Depersonalizzazione
salve, sono un ragazzo di 23 anni e dall'estate del 2021 che soffro di ansia da un giorno all'altro.
ho sofferto da giugno a settembre/ottobre poi di colpo è sparito tutto.
premetto che sono un ragazzo molto motivo e con un carattere abbastanza fragile, e questo mi porta a stare chiuso molto tempo in casa senza avere vita sociale attiva in quanto non ho amici con cui uscire, esco solo con la mia famiglia.
in piu ho anche abbandonato l'università perché non riuscivo piu a dare esami e questo mi porta a star tutto il giorno senza far niente e a pensare a tutte queste cose brutte.
poi vedo gli altri che si realizzano e io no e questo mi da anche sconforto! secondo me devo trovare qualcosa da fare e avere la mente impegnata.
ora l'ansia non la sento più addosso come la sentivo nel periodo estivo, ma sento solo molta confusione in testa che mi porta a dolori di testa e un senso di disorientamento che si presenta a tratti (nel senso alcuni giorni sto benissimo e altri giorni che mi fisso su questo pensiero e lo penso) e leggendo su internet (cosa sbagliatissima), parlano di depersonalizzazione, perché a volte ho la sensazione che sto facendo una cosa, ma è come se non la stessi facendo io (come guidare ecc).
oppure a volte ho avuto la sensazione di stare con la mia famiglia e di non conoscerla, ma io so che loro sono la mia famiglia.
Non so se mi sono spiegato con questo messaggio ma spero che voi con la vostra professionalità mi capiate.
ora sapete darmi qualche consiglio?
secondo voi sono arrivato a questo perché non ho vita sociale?
aiutatemi
ho sofferto da giugno a settembre/ottobre poi di colpo è sparito tutto.
premetto che sono un ragazzo molto motivo e con un carattere abbastanza fragile, e questo mi porta a stare chiuso molto tempo in casa senza avere vita sociale attiva in quanto non ho amici con cui uscire, esco solo con la mia famiglia.
in piu ho anche abbandonato l'università perché non riuscivo piu a dare esami e questo mi porta a star tutto il giorno senza far niente e a pensare a tutte queste cose brutte.
poi vedo gli altri che si realizzano e io no e questo mi da anche sconforto! secondo me devo trovare qualcosa da fare e avere la mente impegnata.
ora l'ansia non la sento più addosso come la sentivo nel periodo estivo, ma sento solo molta confusione in testa che mi porta a dolori di testa e un senso di disorientamento che si presenta a tratti (nel senso alcuni giorni sto benissimo e altri giorni che mi fisso su questo pensiero e lo penso) e leggendo su internet (cosa sbagliatissima), parlano di depersonalizzazione, perché a volte ho la sensazione che sto facendo una cosa, ma è come se non la stessi facendo io (come guidare ecc).
oppure a volte ho avuto la sensazione di stare con la mia famiglia e di non conoscerla, ma io so che loro sono la mia famiglia.
Non so se mi sono spiegato con questo messaggio ma spero che voi con la vostra professionalità mi capiate.
ora sapete darmi qualche consiglio?
secondo voi sono arrivato a questo perché non ho vita sociale?
aiutatemi
[#1]
Dolori, disorientamento e depersonalizzazione possono essere tutti sintomi d'ansia, o di una emotività troppo accentuata. Una delle cose più frequenti, dei disturbi d'ansia, è che cambiano forma nel tempo.
Se sei un ragazzo molto emotivo, la tua cura deve consistere necessariamente nell'imparare a controllare la tua emotività, che può significare imparare a dare meno importanza a ciò che senti.
Perché sono solo... emozioni.
Stai non facendo alcun tipo di cura, la raccomandazione è di pensarci. Perché altrimenti rischi di restare troppo passivo, di subire troppo e di realizzare poco, mentre appunto gli altri vanno avanti.
Se sei un ragazzo molto emotivo, la tua cura deve consistere necessariamente nell'imparare a controllare la tua emotività, che può significare imparare a dare meno importanza a ciò che senti.
Perché sono solo... emozioni.
Stai non facendo alcun tipo di cura, la raccomandazione è di pensarci. Perché altrimenti rischi di restare troppo passivo, di subire troppo e di realizzare poco, mentre appunto gli altri vanno avanti.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta e il tempo dedicatomi. So che il messaggio è lungo ma spero lo leggiate! Sicuramente devo riuscire a gestire le mie emozioni perché come detto nel messaggio precedente sono molto emotivo e qualsiasi cosa mi succeda non faccio altro che pensare a quella cosa. Oppure quando mi faccio prendere dall’ansia non riesco a controllarla e mi prende la testa, ed è come se sentissi sempre una vocina in testa e anche se faccio altro distraendomi, non riesco a concentrarmi tanto si quello che sto facendo perché l’ansia in testa e i pensieri sono più forti. Volevo riuscire a risolvere questo problema di ansia da solo, distraendomi, tenendo il cervello occupato durante la giornata e tornare ad uscire con amici per riprendere vita sociale e spero di riuscirci. In più ogni tanto prendo delle gocce naturali tipo fiori di Bach per non passare a prendere psicofarmaci visto che me lo stanno tutti sconsigliando. Ora infine volevo chiedervi, con la vostra esperienza lavorativa se è possibile riuscire a superare questo periodo e in quale modo da soli senza aiuti di nessuno se non con il mio stesso aiuto. Altrimenti voi cosa mi consigliate? Cosa mi consigliate di fare nel momento in cui mi sale l’ansia e mi sale in testa diventando più forte ?
[#3]
>>> Volevo riuscire a risolvere questo problema di ansia da solo
>>>
È una delle tentate soluzioni preferite di chi soffre d'ansia, specie di tipo ossessivo.
>>> distraendomi, tenendo il cervello occupato durante la giornata
>>>
Anche questa.
Le tentate soluzioni, nel modello strategico, sono ciò che la persona fa per cercare di risolvere il suo problema, ma che quando non funzionano, finiscono per alimentare il problema.
In altre parole quando qualcosa non funziona subito, di solito fa peggiorare le cose.
Se cercare di risolvertelo da solo finora non ha funzionato, ti suggerisco di rivolgerti a uno specialista, psicologo psicoterapeuta. I fiori di Bach e gocce "naturali" varie non sono una terapia di prima scelta per il problema che hai descritto.
>>>
È una delle tentate soluzioni preferite di chi soffre d'ansia, specie di tipo ossessivo.
>>> distraendomi, tenendo il cervello occupato durante la giornata
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Anche questa.
Le tentate soluzioni, nel modello strategico, sono ciò che la persona fa per cercare di risolvere il suo problema, ma che quando non funzionano, finiscono per alimentare il problema.
In altre parole quando qualcosa non funziona subito, di solito fa peggiorare le cose.
Se cercare di risolvertelo da solo finora non ha funzionato, ti suggerisco di rivolgerti a uno specialista, psicologo psicoterapeuta. I fiori di Bach e gocce "naturali" varie non sono una terapia di prima scelta per il problema che hai descritto.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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[#4]
Utente
grazie. io spero sempre di riuscirci a risolvere il problema da solo continuando ad essere occupato o riprendere la vita sociale. nel frattempo che io magari cerco un buon psicologo e psicoterapeuta, qual è il consiglio che mi può dare quando mi trovo in una situazione simile? perché non è continua la sensazione di ansia, mi viene in un momento casuale della giornata. oppure cosa mi consiglia di fare quando mi trovo cosi?
[#5]
Se si ha davvero intenzione di risolvere un problema, la speranza non è mai una strategia. Perciò la cosa migliore è cercare un aiuto esterno che vada oltre al singolo "consiglio".
In generale, la via per la guarigione dall'ansia consiste nell'abituarsi a considerare le sensazioni che provocano disagio come normali. Finché non si smette di farci caso. Allora spariranno davvero. Per fare questo esistono varie strategie, che però devono essere comunicate all'interno di un consulto vero e proprio, quindi non attraverso un semplice consulto scritto come questo.
In generale, la via per la guarigione dall'ansia consiste nell'abituarsi a considerare le sensazioni che provocano disagio come normali. Finché non si smette di farci caso. Allora spariranno davvero. Per fare questo esistono varie strategie, che però devono essere comunicate all'interno di un consulto vero e proprio, quindi non attraverso un semplice consulto scritto come questo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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[#6]
Utente
io ora continuo cerco di continuare a risolvere il problema, perche forse so già la causa del mio problema ovvero non esco da 2/3 anni con gli amici quindi stare sempre in casa senza fare vita sociale mi ha portato a questa situazione. oppure un altro problema che può aver causato questo è la tantissima voglia di fare qualcosa per superare tutti gli altri pero senza riuscirci. quindi ora cercherò di fare piu sport, piu vita sociale, mantenere il cervello piu attivo e occupato e vedremo come andrà a finire. se non risolvo nulla provvederò a prendere aiuto dagli specialisti.
[#8]
Direi che non rimane molto altro da aggiungere. Puoi provare a fare come dici, se funziona bene, altrimenti l'alternativa più rapida è farti aiutare.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.7k visite dal 10/01/2022.
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