Paura del futuro
Gentili dottori, spero di riuscire a spiegare in poche parole ciò che sto attraversando.
Premetto che in passato ho già sofferto di ipocondria, non dormivo la notte per paura che potessi avere qualcosa di brutto, ma con il tempo questa sensazione si è pian piano allontanata (anche se non del tutto).
A distanza di qualche anno (dopo il diploma) , ho iniziato ad avere paura del futuro, dal punto di vista economico e non solo, il colpo di grazia è iniziato lo scorso anno... da allora tutto nero... (come se mi sentissi circondata da un muro) non vedo futuro, o almeno non un futuro roseo, alternando momenti di apparente tranquillità ad improvvisi stati di ansia e paura per tutto ciò che potrebbe accadere sia a me che alla mia famiglia, sia dal punto di vista fisico che economico.
Vivo in un continuo stato di allerta... (come se dovesse accadere qualcosa da un momento all’altro).
Negli ultimi giorni ho iniziato anche ad avvertire i battiti del cuore leggermente più accelerati, oltre la stretta alla gola, con la quale convivo ormai da diverso tempo.
Purtroppo ormai mi trovo in un limbo, dalla quale non riesco a uscire, non vedo luce ma solo paura ed incertezze, e quelle poche certezze che vedo non sono per niente positive.
Sono fidanzata da tanti anni, ma non riesco ad immaginare un matrimonio ne tantomeno una famiglia, non penso che qualcosa di così bello possa mai realizzarsi, in quanto dentro di me sento che accadrà qualcosa di brutto o almeno che questi miei sogni non si realizzeranno mai.
Purtroppo, chi mi conosce pensa che io sia pessimista ed esagerata, ma è qualcosa che non riesco più a controllare, oramai sopravvivo nella speranza che qualcosa cambi... ma ogni giorno continua ad essere uguale all’altro.
Ho provato a spiegare brevemente ciò che sento.
Grazie in anticipo
Premetto che in passato ho già sofferto di ipocondria, non dormivo la notte per paura che potessi avere qualcosa di brutto, ma con il tempo questa sensazione si è pian piano allontanata (anche se non del tutto).
A distanza di qualche anno (dopo il diploma) , ho iniziato ad avere paura del futuro, dal punto di vista economico e non solo, il colpo di grazia è iniziato lo scorso anno... da allora tutto nero... (come se mi sentissi circondata da un muro) non vedo futuro, o almeno non un futuro roseo, alternando momenti di apparente tranquillità ad improvvisi stati di ansia e paura per tutto ciò che potrebbe accadere sia a me che alla mia famiglia, sia dal punto di vista fisico che economico.
Vivo in un continuo stato di allerta... (come se dovesse accadere qualcosa da un momento all’altro).
Negli ultimi giorni ho iniziato anche ad avvertire i battiti del cuore leggermente più accelerati, oltre la stretta alla gola, con la quale convivo ormai da diverso tempo.
Purtroppo ormai mi trovo in un limbo, dalla quale non riesco a uscire, non vedo luce ma solo paura ed incertezze, e quelle poche certezze che vedo non sono per niente positive.
Sono fidanzata da tanti anni, ma non riesco ad immaginare un matrimonio ne tantomeno una famiglia, non penso che qualcosa di così bello possa mai realizzarsi, in quanto dentro di me sento che accadrà qualcosa di brutto o almeno che questi miei sogni non si realizzeranno mai.
Purtroppo, chi mi conosce pensa che io sia pessimista ed esagerata, ma è qualcosa che non riesco più a controllare, oramai sopravvivo nella speranza che qualcosa cambi... ma ogni giorno continua ad essere uguale all’altro.
Ho provato a spiegare brevemente ciò che sento.
Grazie in anticipo
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Buonasera utente,
Comprendo il disagio che riporta, lei passa molto tempo a riflettere su ipotetici scenari futuri catastrofici, in gergo tecnico viene chiamato rimuginio, ovviamente questo le genera ansia, emozione estremamente correlata con sintomi di natura fisica (es stretta alla gola). Probabilmente è sul versante disturbo d'ansia generalizzato, tuttavia questo non è il luogo adatto per fare diagnosi data la scarsità di elementi a nostra disposizione, le consiglio per tanto un colloquio con uno specialista, uno psicoterapeuta metacognitivo fa al caso suo, sono i più esperti ed efficaci nel trattare le modalità di pensiero disfunzionali.
Le auguro una buona serata
Dr Marco Di Cugno
Comprendo il disagio che riporta, lei passa molto tempo a riflettere su ipotetici scenari futuri catastrofici, in gergo tecnico viene chiamato rimuginio, ovviamente questo le genera ansia, emozione estremamente correlata con sintomi di natura fisica (es stretta alla gola). Probabilmente è sul versante disturbo d'ansia generalizzato, tuttavia questo non è il luogo adatto per fare diagnosi data la scarsità di elementi a nostra disposizione, le consiglio per tanto un colloquio con uno specialista, uno psicoterapeuta metacognitivo fa al caso suo, sono i più esperti ed efficaci nel trattare le modalità di pensiero disfunzionali.
Le auguro una buona serata
Dr Marco Di Cugno
Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 15/12/2021.
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