Moglie che no viene?

Buongiorno e grazie per le eventuali risposte.

Sono sposato da dieci anni, e in tutto questo tempo, ho la sensazione che mia moglie, nonostante la mia durata nella media, non sia mai arrivata all'orgasmo.

A mie ripetute esplicite richieste, risponde sempre che "le piace" ed è soddisfattissima così.

Io però, nelle mie precedenti esperienze, mi accorgevo dell'orgasmo della compagna.

Se lei si dice soddisfatta, secondo voi è un problema mia di soddisfazione?
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

qui stiamo ragionando sulle supposizioni, considerato che la Vostra comunicazione sull'argomento è piuttosto sintetica pur dopo 10 anni: "A mie ripetute esplicite richieste, risponde sempre che "le piace" ed è soddisfattissima così."
E dunque?

Però il Suo accenno alla propria "durata" fa supporre che Lei si riferisca unicamente all'orgasmo coitale, procurato cioè dal coito, nel quale la "durata" maschile ha la sua importanza; ma solo un 30% delle donne lo prova.
Per un'alta percentuale di donne la stimolazione esterna o altro risultano maggiormente efficaci.

Parli con Sua moglie e cercate di capire meglio.
Oppure leggete insieme qualche articolo presente qui sulla piattaforma, tra cui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html

A Lei: faccia attenzione che questa richiesta non scaturisca da una esigenza di *controllo* sull'orgasmo della Sua compagna; come spesso succede quando l'uomo ha bisogno di rassicurazioni sulla propria "bravura".
Lo scopo è il benessere dell'altra persona, nel rispetto del suo modo di essere, pensare e agire.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
Io parlerei volentieri di questo argomento con mia moglie, ma mi trovo davanti ad uno muro di gomma.
Ma d'altronde forse dal suo punto di vista è comprensibile: se le cose le vanno bene ed è soddisfatta, perchè andare a sfrucugliare un argomento che per lei non ha alcun aspetto problematico? Anche se è timida su questi argomenti e non ama particolarmente essere toccata o stimolata oralmente.
Alle volte mi domando se non sia proprio così la sua sessualità, visto che non siamo tutti uguali, e che sia opportuno che ci metta una pietra sopra io e accetti questi suoi aspetti, come si accetta magari il marito che invece di uscire si guarda la partita di pallone. Il matrimonio penso sia anche compromessi.
Che ne pensa?
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Concordo.

dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
Risposta un po' "secca", ma condivisbile. Grazie per il suo tempo!
[#5]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Risposta un po' "secca"? non mi pare, la risposta è quella sopra, in #1.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#6]
Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
Mi scusi, non volevo offenderla: Intendevo dire, nella sua pratica professionale, le capita spesso di trovare coppie che "accettano" l'uno i modi di essere dell'altro, magari rinunciando a parte delle proprie pretese?
[#7]
Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
quello che mi domando è come sia possibile, per una donna, passare una vita a fare sesso con piacere (mia moglie mi abbraccia, mi bacia appassionata, su quello niente da dire), senza mai arrivare al dunque?
Mi sembra talmente diverso dal "solito"...
[#8]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Lei mi chiede SE:
"..le capita spesso di trovare coppie che "accettano" l'uno i modi di essere dell'altro,
magari rinunciando a parte delle proprie pretese?"

Rispondo:
se i due sono già giunti ad "accettare i modi di essere dell'altro" non hanno bisogno di noi Psicoterapeuti; hanno fatto da soli un esimio lavoro di accettazione reciproca a vantaggio della profondità dell'amore.
Al contrario, tante sono invece le coppie che ci chiedono un percorso
per riuscire a far maturare questo frutto, per uscire da una improduttiva visione *egocentrica* che porta a chiedere all'altr* di essere
. come ci si aspetta,
. come si ritiene dovrebbe essere,
. come si pretende sia.

Ritengo di aver dato così risposta ai Suoi dubbi.
Ogni prosecuzione di questo scambio andrebbe incontro al rischio di divententare chiacchiera,
quando invece l'obiettivo del consulto in psicologia non è sapere, ma vivere meglio cioè cambiare.

Alla luce di ciò auspico che Lei voglia rileggere con tranquillità il linkato,
e che questo consulto inneschi una fertile riflessione e una certa attitudine all'ascolto profondo a favore dell'altra persona e al proprio cambiamento.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/