Come studiare quando si è tristi o depressi?
Sono all'università nella facoltà che più mi piace.
Ma ho due problemi.
La motivazione e il metodo.
Per quanto riguarda la motivazione,, ho parecchi problemi familiari, litigi, piango spesso e mi sento sola, per questo è difficile studiare,.
non ho proprio la testa.
Secondo, non ho un metodo di studio efficace,.
cambio continuamente e dopo ore sono sempre sulla stessa pagina.
Vi prego aiutatemi per me è.
molto importante riuscire a studiare
Ma ho due problemi.
La motivazione e il metodo.
Per quanto riguarda la motivazione,, ho parecchi problemi familiari, litigi, piango spesso e mi sento sola, per questo è difficile studiare,.
non ho proprio la testa.
Secondo, non ho un metodo di studio efficace,.
cambio continuamente e dopo ore sono sempre sulla stessa pagina.
Vi prego aiutatemi per me è.
molto importante riuscire a studiare
[#1]
Dr. Mario Canovi
Psicologo
259 15
Gentilissima,
per riuscire nello studio è importante trovare le giuste leve motivazionali dentro di sé (motivazione intrinseca). Lei dice di aver scelto la facoltà che più le piace e questo sicuramente è un punto a suo favore. D'altra parte è importante avere la giusta serenità mentale che consenta di approcciarsi allo studio e questa, dal suo racconto, sembra mancare.
Se le è possibile, cerchi di staccarsi dai problemi famigliari, si ritagli degli spazi mentali e dei luoghi fisici dedicati: ad esempio studiare in biblioteca, nelle aule studio dell'università, in biblioteca. Insomma qualcosa che la allontani mentalmente e fisicamente di problemi famigliari.
E' importante anche dedicarsi ad attività ricreative (passeggiate, uscite con gli amici...) che le permettano di abbassare il livello di pressione mentale. Potrà sembrarle di rubare tempo allo studio ma in realtà una mente rilassata è una mente più disposta ad apprendere.
Infine per quanto riguarda il metodo: in biblioteca, su internet o in libreria potrà trovare molti manuali sull'argomento. E' fondamentale organizzare in modo metodico lo studio tenendo in considerazione obiettivi raggiungibili. Quindi, nella pratica, scelga su quale materia concentrare lo studio per l'obiettivo esame da superare. In seguito faccia una cernita del materiale da apprendere assicurandosi di comprendere ciò che viene richiesto dal docente. Infine si dedichi allo studio in modo il più possibile multimodale ovvero con l'utilizzo di immagini, audio, letture. Insomma tratti la stessa informazione in modi diversi. E' utile anche confrontarsi o studiare assieme ad altri colleghi ma in un secondo tempo. Divida lo studio in sessioni di 45' e poi si prenda una pausa: ciò che aiuta non sono le "full immersion" bensì lo spezzare il materiale in più riprese di studio di breve durata ma su cui tornare nel tempo.
In bocca al lupo!
Dott. Mario Canovi
per riuscire nello studio è importante trovare le giuste leve motivazionali dentro di sé (motivazione intrinseca). Lei dice di aver scelto la facoltà che più le piace e questo sicuramente è un punto a suo favore. D'altra parte è importante avere la giusta serenità mentale che consenta di approcciarsi allo studio e questa, dal suo racconto, sembra mancare.
Se le è possibile, cerchi di staccarsi dai problemi famigliari, si ritagli degli spazi mentali e dei luoghi fisici dedicati: ad esempio studiare in biblioteca, nelle aule studio dell'università, in biblioteca. Insomma qualcosa che la allontani mentalmente e fisicamente di problemi famigliari.
E' importante anche dedicarsi ad attività ricreative (passeggiate, uscite con gli amici...) che le permettano di abbassare il livello di pressione mentale. Potrà sembrarle di rubare tempo allo studio ma in realtà una mente rilassata è una mente più disposta ad apprendere.
Infine per quanto riguarda il metodo: in biblioteca, su internet o in libreria potrà trovare molti manuali sull'argomento. E' fondamentale organizzare in modo metodico lo studio tenendo in considerazione obiettivi raggiungibili. Quindi, nella pratica, scelga su quale materia concentrare lo studio per l'obiettivo esame da superare. In seguito faccia una cernita del materiale da apprendere assicurandosi di comprendere ciò che viene richiesto dal docente. Infine si dedichi allo studio in modo il più possibile multimodale ovvero con l'utilizzo di immagini, audio, letture. Insomma tratti la stessa informazione in modi diversi. E' utile anche confrontarsi o studiare assieme ad altri colleghi ma in un secondo tempo. Divida lo studio in sessioni di 45' e poi si prenda una pausa: ciò che aiuta non sono le "full immersion" bensì lo spezzare il materiale in più riprese di studio di breve durata ma su cui tornare nel tempo.
In bocca al lupo!
Dott. Mario Canovi
Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it
[#2]
Utente
La ringrazio per avermi risposto, spero tanto di riuscire. È il mio sogno questa facoltà e sono riuscita ad entrare dopo tanti anni. Forse effettivamente in biblioteca potrei tentare a studiare. Ho rimandato il primo esame, avevo studiato metà ma sono successe così tante cose che ho dimenticato tutto. Ora ci sono dieci giorni di tempo per ripreparare la materia, ho fatto un riassunto di 90 pagine e non so nulla. Come posso massimizzare l'apprendimento e la memoria e riuscire a studiare il possibile? Non mi interessa prendere un voto alto... Mi basta anche il minimo. Mi può aiutare ad organizzare lo studio per poter riuscire quanto meno a presentarmi all'appello? Un consiglio intendo... Sono confusissima, e mi sembra di non poter ricordare nulla.
[#3]
Dr. Mario Canovi
Psicologo
259 15
Gentilissima,
innanzitutto la preparazione dell'esame deve tenere conto delle caratteristiche dell'esame stesso. Quindi deve reperire più informazioni possibili: modalità di esame (orale o scritto, risposta chiusa o aperta, crocette). Cerchi informazioni in facoltà, parlando con in colleghi di studio o sui social: di solito i professori hanno una modalità standard e spesso fanno le stesse domande. Non si vergogni a domandare! Qualora non le sia chiaro qualcosa domandi o scriva al professore. Ripeto quanto ho già detto nella mia precedente risposta: la maggior parte del lavoro dello studente consiste nell'organizzazione del materiale da studiare. Fatto questo, il resto è in discesa. Cerchi di individuare l'orario in cui riesce a studiare meglio e concentri lo studio in quell'orario. Si faccia uno schema con le domande chiave del materiale da studiare e cerchi di rispondere. Può farlo assieme a qualcuno oppure può registrarsi e riascoltarsi.
In bocca al lupo!
innanzitutto la preparazione dell'esame deve tenere conto delle caratteristiche dell'esame stesso. Quindi deve reperire più informazioni possibili: modalità di esame (orale o scritto, risposta chiusa o aperta, crocette). Cerchi informazioni in facoltà, parlando con in colleghi di studio o sui social: di solito i professori hanno una modalità standard e spesso fanno le stesse domande. Non si vergogni a domandare! Qualora non le sia chiaro qualcosa domandi o scriva al professore. Ripeto quanto ho già detto nella mia precedente risposta: la maggior parte del lavoro dello studente consiste nell'organizzazione del materiale da studiare. Fatto questo, il resto è in discesa. Cerchi di individuare l'orario in cui riesce a studiare meglio e concentri lo studio in quell'orario. Si faccia uno schema con le domande chiave del materiale da studiare e cerchi di rispondere. Può farlo assieme a qualcuno oppure può registrarsi e riascoltarsi.
In bocca al lupo!
Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 19/01/2022.
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