La figlia della mia compagna e diventata gelosa
Buongiorno.
Io ho 36 anni e da 3 mesi ho una relazione con una donna di 41.Lei e separata da suo marito da 5 anni e ha una bambina di 10 anni.
Abbiamo cercato di non far vedere bacini e bacetti alla piccola e di fare tutto con calma infatti con la bambina andava sempre meglio, chiedeva di me alla madre, prendeva in giro la madre in modo scherzoso sul fatto che si era trovata un fidanzato, mi aspettava per farmi vedere i giochi, insomma andava tutto bene, fin quando siamo andati in viaggio sulla neve per 5 giorni...la notte tutti e tre in una camera ma in tre letti singoli.
In vacanza ho iniziato a vedere segni di gelosia e possessione verso la madre e a quanto pare lei e stata turbata dalla mia presenza fissa.
Cosa può essere successo?
Come possiamo recuperare la situazione e tornare come prima?
Grazie
Io ho 36 anni e da 3 mesi ho una relazione con una donna di 41.Lei e separata da suo marito da 5 anni e ha una bambina di 10 anni.
Abbiamo cercato di non far vedere bacini e bacetti alla piccola e di fare tutto con calma infatti con la bambina andava sempre meglio, chiedeva di me alla madre, prendeva in giro la madre in modo scherzoso sul fatto che si era trovata un fidanzato, mi aspettava per farmi vedere i giochi, insomma andava tutto bene, fin quando siamo andati in viaggio sulla neve per 5 giorni...la notte tutti e tre in una camera ma in tre letti singoli.
In vacanza ho iniziato a vedere segni di gelosia e possessione verso la madre e a quanto pare lei e stata turbata dalla mia presenza fissa.
Cosa può essere successo?
Come possiamo recuperare la situazione e tornare come prima?
Grazie
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
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Gentile utente,
quello che è successo ce lo descrive lei stesso: vive una relazione da soli tre mesi, e parte per una vacanza di diversi giorni durante i quali palesa alla figliola di questa donna un'eccessiva presenza nella vita di tutte e due loro.
La bambina, scrive, "e stata turbata dalla mia presenza fissa".
Le sembra tanto strano, dopo soli tre mesi? La ragazzina, che forse immaginava un idillio romantico, è stata messa brutalmente di fronte ad un'intimità che non si aspettava.
Tra l'altro i dieci anni sono l'età in cui ci si affaccia all'adolescenza. Forse nemmeno dopo un anno, e forse mai, lei avrebbe dovuto dormire nella stessa stanza di una ragazzina che non è sua figlia.
Cosa vi ha spinto a coinvolgere un'adolescente in questa situazione? Le domando questo, sperando che non siate arrivati fino al punto di avere rapporti sessuali nella stanza che condividevate con la bambina.
C'è evidentemente da parte della madre un'errata visione della propria relazione con la figlia, che considera una parte di sé, fino a non rispettarne la sensibilità, i sentimenti, il pudore.
Lei, utente, non può fare molto, se non tornare ad un corretto riserbo.
La bambina al momento la considera il bersaglio del proprio malumore. Passando gli anni capirà che chi non ha avuto l'idonea sensibilità è la sua stessa madre.
Auguri.
quello che è successo ce lo descrive lei stesso: vive una relazione da soli tre mesi, e parte per una vacanza di diversi giorni durante i quali palesa alla figliola di questa donna un'eccessiva presenza nella vita di tutte e due loro.
La bambina, scrive, "e stata turbata dalla mia presenza fissa".
Le sembra tanto strano, dopo soli tre mesi? La ragazzina, che forse immaginava un idillio romantico, è stata messa brutalmente di fronte ad un'intimità che non si aspettava.
Tra l'altro i dieci anni sono l'età in cui ci si affaccia all'adolescenza. Forse nemmeno dopo un anno, e forse mai, lei avrebbe dovuto dormire nella stessa stanza di una ragazzina che non è sua figlia.
Cosa vi ha spinto a coinvolgere un'adolescente in questa situazione? Le domando questo, sperando che non siate arrivati fino al punto di avere rapporti sessuali nella stanza che condividevate con la bambina.
C'è evidentemente da parte della madre un'errata visione della propria relazione con la figlia, che considera una parte di sé, fino a non rispettarne la sensibilità, i sentimenti, il pudore.
Lei, utente, non può fare molto, se non tornare ad un corretto riserbo.
La bambina al momento la considera il bersaglio del proprio malumore. Passando gli anni capirà che chi non ha avuto l'idonea sensibilità è la sua stessa madre.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 09/01/2022.
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