Io non sono quella persona
Salve ancora dottori, sono di nuovo io.
Ancora ci penso e non riesco a rasserenarmi.
Vi dirò altri piccoli dettagli giusto per capire se veramente ho fatto l'irrimediabile.
Mi ricordo che avevamo alcuni vizi, tipo il farmi vedere nudo oppure fare tipo dei giochi a mo di scommessa e chi perdeva doveva spogliarsi (successa solo una volta e non messa in pratica).
L'altra cosa è che al secondo rapporto con mia cugina ricordo di aver insistito solo 1 volta perché avevo capito che non gli andava solo per il fatto che stava facendo altro, infatti la cosa è durata 2 secondi e capiti gli atteggiamenti sbagliati ho completamente smesso.
Durante il periodo di paura di diventare gay (che ora sembra svanito) ho avuto delle paure riguardo il mettere in atto delle violenze e abusi nei confronti di una donna perché era come se avessi perso interesse verso di loro (soprattutto leggendo un libro sui serial killer) e quindi potevo essere in grado di fare certe cose.
Oppure avevo paura che mio cugino non mi volesse più vedere perché lui non accetta tale orientamento.
Ancora, ero fissato sull'età delle ragazze e se fossero state anche di 2 anni più piccole non ci avrei nemmeno provato.
Prima di masturbarmi su una ragazza (famosa) su Instagram andavo sempre a cercare l'età e mi assicuravo che avesse 18 anni (una volta stavo cedendo e stavo per farlo su una che ne ha 17)
Ho sempre pensato di essere una persona con una morale ferrea e che mai avrebbe avuto il fegato di fare certe cose.
Io non voglio aver fatto del male a nessuno, non so se ne sia il tipo, inoltre ripeto che non ho usato violenza ne tantomeno minacciato nessuno, non mi era nemmeno passato per la testa.
L'altra volta dopo aver fatto una gentilezza ad un'anziana mi stava quasi venendo da piangere perché mi domandavo se veramente fossi così cattivo.
Il mio quesito è sempre quello dello scorso consulto
Vi ringrazio anticipatamente per la lettura e per la vostra disponibilità
Ancora ci penso e non riesco a rasserenarmi.
Vi dirò altri piccoli dettagli giusto per capire se veramente ho fatto l'irrimediabile.
Mi ricordo che avevamo alcuni vizi, tipo il farmi vedere nudo oppure fare tipo dei giochi a mo di scommessa e chi perdeva doveva spogliarsi (successa solo una volta e non messa in pratica).
L'altra cosa è che al secondo rapporto con mia cugina ricordo di aver insistito solo 1 volta perché avevo capito che non gli andava solo per il fatto che stava facendo altro, infatti la cosa è durata 2 secondi e capiti gli atteggiamenti sbagliati ho completamente smesso.
Durante il periodo di paura di diventare gay (che ora sembra svanito) ho avuto delle paure riguardo il mettere in atto delle violenze e abusi nei confronti di una donna perché era come se avessi perso interesse verso di loro (soprattutto leggendo un libro sui serial killer) e quindi potevo essere in grado di fare certe cose.
Oppure avevo paura che mio cugino non mi volesse più vedere perché lui non accetta tale orientamento.
Ancora, ero fissato sull'età delle ragazze e se fossero state anche di 2 anni più piccole non ci avrei nemmeno provato.
Prima di masturbarmi su una ragazza (famosa) su Instagram andavo sempre a cercare l'età e mi assicuravo che avesse 18 anni (una volta stavo cedendo e stavo per farlo su una che ne ha 17)
Ho sempre pensato di essere una persona con una morale ferrea e che mai avrebbe avuto il fegato di fare certe cose.
Io non voglio aver fatto del male a nessuno, non so se ne sia il tipo, inoltre ripeto che non ho usato violenza ne tantomeno minacciato nessuno, non mi era nemmeno passato per la testa.
L'altra volta dopo aver fatto una gentilezza ad un'anziana mi stava quasi venendo da piangere perché mi domandavo se veramente fossi così cattivo.
Il mio quesito è sempre quello dello scorso consulto
Vi ringrazio anticipatamente per la lettura e per la vostra disponibilità
[#1]
>>> giusto per capire se veramente ho fatto l'irrimediabile
>>>
Il problema delle ossessioni è smettere di farsi domande inutili. E non quello di trovare risposte, a domande inutili.
Perciò la risposta non può che essere la stessa della volta scorsa: devi cercare un aiuto specialistico.
Nel frattempo ti lascio il link a questo mio video che parla di ossessioni, guardalo per capire meglio come funziona il tuo problema:
https://youtu.be/wSnWxz59J5k
(cliccare sul link e poi sul pulsante "Ok")
>>>
Il problema delle ossessioni è smettere di farsi domande inutili. E non quello di trovare risposte, a domande inutili.
Perciò la risposta non può che essere la stessa della volta scorsa: devi cercare un aiuto specialistico.
Nel frattempo ti lascio il link a questo mio video che parla di ossessioni, guardalo per capire meglio come funziona il tuo problema:
https://youtu.be/wSnWxz59J5k
(cliccare sul link e poi sul pulsante "Ok")
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Ex utente
Grazie per la sua risposta dottore e per il link. L'ho guardato con attenzione e ho dato una rapida visione anche agli altri.
Il problema però è che le cose che ho fatto sembrano più cose da adulti che semplici curiosità, ammetto che era comunque un periodo di ormoni in subbuglio, tant'è vero che arrivavo a praticare l'autoerotismo fino a tre volte al giorno e questa cosa mi creava un po' di disagio perché pensavo di avere un problema e di essere uno sfigato.
Non ho mai avuto una relazione e questa cosa potrebbe aver influito.
Sto notando che nulla al momento mi rende felice, eccetto quei momenti al lavoro dove a volte sono costretto a parlare e quindi un po' mi distraggo. È come se fossi in uno stato di angoscia e depressione che non mi fanno godere delle cose belle che succedono nella vita e probabilmente penso di meritarmi questa condizione.
So che ho bisogno di un aiuto psicologico ma non riesco a chiedere aiuto. Ci ho provato spesso a recarmi all'ASL ma la paura ha sempre vinto. Fin'ora ho fatto solo tre sedute da uno psicologo (alle prime ossessioni) ma avevo troppa ansia e non mi fidavo molto di chi mi stava seguendo.
Il problema però è che le cose che ho fatto sembrano più cose da adulti che semplici curiosità, ammetto che era comunque un periodo di ormoni in subbuglio, tant'è vero che arrivavo a praticare l'autoerotismo fino a tre volte al giorno e questa cosa mi creava un po' di disagio perché pensavo di avere un problema e di essere uno sfigato.
Non ho mai avuto una relazione e questa cosa potrebbe aver influito.
Sto notando che nulla al momento mi rende felice, eccetto quei momenti al lavoro dove a volte sono costretto a parlare e quindi un po' mi distraggo. È come se fossi in uno stato di angoscia e depressione che non mi fanno godere delle cose belle che succedono nella vita e probabilmente penso di meritarmi questa condizione.
So che ho bisogno di un aiuto psicologico ma non riesco a chiedere aiuto. Ci ho provato spesso a recarmi all'ASL ma la paura ha sempre vinto. Fin'ora ho fatto solo tre sedute da uno psicologo (alle prime ossessioni) ma avevo troppa ansia e non mi fidavo molto di chi mi stava seguendo.
[#3]
Però è necessario che ti renda conto che da qui, attraverso questo canale, per iscritto, non potrai trovare l'aiuto di cui hai bisogno. Bisogna che ti rivolgi a uno specialista, eventualmente uno psicoterapeuta (non solo psicologo) per dei colloqui, anche a distanza.
Il suggerimento che do sempre è di provare a scrivere o telefonare ad alcuni di loro, parlarci e fare qualche domanda per cercare di capire se si tratta di persone di cui ti puoi fidare. Poi, come hai già fatto, entro poche sedute potrai subito vedere se sta funzionando, se la relazione è buona ecc. Il peggio che ti potrà succedere è di sprecare qualche seduta, ma se farai la selezione del professionista in modo accurato, è un rischio minimo. Il problema della Asl purtroppo è che spesso non puoi sceglierti il professionista da cui andare.
Il suggerimento che do sempre è di provare a scrivere o telefonare ad alcuni di loro, parlarci e fare qualche domanda per cercare di capire se si tratta di persone di cui ti puoi fidare. Poi, come hai già fatto, entro poche sedute potrai subito vedere se sta funzionando, se la relazione è buona ecc. Il peggio che ti potrà succedere è di sprecare qualche seduta, ma se farai la selezione del professionista in modo accurato, è un rischio minimo. Il problema della Asl purtroppo è che spesso non puoi sceglierti il professionista da cui andare.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#5]
Ex utente
Buongiorno dottori, cercando in rete ho trovato questo consulto e c'è un dottore che parla del cugino di questo utente che ha fatto ciò che ho fatto io e l'età sembra essere quella. Vi allego il link https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/311858-saro-omosessuale.html.
Io non so come reagire in tal caso. Come dovrei vivere sapendo di aver abusato di mia cugina? Già mi sentivo sporco, ma almeno un po' di dubbio c'era. Ammetto che la mia era una azione dettata dalla curiosità di provare e vedevo che comunque lei ci stava (non voglio buttare la colpa a lei ovviamente) (era anche un periodo dove vedevo spesso tale atto nei porno), ma ad oggi è una cosa che mi disgusta e non voglio ricordare perché non fa parte di quel che sono oggi. Sapreste darmi una risposta? Grazie per la lettura
Io non so come reagire in tal caso. Come dovrei vivere sapendo di aver abusato di mia cugina? Già mi sentivo sporco, ma almeno un po' di dubbio c'era. Ammetto che la mia era una azione dettata dalla curiosità di provare e vedevo che comunque lei ci stava (non voglio buttare la colpa a lei ovviamente) (era anche un periodo dove vedevo spesso tale atto nei porno), ma ad oggi è una cosa che mi disgusta e non voglio ricordare perché non fa parte di quel che sono oggi. Sapreste darmi una risposta? Grazie per la lettura
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 27/01/2022.
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