Si può recuperare un rapporto che è stato tossico, quando si prova ansia in tutte le situazioni?
Sono convinta di aver vissuto una relazione tossica per cinque mesi, durante i quali ho perso completamente le energie, arrivando a provare ansia e tensione costantemente e ad avere ripercussioni anche sul mio stato di salute fisica.
Dopo l’ultimo evento eclatante in cui sono stata aggredita anche fisicamente, il mio ragazzo è cambiato completamente mostrandosi quasi completamente opposto a quello che è stato per cinque mesi e dicendo di amarmi alla follia.
Io purtroppo da un lato faccio fatica a credere ad un cambiamento della personalità, dall’altro provo sempre ansia e tensione costanti quando sono con lui.
I momenti di serenità sono sporadici e spesso basta un niente per attivare in me stress ansia, paura di sentirmi male.
Lui sta soffrendo perché oggi da un mese a questa parte ha fatto il possibile per cambiare la mia situazione, ma io non riesco ad uscirne da questo tunnel di tensione, dubbi, incertezze.
Allo stesso tempo c’è qualcosa che non mi da il coraggio di chiudere.
Sono in un limbo ma con la consapevolezza che la realtà porta a conclusioni negative... oggi mi chiede di prendere una posizione perché sta male, io voglio farlo, soprattutto perché non è corretto che lui soffra e che io stia in questa situazione.
Il mio problema è che faccio fatica a farlo.
Cosa mi consigliate?
Grazie.
Dopo l’ultimo evento eclatante in cui sono stata aggredita anche fisicamente, il mio ragazzo è cambiato completamente mostrandosi quasi completamente opposto a quello che è stato per cinque mesi e dicendo di amarmi alla follia.
Io purtroppo da un lato faccio fatica a credere ad un cambiamento della personalità, dall’altro provo sempre ansia e tensione costanti quando sono con lui.
I momenti di serenità sono sporadici e spesso basta un niente per attivare in me stress ansia, paura di sentirmi male.
Lui sta soffrendo perché oggi da un mese a questa parte ha fatto il possibile per cambiare la mia situazione, ma io non riesco ad uscirne da questo tunnel di tensione, dubbi, incertezze.
Allo stesso tempo c’è qualcosa che non mi da il coraggio di chiudere.
Sono in un limbo ma con la consapevolezza che la realtà porta a conclusioni negative... oggi mi chiede di prendere una posizione perché sta male, io voglio farlo, soprattutto perché non è corretto che lui soffra e che io stia in questa situazione.
Il mio problema è che faccio fatica a farlo.
Cosa mi consigliate?
Grazie.
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Gentile utente,
Quella che lei descrive come una relazione tossica è una situazione di violenza, che le suscita tutte queste emozioni di paura, incertezza e mancanza di fiducia. Quello che le posso suggerire è di ascoltarsi e di fidarsi delle sue sensazioni. La difficoltà e il timore di chiudere relazioni di questo tipo fanno proprio parte del clima che si è venuto a creare, così come la reazione del suo compagno. Le suggerisco di rivolgersi ad un professionista della sua zona o ad un centro antiviolenza, trattandosi di un tema piuttosto delicato.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Quella che lei descrive come una relazione tossica è una situazione di violenza, che le suscita tutte queste emozioni di paura, incertezza e mancanza di fiducia. Quello che le posso suggerire è di ascoltarsi e di fidarsi delle sue sensazioni. La difficoltà e il timore di chiudere relazioni di questo tipo fanno proprio parte del clima che si è venuto a creare, così come la reazione del suo compagno. Le suggerisco di rivolgersi ad un professionista della sua zona o ad un centro antiviolenza, trattandosi di un tema piuttosto delicato.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Giulia Baldini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 12/01/2022.
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