Ansia, pensiero al respiro e mal di testa
volevo chiedere a voi psicologi cosa fare in caso di ansia quando si avverte la sensazione di respiro corto e forzato e la testa pensa sempre di dover respirare senza farlo in modo automatico e questo porta mal di testa.
cosa fare in questo caso?
in piu secondo voi cosa è l'ansia?
solo una sensazione, uno stato emotivo?
lo sport aiuta in questo caso?
cosa fare in questo caso?
in piu secondo voi cosa è l'ansia?
solo una sensazione, uno stato emotivo?
lo sport aiuta in questo caso?
Una visita medica potrebbe innanzitutto aiutarti a escludere questioni di altro tipo e a quel punto si potrà parlare di ansia. I sintomi che descrivi sono tutti riconducibili all'ansia, però la prassi normale vuole che si vada per esclusione.
L'ansia è paura di un pericolo immotivato. Tale paura può risiedere anche al di sotto della coscienza e in tal caso l'ansioso può avere difficoltà a convincersi di essere davvero ansioso. L'ansia può manifestarsi inoltre più come pensieri intrusivi o preoccupanti, o più come sintomi fisici.
Lo sport aiuta certamente, ma per avere una valutazione più precisa della tua situazione dovresti chiedere un consulto psicologico.
L'ansia è paura di un pericolo immotivato. Tale paura può risiedere anche al di sotto della coscienza e in tal caso l'ansioso può avere difficoltà a convincersi di essere davvero ansioso. L'ansia può manifestarsi inoltre più come pensieri intrusivi o preoccupanti, o più come sintomi fisici.
Lo sport aiuta certamente, ma per avere una valutazione più precisa della tua situazione dovresti chiedere un consulto psicologico.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Utente
io ho fatto già dei controlli generali dato questi episodi, e dagli esami non è risultato nulla di anomalo per questo tutti i medici che mi hanno visitato hanno detto che trattasi di ansia.
anche io la penso cosi, perché io non ho tutti i giorni episodi di ansia, ma o in diversi momenti della giornata o giorni si e giorni no. per questo quando non ho ansia io sto bene mentre quando sale l'ansia ho respiro corto(con dolori al petto e ai polmoni perché respiro male) mal di testa, pensiero costante al respiro ecc...
anche io la penso cosi, perché io non ho tutti i giorni episodi di ansia, ma o in diversi momenti della giornata o giorni si e giorni no. per questo quando non ho ansia io sto bene mentre quando sale l'ansia ho respiro corto(con dolori al petto e ai polmoni perché respiro male) mal di testa, pensiero costante al respiro ecc...
In questo caso ti confermo quanto nella precedente risposta, quindi lo sport può certamente aiutarti, anche perché svolgendo un'attività sportiva si è costretti a respirare in modo più completo, ma dovresti eventualmente sentire anche uno psicoterapeuta, se senti di non riuscire da solo a superare il tuo problema.

Utente
io vorrei riuscirci da solo, ho ripreso a fare tutte le attività che svolgevo prima che mi venisse l'ansia. alcune volte penso " ci sto riuscendo perché non sento niente, alcun sintomo" ma quando si presenta di nuovo mi scoraggio. a un altra cosa che ho fatto caso è che prima, mi piaceva un sacco guidare anche per tanti km, ora da quando mi è venuta l'ansia, nel momento in cui guido per andare fuori paese mi viene il respiro corto e sento la sensazione di ansia nel petto che mi sale e non mi fa riuscire a concentrare bene alla guida anche se riesco a continuare a guidare.
>>> io vorrei riuscirci da solo, ho ripreso a fare tutte le attività che svolgevo prima che mi venisse l'ansia. alcune volte penso " ci sto riuscendo perché non sento niente, alcun sintomo" ma quando si presenta di nuovo mi scoraggio
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Perché questo è ciò che molti ansiosi fanno: vogliono riuscirci da soli, ma quando i sintomi si ripresentano si scoraggiano. Salvo poi quando i sintomi passano, illudersi di nuovo di potercela fare da solo. Si chiama bisogno eccessivo di controllo ed è tipico dell'ansia, come descrivo in questo video:
https://youtu.be/TWpwNnpN2zE
(cliccare sul link e poi su "Ok")
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Perché questo è ciò che molti ansiosi fanno: vogliono riuscirci da soli, ma quando i sintomi si ripresentano si scoraggiano. Salvo poi quando i sintomi passano, illudersi di nuovo di potercela fare da solo. Si chiama bisogno eccessivo di controllo ed è tipico dell'ansia, come descrivo in questo video:
https://youtu.be/TWpwNnpN2zE
(cliccare sul link e poi su "Ok")

Utente
poi come ultima cosa, ed è la cosa che mi fa spaventare di più e che mi impressiona, è la sensazione di essere al di fuori della mia mente, e mi faccio domande esistenziali del tipo chi sono, che ci faccio qui, chi sono loro (riferito ai miei genitori, ma so che sono i miei genitori e non so perche mi domando questo, io darei tutto me stesso per farli felice ma quando mi viene da pensare "chi sono loro" mi sento malissimo) e mi sento come se la mente volesse scoppiare, poi da un momento all'altro 0, come se non fosse successo niente e non avessi mai pensato a queste cose. ho letto su internet che puo essere depersonalizzazione, ma non voglio farmi un autodiagnosi. infine ci sono giorni che sto bene e giorni che si presentano questi sintomi
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 31/01/2022.
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