8 mesi non ha paura estraneo
Buongiorno, mia figlia 8 mesi e mezzo è una bimba sana, lalla da quando ha 6 mesi e mezzo, gattona, mangia bene, guarda molto negli occhi, sorride, ride agli scherzi, si siede da sola, ecc però c’è una cosa che mi preoccupa non ha paura dell’ estraneo.
È una bambina tranquillissima che non si vede e non si sente come si suol dire.
gioca anche da sola e se mi allontano non scoppia a piangere.
Devo preoccuparmi?
È una bambina tranquillissima che non si vede e non si sente come si suol dire.
gioca anche da sola e se mi allontano non scoppia a piangere.
Devo preoccuparmi?
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Buonasera utente,
La paure dell'estraneo generalmente si manifesta intorno agli 8 mesi, tuttavia si tratta di una media, in qualità di tale, ci sono bambini che iniziano a 7 mesi ad avere paure dell'estraneo e altri anche a 10 mesi, è presto per fare considerazioni, non si preoccupi, al momento attuale è tutto nella norma.
Un saluto
La paure dell'estraneo generalmente si manifesta intorno agli 8 mesi, tuttavia si tratta di una media, in qualità di tale, ci sono bambini che iniziano a 7 mesi ad avere paure dell'estraneo e altri anche a 10 mesi, è presto per fare considerazioni, non si preoccupi, al momento attuale è tutto nella norma.
Un saluto
Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno
[#3]
Gentile utente,
Di ipotesi catastrofiche se ne possono sempre fare, tuttavia rimaniamo attaccati alla realtà senza immaginare scenari che attualmente non esistono e magari non esisteranno mai, la questione non è la paura dell'estraneo o la colpa della madre, la invito a riflettere sull'ansia che spesso l'accompagna (44 consulti), si goda il momento presente, ossia il suo bambino che allo stato attuale sta benone, non viva nel futuro catastrofico, se ci sarà un problema si affronterà a tempo debito, per ora non ce ne sono.
Un saluto
Di ipotesi catastrofiche se ne possono sempre fare, tuttavia rimaniamo attaccati alla realtà senza immaginare scenari che attualmente non esistono e magari non esisteranno mai, la questione non è la paura dell'estraneo o la colpa della madre, la invito a riflettere sull'ansia che spesso l'accompagna (44 consulti), si goda il momento presente, ossia il suo bambino che allo stato attuale sta benone, non viva nel futuro catastrofico, se ci sarà un problema si affronterà a tempo debito, per ora non ce ne sono.
Un saluto
Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.5k visite dal 27/12/2021.
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