mezzo non mi sento appagato da questa scelta e mi pento di non aver continuato la via dello studio all'università.
A Settembre di quest'anno, avevo pensato d'immatricolarmi, ma ho dei dubbi per 2 motivi.
Il primo è il seguente:temo che 3 anni di ritardo siano penalizzanti dal punto di vista lavorativo, in generale.
Il secondo è che vedo parecchi miei coetanei, a 22 anni hanno già conseguito una triennale e ciò mi abbatte ben prima di cominciare.
Ho paura di essere indietro in qualche modo, di aver sbagliato tutto in questi 3 anni e vorrei ritornare al post diploma per ponderare bene le mie decisioni.
Questo ovviamente mi ha provocato una grande angoscia, soprattutto considerando i vari tempi in cui dovrei laurearmi.
Come posso tranquillizzarmi?
Qualcuno mi ha detto che non è tardi, che non dovrei confrontarmi con gli altri, ma non riesco ad avere sollievo.
Tuttora non riesco ad andare avanti.
Dopo il diploma in un Istituto Tecnico, senza bocciature, decisi di intraprendere la strada del lavoro.
Dopo 2 anni e mezzo non mi sento appagato da questa scelta e mi pento di non aver continuato la via dello studio all'università.
A Settembre di quest'anno, avevo pensato d'immatricolarmi, ma ho dei dubbi per 2 motivi.
Il primo è il seguente:temo che 3 anni di ritardo siano penalizzanti dal punto di vista lavorativo, in generale.
Il secondo è che vedo parecchi miei coetanei, a 22 anni hanno già conseguito una triennale e ciò mi abbatte ben prima di cominciare.
Ho paura di essere indietro in qualche modo, di aver sbagliato tutto in questi 3 anni e vorrei ritornare al post diploma per ponderare bene le mie decisioni.
Questo ovviamente mi ha provocato una grande angoscia, soprattutto considerando i vari tempi in cui dovrei laurearmi.
Come posso tranquillizzarmi?
Qualcuno mi ha detto che non è tardi, che non dovrei confrontarmi con gli altri, ma non riesco ad avere sollievo.
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Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
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Caro utente,
Checov scriveva: Nei certificati di nascita è scritto dove e quando un uomo viene al mondo, ma non vi è specificato il motivo e lo scopo.
penso che il "quando" tu sia venuto al mondo non è così importante rispetto allo "scopo". Se hai un'idea chiara di ciò che vuoi essere e questa idea prevede una laurea dovresti rimboccarti le maniche, armarti di impegno e di coraggio e prendere questa decisione.
E' vero, l'età conta nella ricerca del lavoro, ma 2-3 anni non contano niente. E non sono anni persi se in questi anni hai trovato la strada che vuoi perseguire. Vorrà dire che sai che ti dovrai dare da fare di più per essere sicuro di laurearti nei tempi previsti.
"vedo parecchi miei coetanei, a 22 anni hanno già conseguito una triennale e ciò mi abbatte ben prima di cominciare." Grosso errore. In realtà ti stanno aprendo la strada. Vedial come una possibilità. Ti racconteranno i loro errori e tu potrai evitarli.
"Ho paura di essere indietro in qualche modo, di aver sbagliato tutto in questi 3 anni vorrei ritornare al post diploma per ponderare bene le mie decisioni" chi vive nel rimpianto e nel rimorso vive nell'insoddisfazione. Se pensi che questa sia una condizione per te invalidante, fatti dare un aiuto specialistico.
Domanda, come vorresti vederti tra 5 anni? Dove vorresti svegliarti la mattina? Cosa avresti da fare quel giorno? Come ti vedi fisicamente?
Devi solo realizzarlo.
Detto questo, se è la motivazione che stai cercando, quella non puoi che trovarla perseguendo gli obiettivi (che siano ovviamente alla tua portata), un passo alla volta.
Se invece pensi di essere bloccato dalla paura di non riuscire, potresti trovare aiuto in una chiacchierata con un terapeuta.
In bocca al lupo, resto a disposizione
Checov scriveva: Nei certificati di nascita è scritto dove e quando un uomo viene al mondo, ma non vi è specificato il motivo e lo scopo.
penso che il "quando" tu sia venuto al mondo non è così importante rispetto allo "scopo". Se hai un'idea chiara di ciò che vuoi essere e questa idea prevede una laurea dovresti rimboccarti le maniche, armarti di impegno e di coraggio e prendere questa decisione.
E' vero, l'età conta nella ricerca del lavoro, ma 2-3 anni non contano niente. E non sono anni persi se in questi anni hai trovato la strada che vuoi perseguire. Vorrà dire che sai che ti dovrai dare da fare di più per essere sicuro di laurearti nei tempi previsti.
"vedo parecchi miei coetanei, a 22 anni hanno già conseguito una triennale e ciò mi abbatte ben prima di cominciare." Grosso errore. In realtà ti stanno aprendo la strada. Vedial come una possibilità. Ti racconteranno i loro errori e tu potrai evitarli.
"Ho paura di essere indietro in qualche modo, di aver sbagliato tutto in questi 3 anni vorrei ritornare al post diploma per ponderare bene le mie decisioni" chi vive nel rimpianto e nel rimorso vive nell'insoddisfazione. Se pensi che questa sia una condizione per te invalidante, fatti dare un aiuto specialistico.
Domanda, come vorresti vederti tra 5 anni? Dove vorresti svegliarti la mattina? Cosa avresti da fare quel giorno? Come ti vedi fisicamente?
Devi solo realizzarlo.
Detto questo, se è la motivazione che stai cercando, quella non puoi che trovarla perseguendo gli obiettivi (che siano ovviamente alla tua portata), un passo alla volta.
Se invece pensi di essere bloccato dalla paura di non riuscire, potresti trovare aiuto in una chiacchierata con un terapeuta.
In bocca al lupo, resto a disposizione
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 04/02/2022.
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