Problemi con mia madre

Premetto, non sono piccola, anche se dentro mi sento come se mi mancassero delle tappe...
Mia madre non mi parla, non mi cerca, non gliene importa nulla di me.
Non mi vuole bene...
Inutile dire che ci soffro
Forse è la mia più grande sofferenza
Mi dice sempre tante cose brutte
Io le scrissi di volerle bene, che mi mancava, che la pensavo ogni giorno... lei niente
Vivo da sola, ho una camera singola in affitto.

Un paio di giorni fa le ho inviato la foto di un frutto che le piace, piace anche a me, e niente.
Mi sarebbe bastato un "mh che buono l'ananas:) ".

È sempre stato così, dalla separazione dei miei, lei mi ha odiato sempre di più (parliamo di 6 anni fa o più).
Anche se non andava più bene in casa da anni, forse mai.

Sono così tanto triste ogni volta che ci penso.

Quando ero bambina, lei era così assillante, asfissiante, iperprotettiva, non mi faceva uscire.
L'anno scorso mi ha detto che sono io che sono nata sbagliata proprio, è come se fossi nata diversa.
Non lo so cosa intendesse.
Oggi mi sono chiesta se non intendesse geneticamente diversa...o magari intendeva dire autistica, ma sinceramente essendomi informata bene, non penso proprio di rientrare, non che ci sia nulla di male.
Almeno avrei capito qualcosa.

All'epoca in cui mi disse questa cosa io le risposi tipo: "ma sei seria?
Come puó una bambina nascere diversa?
Semmai sei tu che non mi hai aiutato affatto, anzi mi hai reclusa, una bambina giá timida", molto arrabbiata.
Sono sempre stata da sola.

Lei non é una persona intelligente e di cultura, come mio padre.
Non ci arriva a certe cose, si é messa affianco un buzzurro disoccupato.

Lei é molto contrariata con me, lo é sempre stata e sempre si é dimostrata tale.

Io non ho mai criticato le sue scelte, peró l'anno scorso dopo una serie di cose e quella litigata, mi sono distaccata molto da lei, persona tossica per me.

Il punto é che adesso ci soffro cosí tanto, ci riprovo ma niente.

E pensate che lei dice che la contatto solo per i soldi... io le ho detto che non é vero, perché piú volte l'ho contattata senza ricevere risposta, tantomeno lei ha detto qualcosa a me, non mi ha nemmeno inviato gli auguri di natale o di capodanno, dopo avermi appesa spudoratamente... la prima delle sue tre figlie... Adesso é a centinaia di km di distanza a fare una vita senza di me, senza pensarmi, senza amarmi e non gliene importa nulla.

Ah e inoltre i miei problemi con l'alimentazione stanno peggiorando, soffro di binge eating e sto prendendo peso velocemente... mi sento malissimo
[#1]
Dr.ssa Valeria Mazzilli Psicologo 286 13
Gentile Utente,
c'è molta sofferenza in questo spaccato che ci racconta.
Lei è molto giovane eppure ha avuto il coraggio di prendere le distanze da una situazione familiare che non la faceva star bene. Non è un elemento di poco conto. Ha fatto quel che ha potuto con le risorse che ha e che ha avuto a disposizione e non è poco.

Lei come sta? Si sente soddisfatta della sua vita? Ha proseguito con gli studi oppure ha deciso di lavorare? Ha una rete di amici o persone significative su cui poter fare riferimento? Ha un partner?
E' figlia unica oppure ha fratelli e sorelle? Come sono i rapporti con loro, se ne ha?

"inoltre i miei problemi con l'alimentazione stanno peggiorando, soffro di binge eating e sto prendendo peso velocemente... mi sento malissimo"
Talvolta succede che si riesce con sofferenza e faticosamente ad andare avanti e costruirsi la propria vita, ma certe ferite restano e il dolore di una ferita che pulsa si manifesta attraverso il corpo. Il cibo è la primordiale forma di scambio affettivo, è nutrimento non solo per il neonato e il bambino che cresce, ma nutre anche la mente, l'anima e la relazione.

Ha mai pensato di chiedere aiuto ad un/a esperto/a per i suoi problemi con il cibo?

Spero di averle dato qualche utile spunto di riflessione
Un caro saluto

Dr.ssa Valeria Mazzilli
Psicologa Clinica
Via San Giacomo, 15 Napoli
cel. 3895404108

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