Perché mia madre si comporta così?
Salve, mia madre soffriva di depressione fino a pochi anni fa, è stata in cura da uno psicologo e uno psichiatra (rifiutando i medicinali e non tornandoci più) ora vede una volta al meso lo psicologo perché a detta del medico ha finito la terapia.
Il problema principale che sto affrontando da anni è che non le va bene mai niente di quello che faccio, se voglio aiutarla a far qualcosa in casa deve sempre dire che lei lo fa meglio di me e che io non so fare nulla (anche per le cose più basilari come mettere in ordine o fare la lavatrice), inoltre mi critica continuamente anche per piccolissime cose come il vestiario etc;
oggi per esempio le ho fatto presente che il fatto che stava bisbigliando con mio padre su di me mi ha dato fastidio e avrei preferito che me lo dicesse in faccia e lei come al solito la prende male e dice che non può mai dire nulla e che è sempre colpa sua, io stanca da queste risposte continue e a parer mio da vittimista comincio a sfociare un comportamento aggressivo e le urlo addosso che il suo modo di fare mi fa soffrire ma lei non capisce nemmeno di cosa parlo seppur glielo spieghi in mille modi.
Ho provato perfino a spiegarlo a mio padre sperando capisse cosa provoca questo mio atteggiamento (che comprendo sia sbagliato ma mi porta all’esasperazione) ma mio padre dice che devo comprenderla e avere pazienza.
Io di pazienza credo di averne avuta troppa dato che subisco certe cose da quando sono piccola, non dico sia giusto diventare aggressiva ma lei mi ci porta e sono stanca di vivere in un ambiente così tossico per la mia salute mentale.
Il problema principale che sto affrontando da anni è che non le va bene mai niente di quello che faccio, se voglio aiutarla a far qualcosa in casa deve sempre dire che lei lo fa meglio di me e che io non so fare nulla (anche per le cose più basilari come mettere in ordine o fare la lavatrice), inoltre mi critica continuamente anche per piccolissime cose come il vestiario etc;
oggi per esempio le ho fatto presente che il fatto che stava bisbigliando con mio padre su di me mi ha dato fastidio e avrei preferito che me lo dicesse in faccia e lei come al solito la prende male e dice che non può mai dire nulla e che è sempre colpa sua, io stanca da queste risposte continue e a parer mio da vittimista comincio a sfociare un comportamento aggressivo e le urlo addosso che il suo modo di fare mi fa soffrire ma lei non capisce nemmeno di cosa parlo seppur glielo spieghi in mille modi.
Ho provato perfino a spiegarlo a mio padre sperando capisse cosa provoca questo mio atteggiamento (che comprendo sia sbagliato ma mi porta all’esasperazione) ma mio padre dice che devo comprenderla e avere pazienza.
Io di pazienza credo di averne avuta troppa dato che subisco certe cose da quando sono piccola, non dico sia giusto diventare aggressiva ma lei mi ci porta e sono stanca di vivere in un ambiente così tossico per la mia salute mentale.
Sua madre e lei dovreste condividere qualcosa, ovvero, dovreste intraprendere un'attività assieme, magari, anche con altre persone. Il suo è una problematica di intolleranza di sua madre che non sembra avercela con lei ma che la sua insoddisfazione per la vita la porta a criticare ogni cosa ed apparire distruttiva. Sua madre non si rende conto della gravità del suo comportamento di intolleranza che spesso fa ritrarre e scappare le altre persone perciò le converrebbe condividere più cose con lei anziché provare a scappare. Potrà in questo modo ridurre il suo problema con sua madre come solo un problema di comunicazione e non di carattere. Seguite assieme un corso sulla comunicazione efficace se è possibile. Le consiglio di leggere questo link tanto per incominciare. https://www.psicologo-napoli.it/impara-la-comunicazione-la-riformulazione/?v=e4187bfd8f92
Dr. Paolo Mancino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 25/12/2021.
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