L’ansia per gli esami mi divora, studio solo ma non riesco ad eccellere
Salve dottori, sono una persona molto studiosa e innamorata del mio corso di studi, passo la maggior parte del tempo a studiare, e quando non lo faccio mi sento profondamente in ansia perché temo di non fare tutto per tempo: infatti, non riesco mai a completare i miei obiettivi giornalieri, o sono comunque svogliata e non lo faccio in modo adeguato.
Infatti poi gli esami li passo, ma con voti bassi, o a volte vengo direttamente respinta.
Ogni volta che esco penso al fatto che devo studiare e sto perdendo tempo, quindi non stacco mai, anche se magari inizio a preparare l’esame mesi e mesi prima e questo fa sì che spesso e volentieri mi chiudo a casa a studiare ed esco poco e nulla non vado veramente in vacanza da anni, studio anche durante le feste comandate come Natale, Domeniche, non li prendo mai giorni di relax, non mi riposo davvero e intanto provo invidia per i miei colleghi ed amici che finiscono gli esami prima di me, si svagano tanto, e prendono voti eccellenti voi cosa mi consigliate di fare (a parte intraprendere il percorso di psicoterapia, s’intende).
Avete qualche consiglio o piccolo gesto che posso fare ogni giorno per uscire da questa situazione?
Infatti poi gli esami li passo, ma con voti bassi, o a volte vengo direttamente respinta.
Ogni volta che esco penso al fatto che devo studiare e sto perdendo tempo, quindi non stacco mai, anche se magari inizio a preparare l’esame mesi e mesi prima e questo fa sì che spesso e volentieri mi chiudo a casa a studiare ed esco poco e nulla non vado veramente in vacanza da anni, studio anche durante le feste comandate come Natale, Domeniche, non li prendo mai giorni di relax, non mi riposo davvero e intanto provo invidia per i miei colleghi ed amici che finiscono gli esami prima di me, si svagano tanto, e prendono voti eccellenti voi cosa mi consigliate di fare (a parte intraprendere il percorso di psicoterapia, s’intende).
Avete qualche consiglio o piccolo gesto che posso fare ogni giorno per uscire da questa situazione?
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Buonasera utente,
Fatico a comprendere la frase ''Avete qualche consiglio o piccolo gesto che posso fare ogni giorno per uscire da questa situazione?'', cosa intende con ''uscire da questa situazione''?
Le pongo inoltre le seguenti domande:
1) che facoltà fa e a che punto è del suo percorso di studi
2) come mai secondo lei nonostante studi molto, la performance è bassa? difficoltà di concentrazione? di apprendimento?
3) ha mai considerato di fare uno stop di qualche giorno per riprendere l'energie per studiare?
Fatico a comprendere la frase ''Avete qualche consiglio o piccolo gesto che posso fare ogni giorno per uscire da questa situazione?'', cosa intende con ''uscire da questa situazione''?
Le pongo inoltre le seguenti domande:
1) che facoltà fa e a che punto è del suo percorso di studi
2) come mai secondo lei nonostante studi molto, la performance è bassa? difficoltà di concentrazione? di apprendimento?
3) ha mai considerato di fare uno stop di qualche giorno per riprendere l'energie per studiare?
Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno
[#2]
Utente
Salve Dottore la ringrazio, intendevo dire che vorrei avere dei consigli per cercare di studiare con più attenzione e soprattutto di evitare di farmi prendere dall’ansia, e migliorare in questo senso, sto cercando di cambiare metodo di studio ascoltando colleghi più preparati e bravi di me.
1) sto nel primo triennio di medicina
2) secondo me perché non studio con sufficiente attenzione
3) faccio alcuni stop di una giornata o due dopo ogni esame uno stop tra la sessione e l’inizio delle lezioni
1) sto nel primo triennio di medicina
2) secondo me perché non studio con sufficiente attenzione
3) faccio alcuni stop di una giornata o due dopo ogni esame uno stop tra la sessione e l’inizio delle lezioni
[#3]
Gentile utente,
Sarebbe necessario un colloquio clinico più approfondito per comprendere la questione, l'ansia sicuramente non l'aiuta per quel che riguarda l'apprendimento e l'attenzione, guardando il suo storico noto che ha chiesto parecchi consulti, il che mi fa pensare che tende a preoccuparsi/rimuginare molto. Stando alla letteratura il rimuginio consuma moltissima energia mentale, le persone che mostrano alti livelli di questa attività mentale hanno meno concentrazione e alti livelli d'ansia, la mia è solo un'ipotesi non verificabile in questa sede, le consiglio di contattare uno specialista per approfondire le sue preoccupazioni e la sua attività cognitiva.
Un saluto
Dr Marco Di Cugno
Sarebbe necessario un colloquio clinico più approfondito per comprendere la questione, l'ansia sicuramente non l'aiuta per quel che riguarda l'apprendimento e l'attenzione, guardando il suo storico noto che ha chiesto parecchi consulti, il che mi fa pensare che tende a preoccuparsi/rimuginare molto. Stando alla letteratura il rimuginio consuma moltissima energia mentale, le persone che mostrano alti livelli di questa attività mentale hanno meno concentrazione e alti livelli d'ansia, la mia è solo un'ipotesi non verificabile in questa sede, le consiglio di contattare uno specialista per approfondire le sue preoccupazioni e la sua attività cognitiva.
Un saluto
Dr Marco Di Cugno
Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 26/12/2021.
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