Abbandonata dallo psicoterapeuta causa covid (mancata vaccinazione)
Salve,
dopo circa 2 anni di uno stato depressionale in cui riuscivo ad andare solo a lavorare (x paura di perdere il posto di lavoro, ogni mattina maledicevo di essermi svegliata, avrei voluto morire nel sonno) ma una volta a casa mi buttavo sul divano e facevo fatica a fare qualsiasi cosa anche solo spostare una sedia sono riuscita a trovare uno piscoterapeuta.
Abbiamo iniziato a fare sedute online e ne ho fatte circa 7 prima della fine del 2021 e ho iniziato a stare molto meglio, ovviamente il percorso era solo iniziato.
Ma... 10 minuti prima della seduta online del nuovo anno, mi chiama e mi dice che non può più seguirmi in quanto non vaccinato e non può esercitare e che non sapeva se e quando avremmo potuto riprendere.
Non so cosa fare.
Aspettare?
Per quanto tempo?
E poi, riuscirò ad avere in futuro ancora fiducia in lui che mi ha abbandonato in fretta e furia... senza fare nemmeno l'ultima seduta canonica di fine terapia?
Ho già avuto difficoltà a trovarlo (ci ho messo un anno prima di trovare un nome a cui affidarmi). . . come faccio adesso?
Mi viene da piangere... anzi piango mentre scrivo!
Non voglio tornare allo stato passato.
Grazie in anticipo.
Dimenticavo... in questi 2 anni ho fatto terapia con Mirtazapina 1 cp al dì (prescritta dal medico di base quando le ho descritto i sintomi) che non ha avuto efficacia.
Infatti dopo la prima seduta di psicoterapia ho interrotto il farmaco e non ho avvertito alcuna sintomatologia da interruzzione.
dopo circa 2 anni di uno stato depressionale in cui riuscivo ad andare solo a lavorare (x paura di perdere il posto di lavoro, ogni mattina maledicevo di essermi svegliata, avrei voluto morire nel sonno) ma una volta a casa mi buttavo sul divano e facevo fatica a fare qualsiasi cosa anche solo spostare una sedia sono riuscita a trovare uno piscoterapeuta.
Abbiamo iniziato a fare sedute online e ne ho fatte circa 7 prima della fine del 2021 e ho iniziato a stare molto meglio, ovviamente il percorso era solo iniziato.
Ma... 10 minuti prima della seduta online del nuovo anno, mi chiama e mi dice che non può più seguirmi in quanto non vaccinato e non può esercitare e che non sapeva se e quando avremmo potuto riprendere.
Non so cosa fare.
Aspettare?
Per quanto tempo?
E poi, riuscirò ad avere in futuro ancora fiducia in lui che mi ha abbandonato in fretta e furia... senza fare nemmeno l'ultima seduta canonica di fine terapia?
Ho già avuto difficoltà a trovarlo (ci ho messo un anno prima di trovare un nome a cui affidarmi). . . come faccio adesso?
Mi viene da piangere... anzi piango mentre scrivo!
Non voglio tornare allo stato passato.
Grazie in anticipo.
Dimenticavo... in questi 2 anni ho fatto terapia con Mirtazapina 1 cp al dì (prescritta dal medico di base quando le ho descritto i sintomi) che non ha avuto efficacia.
Infatti dopo la prima seduta di psicoterapia ho interrotto il farmaco e non ho avvertito alcuna sintomatologia da interruzzione.
[#1]
Dr. Ferdinando Toscano
Psicologo
195 10
Gentile utente,
Innanzitutto mi dispiace per questa situazione incresciosa e per la condizione che descrive, sebbene in miglioramento.
Credo che il collega sia stato sospeso dall'Ordine degli Psicologi regionale di sua appartenenza.
Ognuno di noi, in quanto sanitario (lo siamo davvero tutti? ma questo non importa in questo caso), DEVE essere sottoposto a vaccinazione in tripla dose, onde evitare la sospensione dall'Ordine, con divieto di esercizio della professione.
Questo è un fatto evidentemente serio. La sospensione comporta il divieto assoluto di esercizio della professione nel periodo in cui viene comminata onde evitare il configurarsi di un grave reato.
Forse il collega ha sottovalutato il rischio di provvedimenti disciplinari, e non ha avuto molto tempo per avvisare. Questo non possiamo saperlo.
Evito inoltre volutamente commenti sulla scelta e sui provvedimenti, di natura politica e sanitaria.
Cosa dirle rispetto al prosieguo. Ne ha parlato con lui? I tempi dipendono non solo da scelte governative, ma anche da lui stesso (potrebbe ad esempio vaccinarsi, nel frattempo).
Anche l'indirizzo verso altro collega potrebbe essere una opzione che lo coinvolge se ritiene, malgrado questo fatto, di fidarsi di lui.
Ecco, ritengo che un approfondimento con il professionista potrebbe aiutarla a scegliere.
Se poi ritenesse di rivolgersi ad altra persona, comprendo lo sconforto, ma ... Dopotutto non vedrei la cosa davvero come un ricominciare da capo. È certo una difficoltà di percorso, ma nulla o nessuno può toglierle i passi che ha già compiuto: la psicoterapia è un lavoro che ha fatto principalmente lei.
Un caro saluto
Innanzitutto mi dispiace per questa situazione incresciosa e per la condizione che descrive, sebbene in miglioramento.
Credo che il collega sia stato sospeso dall'Ordine degli Psicologi regionale di sua appartenenza.
Ognuno di noi, in quanto sanitario (lo siamo davvero tutti? ma questo non importa in questo caso), DEVE essere sottoposto a vaccinazione in tripla dose, onde evitare la sospensione dall'Ordine, con divieto di esercizio della professione.
Questo è un fatto evidentemente serio. La sospensione comporta il divieto assoluto di esercizio della professione nel periodo in cui viene comminata onde evitare il configurarsi di un grave reato.
Forse il collega ha sottovalutato il rischio di provvedimenti disciplinari, e non ha avuto molto tempo per avvisare. Questo non possiamo saperlo.
Evito inoltre volutamente commenti sulla scelta e sui provvedimenti, di natura politica e sanitaria.
Cosa dirle rispetto al prosieguo. Ne ha parlato con lui? I tempi dipendono non solo da scelte governative, ma anche da lui stesso (potrebbe ad esempio vaccinarsi, nel frattempo).
Anche l'indirizzo verso altro collega potrebbe essere una opzione che lo coinvolge se ritiene, malgrado questo fatto, di fidarsi di lui.
Ecco, ritengo che un approfondimento con il professionista potrebbe aiutarla a scegliere.
Se poi ritenesse di rivolgersi ad altra persona, comprendo lo sconforto, ma ... Dopotutto non vedrei la cosa davvero come un ricominciare da capo. È certo una difficoltà di percorso, ma nulla o nessuno può toglierle i passi che ha già compiuto: la psicoterapia è un lavoro che ha fatto principalmente lei.
Un caro saluto
Dott. Ferdinando Toscano
Psicologo
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Purtroppo quando mi ha telefonato per comunicarmi l'interruzione era in evidente stato di agitazione. La telefonata era incentrata sul: mi raccomando se qualcuno ti contatta noi ci siamo sentiti come amici... l'ha ripetuto sino alla nausea nonostante le mie pronte rassicurazioni.
Per non metterlo in difficoltà non lo chiamerò! E non credo abbia voglia e/o coscienza di suggerirmi un altro collega. Per lavoro "vivo" da 4 anni a 1000km dalla mia città di origine e qui non conosco nessuno. Non so proprio come individuarlo/sceglierlo...uso le pagine gialle? Chiudo gli occhi e punto col dito un nome qualsiasi? Questo nuovo professionista mi era stato suggerito dalla mia precedente psicoterapeuta (che oltre a trovarsi lontana non esercita più). Non so come cercarne uno nuovo.
Per non metterlo in difficoltà non lo chiamerò! E non credo abbia voglia e/o coscienza di suggerirmi un altro collega. Per lavoro "vivo" da 4 anni a 1000km dalla mia città di origine e qui non conosco nessuno. Non so proprio come individuarlo/sceglierlo...uso le pagine gialle? Chiudo gli occhi e punto col dito un nome qualsiasi? Questo nuovo professionista mi era stato suggerito dalla mia precedente psicoterapeuta (che oltre a trovarsi lontana non esercita più). Non so come cercarne uno nuovo.
[#3]
Dr. Ferdinando Toscano
Psicologo
195 10
Gentile utente,
diciamo allora che forse forse ci potrebbe essere qualcosa di più sotto ...
Ma, innanzitutto, è sicura fosse uno psicologo psicoterapeuta registrato all'albo?
Qui può controllare: https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi
Dai siti degli ordini regionali potrebbe inoltre visualizzare più informazioni. Dovrebbero esserci anche i periodi di sospensione, con le date di INIZIO del provvedimento.
Sulla nuova scelta... Diciamo pure che il consiglio che le è stato dato non mi pare sia stato brillante, visto l'epilogo... Quindi è davvero imprescindibile?
Comunque, l'online la aiuta tanto.
Questo ed altri siti sono zeppi di persone preparate. Perché non ne sceglie uno che le piace nelle risposte da qui (non è una pubblicità a me stesso, che nemmeno sono psicoterapeuta del resto)? O chiede ai suoi amici della terra natia? Dopotutto... Online per online...
diciamo allora che forse forse ci potrebbe essere qualcosa di più sotto ...
Ma, innanzitutto, è sicura fosse uno psicologo psicoterapeuta registrato all'albo?
Qui può controllare: https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi
Dai siti degli ordini regionali potrebbe inoltre visualizzare più informazioni. Dovrebbero esserci anche i periodi di sospensione, con le date di INIZIO del provvedimento.
Sulla nuova scelta... Diciamo pure che il consiglio che le è stato dato non mi pare sia stato brillante, visto l'epilogo... Quindi è davvero imprescindibile?
Comunque, l'online la aiuta tanto.
Questo ed altri siti sono zeppi di persone preparate. Perché non ne sceglie uno che le piace nelle risposte da qui (non è una pubblicità a me stesso, che nemmeno sono psicoterapeuta del resto)? O chiede ai suoi amici della terra natia? Dopotutto... Online per online...
Dott. Ferdinando Toscano
Psicologo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 22/01/2022.
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