Quando provo emozioni forti vomito incontrollabilmente

Buonasera a tutti,

da quasi tre mesi a questa parte ogni volta che penso a qualcosa di triste (per esempio una litigata con il mio ragazzo o il trasloco imminente) o che mi prova rabbia mi viene da rimettere. Non è semplice nausea, è vomito incontrollato.

Mi succede mentre guido, mentre sono a letto e stasera mi è successo mentre facevo la doccia. Sento le mie emozioni così forti da avere un’agitazione tale da portarmi a ciò e mi vergogno molto.

Sono una persona che soffre molto a causa delle sue emozioni, sia quelle negative che quelle positive sono spesso incontrollabili, difficilmente vivo giornate regolate. Purtroppo tendo ad essere molto più triste che euforica negli ultimi mesi, passo la maggior parte delle giornate a piangere nel letto e a crogiolarmi nei miei stessi pensieri che mi fanno sentire in gabbia.

Ho giornate in cui penso solo a quanta paura io abbia di perdere il mio partner ed è così incontrollata che finisco anche per prendermela con lui per questo, ma mi terrorizza questa idea e mi spinge ad allontanarmi e metterlo come alla prova.

Ci sono periodi in cui va tutto bene e penso che lui sia l’amore della mia vita, mentre in altri non faccio che pensare che voglia abbandonarmi e che sia ingrato per tutto ciò che ho fatto per lui.

Mi convinco che siano i suoi comportamenti a cambiare, ma ho paura (e mi rendo a volte conto) che sono io ad ingigantire un po le situazioni e ad estremizzare e spesso e volentieri.

Soffro molto a causa di ciò, soffro perché ho paura che mi abbandoni e mi fisso con questa fobia del rimanere sola: ogni tanto lo penso della mia migliore amica e a volte, penso che anche i miei genitori non mi vogliano più intorno.

Penso di non meritare l’amore e l’affetto di nessuno perché non sono una brava persona: ho rovinato i rapporti con chiunque avessi accanto da più di 3 anni perché mi caccio in situazioni in cui agisco in modo impulsivo e ferisco gli altri che poi giustamente se ne vanno.

Quando sono su mi sento come se avessi bisogno di qualcuno che mi tenga ferma, perché spesso compio azioni senza pensarci abbastanza. E me ne pento dopo, diventando triste.

Ho questi sbalzi anche più volte al giorno e il massimo che dura una fase sono 2 giorni. Penso spesso al suicidio, perché vorrei avere un po’ di pace mentale ma sento i pensieri pesanti, scorrere senza che io possa fermarli. Trovo rifugio nell’alcol spesso e volentieri, con il quale ho un rapporto davvero conflittuale a causa del fatto che poi non riesco a distaccarmici facilmente.

Sono stata in cura da una psicologa per un disturbo d’ansia generalizzato a 13 anni e ho preso lo xanax in gocce per 2 anni, che ho interrotto di sana pianta insieme agli incontri con la psicologa perché mia madre soffriva molto a causa di ciò.

Ho provato a frequentare la psicologa della scuola ma purtroppo, quando sono euforica penso che non mi serva davvero una mano, e quando sono giù credo che sia totalmente inutile provarci.

Sono stanca di sentirmi pazza.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Credo che dovresti richiedere anche una visita psichiatrica, per escludere un eventuale disturbo bipolare. Gli sbalzi di umore possono essere difficili da vivere, è un po' come stare continuamente sulle montagne russe. A volte si può imparare a gestirli per via solo psicoterapeutica, ma a volte è necessario l'ausilio dei farmaci.

Ora, tu sei molto giovane e quindi è possibile che nel giro dei prossimi anni, completando il tuo sviluppo, le cose assumano contorni più sereni. Nel frattempo però fai una visita, per evitare di soffrire più del necessario.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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