Solitudine
Salve sono una ragazza di 24 anni che da un bel po' vive un malessere psicologico continuo... mi sento continuamente triste e senza voglia di fare nulla... infatti mi capita molto spesso di passare le mie intere giornate a letto senza alzarmi ne uscire... sono 2 anni che vivo questo malessere a periodi alterni tipo d'estate avevo sempre voglia di fare cose uscire... ora mi pesa qualsiasi cosa... anche organizzare serate tra amici se posso evito e sto bene x fatti miei senza vedere nessuno... sono abbastanza timida quindi conoscere e stare con la gente mi reca sempre un disagio... anche se tengo al mio cerchio di amicizie quelle che conosco da anni in cui sono molto in confidenza... odio però stare in luoghi affollati e di aggregazione... mi sento estremamente a disagio... infatti ho proprio delle manifestazioni anche fisiche... arrossisco e praticamente inizio a sudare anche se non fa assolutamente caldo... quando me lo fanno notare come ci soffro non so spiegarlo
... e stare a casa mi pare è l'unico luogo dove io stia serena e tranquilla con me stessa... Quindi vorrei sapere se è un periodo transitorio o c'è qualcosa che ormai in me non va più?
Grazie del attenzione
... e stare a casa mi pare è l'unico luogo dove io stia serena e tranquilla con me stessa... Quindi vorrei sapere se è un periodo transitorio o c'è qualcosa che ormai in me non va più?
Grazie del attenzione
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Dr. Marco Di Cugno
Psicologo, Psicoterapeuta
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Buongiorno utente,
Scontato specificare che gli elementi sono troppi pochi per poter fare una diagnosi, e le aree da indagare sono molte, ad esempio:
1) direbbe che la sua tristezza è reattiva al giudizio sociale?
2) si sente più triste la mattina o la sera?
3) nei due anni precedenti, c'è stato un periodo superiore ai 2 mesi in cui non si è sentita triste?
Insomma servirebbe un vero e proprio colloquio clinico, la invito a cercare uno specialista, oggi le sedute si fanno sia in presenza che per via telematica, può quindi facilmente trovare uno psicologo/psicoterapeuta che l'aiuterà.
''c'è qualcosa che ormai in me non va più?'' questa frase sa di ineluttabilità, non si dica cosi, le assicuro che con la tristezza la psicoterapia oggi fa davvero tantissimo, non perda altro tempo, dopo tutto sono due anni che soffre, direi che è abbastanza no?
Le auguro un buon weekend
Scontato specificare che gli elementi sono troppi pochi per poter fare una diagnosi, e le aree da indagare sono molte, ad esempio:
1) direbbe che la sua tristezza è reattiva al giudizio sociale?
2) si sente più triste la mattina o la sera?
3) nei due anni precedenti, c'è stato un periodo superiore ai 2 mesi in cui non si è sentita triste?
Insomma servirebbe un vero e proprio colloquio clinico, la invito a cercare uno specialista, oggi le sedute si fanno sia in presenza che per via telematica, può quindi facilmente trovare uno psicologo/psicoterapeuta che l'aiuterà.
''c'è qualcosa che ormai in me non va più?'' questa frase sa di ineluttabilità, non si dica cosi, le assicuro che con la tristezza la psicoterapia oggi fa davvero tantissimo, non perda altro tempo, dopo tutto sono due anni che soffre, direi che è abbastanza no?
Le auguro un buon weekend
Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio x la risposta e l'attenzione...può essere che la mia tristezza sia dovuta al giudizio sociale perché proprio è una cosa che mi fa sentire ancor più in disagio e sfiduciata .. però non credo sia dovuta solo a questo .. perché sinceramente anche se non ho voglia faccio comunque cose o uscite sociali .. addirittura riesco a frequentare le discoteche ...quando capita di sentirmi triste lo sono x quasi tutta la giornata .. putroppo mi sono dimenticata di dirle che 2 anni fa ho chiuso la mia relazione storica di 8 anni .. da lì si è aggravata un po' la situazione avendo anche degli attacchi di ansia molto forti.. addirittura sono svenuta una volta tanto dalla sofferenza e la delusione che mi ha dato questa situazione... Io credo che più o meno l'ho superata ma non del tutto.. visto che cmq mi capita di pensare ancora spesso quella persona ed ogni tanto sbirciarla dai social ...e comunque non credo che negli anni precedenti ho avuto più di 2 mesi di tristezza continua .. anche perché avendo il mio ragazzo vicino .. mi sentivo amata capita sostenuta.. ora non è così nonostante la vicinanza della mia famiglia e degli amici .. cmq prenderò in considerazione un percorso psicoterapeuto ... Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 18/12/2021.
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