Non riesco a provare emozioni positive, perché?
Buonasera, sono ormai più di 7 anni che non riesco a provare più emozioni piacevoli e vorrei capire perché e magari come porre fine a questa cosa.
Tutto è iniziato alle superiori, quando mi vennero pensieri del tipo: non sono l'unico essere vivente sulla Terra e quindi il fatto di volermi sentire felice non mi rende speciale, oppure quando ho sensazioni ed emozioni ottimistiche nel fare qualcosa esse le inibisco invoalaontariamente a causa di questi pensieri, quindi anche la consapevolezza di capacità nel fare delle cose, che siano sportive, di studio, o Creative... Un altro pensiero non da poco, che mi viene sempre quando inizio a provare emozioni o sensazioni positive, è quello che nella vita non tutto può andare sempre bene, perciò le indebolisco gradualmente fino a farle sparire del tutto.
Questo negli anni è diventato ormai un meccanismo spontaneo e giuro che farei qualunque cosa per mandarlo via, perché davvero non ne posso più, ho sprecato più di 7 anni della mia vita a causa di ciò, per non parlare di quando raggiungo un importante risultato, perché anche quì non riesco a godermelo.
Ne ho parlato con la mia psicologa, ma credo di doverle ancora darle altri dettagli importanti a riguardo.
Spero possiate aiutarmi in qualche modo.
Vi auguro un buon proseguimento e vi ringrazio.
Tutto è iniziato alle superiori, quando mi vennero pensieri del tipo: non sono l'unico essere vivente sulla Terra e quindi il fatto di volermi sentire felice non mi rende speciale, oppure quando ho sensazioni ed emozioni ottimistiche nel fare qualcosa esse le inibisco invoalaontariamente a causa di questi pensieri, quindi anche la consapevolezza di capacità nel fare delle cose, che siano sportive, di studio, o Creative... Un altro pensiero non da poco, che mi viene sempre quando inizio a provare emozioni o sensazioni positive, è quello che nella vita non tutto può andare sempre bene, perciò le indebolisco gradualmente fino a farle sparire del tutto.
Questo negli anni è diventato ormai un meccanismo spontaneo e giuro che farei qualunque cosa per mandarlo via, perché davvero non ne posso più, ho sprecato più di 7 anni della mia vita a causa di ciò, per non parlare di quando raggiungo un importante risultato, perché anche quì non riesco a godermelo.
Ne ho parlato con la mia psicologa, ma credo di doverle ancora darle altri dettagli importanti a riguardo.
Spero possiate aiutarmi in qualche modo.
Vi auguro un buon proseguimento e vi ringrazio.
[#1]
Gentile utente,
Lei auspica che noi attraverso questo consulto ".. possiate aiutarmi in qualche modo"
rispetto alle problematiche che Lei pone nel titolo:
"Non riesco a provare emozioni positive, perché?"
Ma Lei gli strumenti li ha già, e in ciò è fortunato. Frequenta una Sua Psicologa in presenza (ci pare di capire) e con lei si confida:
"Ne ho parlato con la mia psicologa, ma credo di doverle ancora darle altri dettagli importanti a riguardo."
Sia schiettamente aperto con Lei,
non cerchi in rete - neppure presso di noi Terapeuti di lungo corso - risposte supplementari che non servono ad altro se non a confondere il cammino che state facendo assieme alla Sua curante (se è anche Psicioterapeuta).
Si concentri sulle Sue possibilità di cambiamento, anche mentale: nessuno lo può fare al posto Suo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei auspica che noi attraverso questo consulto ".. possiate aiutarmi in qualche modo"
rispetto alle problematiche che Lei pone nel titolo:
"Non riesco a provare emozioni positive, perché?"
Ma Lei gli strumenti li ha già, e in ciò è fortunato. Frequenta una Sua Psicologa in presenza (ci pare di capire) e con lei si confida:
"Ne ho parlato con la mia psicologa, ma credo di doverle ancora darle altri dettagli importanti a riguardo."
Sia schiettamente aperto con Lei,
non cerchi in rete - neppure presso di noi Terapeuti di lungo corso - risposte supplementari che non servono ad altro se non a confondere il cammino che state facendo assieme alla Sua curante (se è anche Psicioterapeuta).
Si concentri sulle Sue possibilità di cambiamento, anche mentale: nessuno lo può fare al posto Suo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ciao, perdonami e correggimi se sbaglio, ma quello che hai descritto a me sembra proprio un bel dipinto dell'insoddisfatto cronico. Qualche spennellata di "sono un impostore" qua e la, qualche spruzzo di "non sono all'altezza" e a completare il tutto un bel fondale di profezie che si autoavverano.
Perdonami se il tono può sembrare poco riverente, ma non credo che sarei arrivato a darti un minimo aiuto se avessi semplicemente cercato di infonderti qualche "pillola di felicità", perché credo che sia proprio quello il pensiero che ti blocca.
In questi casi consiglio ai miei pazienti, non di pensare a come migliorare la propria condizione, ma di pensare a come potrebbero peggiorarla volontariamente.
Tutte le mattine, farsi questo pensiero: "come potrei oggi peggiorare volontariamente la mia situazione?" e poi far scorrere la giornata.
Se vorai seguire questo mio consiglio e fare questo esercizio sono certo che potrà darti un piccolo aiuto iniziale per cominciare a ristrutturare la tua percezione della tua realtà (realtà che in questo momento stai subendo).
Contattami pure qualora avessi bisogno di approfondire: www.francescobeligni.it
Saluti ed in bocca al lupo
Perdonami se il tono può sembrare poco riverente, ma non credo che sarei arrivato a darti un minimo aiuto se avessi semplicemente cercato di infonderti qualche "pillola di felicità", perché credo che sia proprio quello il pensiero che ti blocca.
In questi casi consiglio ai miei pazienti, non di pensare a come migliorare la propria condizione, ma di pensare a come potrebbero peggiorarla volontariamente.
Tutte le mattine, farsi questo pensiero: "come potrei oggi peggiorare volontariamente la mia situazione?" e poi far scorrere la giornata.
Se vorai seguire questo mio consiglio e fare questo esercizio sono certo che potrà darti un piccolo aiuto iniziale per cominciare a ristrutturare la tua percezione della tua realtà (realtà che in questo momento stai subendo).
Contattami pure qualora avessi bisogno di approfondire: www.francescobeligni.it
Saluti ed in bocca al lupo
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
[#4]
Gentile utente,
Sicuramente la Sua Psicologa - che La conosce di persona - saprà aiutarLa adeguatamente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Sicuramente la Sua Psicologa - che La conosce di persona - saprà aiutarLa adeguatamente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 25/01/2022.
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