Ansia da separazione bambina 6 anni

Buongiorno,
Ho una bambina di 6 anni che piange molto spesso dicendo voglio te nel momento in cui la lascio perché deve andare a scuola oppure al corso di piscina.
È una reazione che ha sia con me che con mio marito.

È così fin da quando era piccola, ha sempre pianto nel momento del distacco, anche durante l’ultimo anno di scuola materna.

Caratterialmente è timida e ha sempre paura di affrontare esperienze nuove, a volte anche di fare richieste/ domande a persone che vede spesso (come gli zii) solo perché ha paura che dicano no.

Le maestre hanno sempre detto che è timida ma educata, gentile e curiosa.

Però a casa a volte ha dei modi bruschi e reazioni ingiustificate, soprattutto nei confronti dei nonni e del fratellino di 3 anni.

A volte sembra anche che cerchi di creare delle situazioni che le darebbero motivo di arrabbiarsi, ad esempio una sera le ho detto prendi il libro che leggi tu e uno che ti leggo io?
(Routine serale) E lei ha subito reagito arrabbiandosi, ho mantenuto la calma e le ho detto che se non aveva voglia potevamo saltare per quella sera, ma poi si è arrabbiata ulteriormente

Ha dormito davvero poche notti da sola nel suo lettino, aveva preso quest’abitudine prima della nascita del fratello ma poi per quieto vivere ho sempre aspettato che si addormentasse prima di lasciarla sola (poi dorme tutta la notte da sola).


Ora io e mio marito stiamo valutando di disiscriverla da nuoto così da toglierci almeno questa ansia, lei dice che le piace ma i suoi pianti pre-corso da 3 anni ad oggi davvero ci hanno stancati non li capiamo e non riusciamo più a gestirli con serenità.


Volevo capire a cosa può essere dovuto questo comportamento, è davvero qualcosa solo caratteriale?
È il caso di rivolgersi a uno psicologo?


Grazie mille!
[#1]
Dr. Marco Di Cugno Psicologo, Psicoterapeuta 50 3
Buonasera utente,
Personalmente non sono esperto di psicologia dello sviluppo, secondo il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) l'ansia da separazione è caratterizzata da un'inappropriata ed eccessiva paura o ansia che affligge i bambini in situazioni che implicano la separazione dalla figura di riferimento primaria, il che è coerente con quanto riporta lei, ovviamente bisognerebbe indagare la presenza di altri sintomi.
Si rivolga ad uno psicologo cognitivo-comportamentale specializzato in età evolutiva, cosi che possa avere una diagnosi certa ed agire per tempo.
Le auguro una buona serata
Dr Marco Di Cugno

Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno

[#2]
Dr. Marco Di Cugno Psicologo, Psicoterapeuta 50 3
Gentile utente,
Ho letto ora la sua recensione negativa in merito alla mia risposta, il consulto non è chiuso e non è una risposta che determina la chiusura di una consultazione, semplicemente nessuno ha risposto tranne il sottoscritto, lei ha fatto due domande: la prima ''Volevo capire a cosa può essere dovuto questo comportamento, è davvero qualcosa solo caratteriale?'' e ''È il caso di rivolgersi a uno psicologo?'' per rispondere alla prima domanda è necessario fare una visita specialistica, non a caso le ho consigliato una visita da uno psicologo specializzato nell'età evolutiva (che è anche la risposta alla seconda domanda). Certe problematiche purtroppo non si risolvono con un messaggio, rinnovo il mio consiglio di rivolgersi ad un professionista se vuole risolvere il problema, di più non possiamo fare, ma se potessimo lo faremmo.
A presto

Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno

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