Ipocondriaca
Buonasera dottore, è da qualche mese che soffro di ipocondria, per qualsiasi minimo male vado in crisi, non passa un giorno in cui non ho qualcosa e faccio un dramma non riesco a tranquillizzarmi, non ho la razionalità di tenere lontana questa paura ho iniziato un percorso con lo psicologo, ma per il momento la situazione non è migliorata
Non so più cosa fare, potrebbe darmi qualche consiglio?
Grazie
Saluti
Non so più cosa fare, potrebbe darmi qualche consiglio?
Grazie
Saluti
[#1]
"ho iniziato un percorso con lo psicologo, ma per il momento la situazione non è migliorata
Non so più cosa fare, potrebbe darmi qualche consiglio?"
Gentile Signora,
spero di non deluderla, ma sostiene di non vedere migliorata la situazione andando di persona da uno psicologo, perciò è difficile che possa trovare la soluzione al suo disagio tramite un consulto online di questo tipo.
Compito degli psicologi non è quello di fornire consigli o ricette preconfezionate valide per tutti...
Le allego una lettura di approfondimento che può essere utile spunto di riflessione: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Interpreto comunque la sua richiesta piuttosto come uno sfogo: mi par di capire che ha davvero desiderio e un po' di fretta di tornare a star meglio e che, forse, è alla ricerca di rassicurazioni che ciò possa accadere.
Quante sedute ha già effettuato dal collega?
Con che cadenza (settimanale, quindicinale,...)?
Quali erano le sue aspettative in merito?
Quali obiettivi, anche minimi, ritiene di aver raggiunto?
Cordialità.
Non so più cosa fare, potrebbe darmi qualche consiglio?"
Gentile Signora,
spero di non deluderla, ma sostiene di non vedere migliorata la situazione andando di persona da uno psicologo, perciò è difficile che possa trovare la soluzione al suo disagio tramite un consulto online di questo tipo.
Compito degli psicologi non è quello di fornire consigli o ricette preconfezionate valide per tutti...
Le allego una lettura di approfondimento che può essere utile spunto di riflessione: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Interpreto comunque la sua richiesta piuttosto come uno sfogo: mi par di capire che ha davvero desiderio e un po' di fretta di tornare a star meglio e che, forse, è alla ricerca di rassicurazioni che ciò possa accadere.
Quante sedute ha già effettuato dal collega?
Con che cadenza (settimanale, quindicinale,...)?
Quali erano le sue aspettative in merito?
Quali obiettivi, anche minimi, ritiene di aver raggiunto?
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 868 visite dal 27/12/2021.
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