Nodo in gola e' solo ansia?
SALVE DOTTORI, GRAZIE IN ANTICIPO PER CHI MI RISPONDERA'.
HO 30 ANNI E GIA' UNA DECINA DI ANNA FA IN SEGUITO AD UN EVENTO MI SI SCATENO' UNA FORTE ANSIA, CON CLASSICA PAURA DI INFARTO, DI MORTE, ADDIRITTURA AVEVO PAURA DI USCIRE DI CASA, QUESTO PER QUALCHE TEMPO, POI DISTRATTA DA ALTRE COSE E' ANDATA VIA O ALMENO COSI CREDEVO.
NON SONO CRESCIUTA CON I MIEI GENITORI, MIA MADRE HA PREFERITO PENSARE AD ALTRO ALLA SUA VITA E MIO PADRE ESSENDO SOLO MI HA AFFIDATO A MIA NONNA DOVE VIVEVA ANCHE LUI, FINO A CHE NON SI E' RIFATTO UNA VITA ED E' ANDATO VIA MA PER ME CI E' SEMPRE STATO, MIA NONNA NON VOLEVA CHE ANDASSI VIA CON LUI E OGNI VOLTA PIANGEVA E LUI VIVENDO COMUNQUE VICINO MI HA FATTO STARE CON LEI, FINO A CHE NON E' MORTA, AVEVO 21 ANNI E SONO ANDATA DA MIO PADRE E 6 ANNI DOPO MI SONO SPOSATA.
HO PARTORITO ED HO INIZIATO A NON DORMIRE LA NOTTE PER LA BAMBINA, NON POTEVA VENIRE NESSUNO A CASA ERANO VIETATI GLI SPOSAMENTI MA CE LA SIAMO CAVATA, MI SENTIVO SOLO MOLTO NERVOSA, DOPO 9 MESI DALLA NASCITA DI MIA FIGLIA MIO MARITO MI HA VOLUTO REGALARE IL MIO TANTO SOGNATO INTERVENTO DI ADDOMINOPLASTICA E COSI L HO FATTO, ERO CONVINTA SONO ANDATA SENZA PAURA... QUANDO MI SONO SVEGLIATA DOPO POCO SONO SVENUTA NEL LETTO, POI MI FECERO ALZARE E SONO RISVENUTA E DA LI HO INIZIATO AD AVERE PAURA, SONO ENTRATA IN UNA FASE DI PAURE ANCHE SE NON SENTIVO DOLORI, MI VEDEVO NEL LETTO E MI DISPERAVO MI SENTIVO IMPOTENTE NON POTEVO STARE CON MIA FIGLIA NON POTEVO FARE LE COSE CHE AVEVO SEMPRE FATTO...DA LI IN POI E' STATA UN CONTINUA DISCESA, HO INIZIATO A FARE CONTINUE ANALISI, AL CUORE, SEMPRE AL PRONTO SOCCORSO SEMPRE TUTTO OK... MA MI SVEGLIAVO SEMPRE CON LA PAURA DI QUALCOSA O CHE MI FOSSE ACCADUTO QUALCOSA... A VOLTE NON SO SE SONO IO O DAVVERO SONO COSE REALI.
IN SEGUITO AL MANGIARE UNA PIZZA UN SABATO SERA DOPO 1 ORA E MEZZA HO INIZIATO AD AVERE CRAMPI ADDOMINALI MA DECIDO DI NON ANDARE IN OSPEDALE COME FACEVO DI SOLITO PER CERCARE DI VINCERE L ANSIA... DALLA DOMENICA MATTINA POI MAL DI STOMACO SI PROTRAE PER DIVERSI GIORNI, E UNA SENSAZIONE DI NODO IN GOLA, FACCIO LA CURA PER LO STOMACO MA QUESTA SENSAZIONE DI NODO IN GOLA NON E' ANDATA ANCORA VIA, VADO AL PRONTO SOCCORSO CI STA UN NEUROLOGO MI TOCCA MI GUARDA E MI DICE LEI NON HA NIENTE E' SOLO ANSIA, IO AVREI PREFERITO MI GUARDASSE UN GASTROENTEROLOGO MA NIENTE, MI DICE CHE FA QUEL MESTIERE DA ANNI E AL 100% E' SOLO ANSIA... ORA LA MIA DOMANDA E' QUESTO NODO IN GOLA CHE HO DAVVERO PUO' ESSERE SOLO UN FATTO ANSIOSO?
QUANDO SONO STESA MI PRENDE LO STOMACO QUANDO MI ALZO SENTO SOLO IL NODO IN GOLA... NON VORREI FARE CONTINUE VISITE CHE ACCENTUANO SOLO LA MIA ANSIA SONO DAVVERO STANCA, VI PREGO AIUTATEMI A CAPIRE.
GRAZIE
HO 30 ANNI E GIA' UNA DECINA DI ANNA FA IN SEGUITO AD UN EVENTO MI SI SCATENO' UNA FORTE ANSIA, CON CLASSICA PAURA DI INFARTO, DI MORTE, ADDIRITTURA AVEVO PAURA DI USCIRE DI CASA, QUESTO PER QUALCHE TEMPO, POI DISTRATTA DA ALTRE COSE E' ANDATA VIA O ALMENO COSI CREDEVO.
NON SONO CRESCIUTA CON I MIEI GENITORI, MIA MADRE HA PREFERITO PENSARE AD ALTRO ALLA SUA VITA E MIO PADRE ESSENDO SOLO MI HA AFFIDATO A MIA NONNA DOVE VIVEVA ANCHE LUI, FINO A CHE NON SI E' RIFATTO UNA VITA ED E' ANDATO VIA MA PER ME CI E' SEMPRE STATO, MIA NONNA NON VOLEVA CHE ANDASSI VIA CON LUI E OGNI VOLTA PIANGEVA E LUI VIVENDO COMUNQUE VICINO MI HA FATTO STARE CON LEI, FINO A CHE NON E' MORTA, AVEVO 21 ANNI E SONO ANDATA DA MIO PADRE E 6 ANNI DOPO MI SONO SPOSATA.
HO PARTORITO ED HO INIZIATO A NON DORMIRE LA NOTTE PER LA BAMBINA, NON POTEVA VENIRE NESSUNO A CASA ERANO VIETATI GLI SPOSAMENTI MA CE LA SIAMO CAVATA, MI SENTIVO SOLO MOLTO NERVOSA, DOPO 9 MESI DALLA NASCITA DI MIA FIGLIA MIO MARITO MI HA VOLUTO REGALARE IL MIO TANTO SOGNATO INTERVENTO DI ADDOMINOPLASTICA E COSI L HO FATTO, ERO CONVINTA SONO ANDATA SENZA PAURA... QUANDO MI SONO SVEGLIATA DOPO POCO SONO SVENUTA NEL LETTO, POI MI FECERO ALZARE E SONO RISVENUTA E DA LI HO INIZIATO AD AVERE PAURA, SONO ENTRATA IN UNA FASE DI PAURE ANCHE SE NON SENTIVO DOLORI, MI VEDEVO NEL LETTO E MI DISPERAVO MI SENTIVO IMPOTENTE NON POTEVO STARE CON MIA FIGLIA NON POTEVO FARE LE COSE CHE AVEVO SEMPRE FATTO...DA LI IN POI E' STATA UN CONTINUA DISCESA, HO INIZIATO A FARE CONTINUE ANALISI, AL CUORE, SEMPRE AL PRONTO SOCCORSO SEMPRE TUTTO OK... MA MI SVEGLIAVO SEMPRE CON LA PAURA DI QUALCOSA O CHE MI FOSSE ACCADUTO QUALCOSA... A VOLTE NON SO SE SONO IO O DAVVERO SONO COSE REALI.
IN SEGUITO AL MANGIARE UNA PIZZA UN SABATO SERA DOPO 1 ORA E MEZZA HO INIZIATO AD AVERE CRAMPI ADDOMINALI MA DECIDO DI NON ANDARE IN OSPEDALE COME FACEVO DI SOLITO PER CERCARE DI VINCERE L ANSIA... DALLA DOMENICA MATTINA POI MAL DI STOMACO SI PROTRAE PER DIVERSI GIORNI, E UNA SENSAZIONE DI NODO IN GOLA, FACCIO LA CURA PER LO STOMACO MA QUESTA SENSAZIONE DI NODO IN GOLA NON E' ANDATA ANCORA VIA, VADO AL PRONTO SOCCORSO CI STA UN NEUROLOGO MI TOCCA MI GUARDA E MI DICE LEI NON HA NIENTE E' SOLO ANSIA, IO AVREI PREFERITO MI GUARDASSE UN GASTROENTEROLOGO MA NIENTE, MI DICE CHE FA QUEL MESTIERE DA ANNI E AL 100% E' SOLO ANSIA... ORA LA MIA DOMANDA E' QUESTO NODO IN GOLA CHE HO DAVVERO PUO' ESSERE SOLO UN FATTO ANSIOSO?
QUANDO SONO STESA MI PRENDE LO STOMACO QUANDO MI ALZO SENTO SOLO IL NODO IN GOLA... NON VORREI FARE CONTINUE VISITE CHE ACCENTUANO SOLO LA MIA ANSIA SONO DAVVERO STANCA, VI PREGO AIUTATEMI A CAPIRE.
GRAZIE
[#1]
Dr. Marco Di Cugno
Psicologo, Psicoterapeuta
50 3
Buongiorno utente,
Stando ai suoi consulti precedenti e a ciò che riporta in questo scritto mi viene da pensare che, con ogni probabilità si tratta di un disturbo da sintomi somatici o disturbo da ansia di malattia.
Prenda le mie affermazioni con le pinze, non posso farle diagnosi con cosi pochi elementi a disposizione, tuttavia i soggetti con i suddetti disturbi riportano una costante preoccupazione per la propria salute fisica, ipercontrollo delle alterazioni corporee ed un costante focus attentivo rivolto verso l'interno, ossia alla ricerca di eventuali sensazioni anormali. Inoltre, l'ansia è estremamente correlata a sensazioni fisiche, la psicosomatica è all'ordine del giorno e il ''nodo in gola'' o la sensazione di non respirare bene sono estremamente frequenti nei soggetti ansiosi.
Si rivolga ad uno psicoterapeuta, vedrà che starà meglio.
Non perda tempo, prima agisce meglio è.
Le auguro una buona giornata.
Stando ai suoi consulti precedenti e a ciò che riporta in questo scritto mi viene da pensare che, con ogni probabilità si tratta di un disturbo da sintomi somatici o disturbo da ansia di malattia.
Prenda le mie affermazioni con le pinze, non posso farle diagnosi con cosi pochi elementi a disposizione, tuttavia i soggetti con i suddetti disturbi riportano una costante preoccupazione per la propria salute fisica, ipercontrollo delle alterazioni corporee ed un costante focus attentivo rivolto verso l'interno, ossia alla ricerca di eventuali sensazioni anormali. Inoltre, l'ansia è estremamente correlata a sensazioni fisiche, la psicosomatica è all'ordine del giorno e il ''nodo in gola'' o la sensazione di non respirare bene sono estremamente frequenti nei soggetti ansiosi.
Si rivolga ad uno psicoterapeuta, vedrà che starà meglio.
Non perda tempo, prima agisce meglio è.
Le auguro una buona giornata.
Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno
[#2]
Utente
Caro dottore,
lei ha centrato proprio in pieno il punto, e' senza dubbio un professionista,
e' proprio la situazione in cui mi trovo da circa un anno.....
Sono in terapia da 6 mesi da una psicologa bravissima che sta cercando di farmi
tirar fuori tutto quello che per anni ho cercato di reprimere, le dico che ora dopo
sei mesi sto gia' molto meglio rispetto a prima (quindi si figuri come stavo 6 mesi fa)
purtroppo sento questo continuo bisogno di rassicurazioni (forse son quelle che non ho
mai avuto dai miei genitori) sta di fatto che ogni volta che piango poi mi sento meglio
capita spesso quando sono da sola e certe volte parlo con me stessa ad alta voce, poi sto meglio.... devo cercare di reagire e uscire per mia figlia che ha poco meno di 2 anni , non
voglio che lei cresca senza di me o con una madre triste e ansiosa vorrei darle tutto quello che non ho avuto io...spero di farcela....
Dottore grazie davvero a voi ,come a tutti i vostri colleghi che sono la salvezza delle persone che vivono questo incubo...
Ne approfitto per augurarle buone feste....
grazie
lei ha centrato proprio in pieno il punto, e' senza dubbio un professionista,
e' proprio la situazione in cui mi trovo da circa un anno.....
Sono in terapia da 6 mesi da una psicologa bravissima che sta cercando di farmi
tirar fuori tutto quello che per anni ho cercato di reprimere, le dico che ora dopo
sei mesi sto gia' molto meglio rispetto a prima (quindi si figuri come stavo 6 mesi fa)
purtroppo sento questo continuo bisogno di rassicurazioni (forse son quelle che non ho
mai avuto dai miei genitori) sta di fatto che ogni volta che piango poi mi sento meglio
capita spesso quando sono da sola e certe volte parlo con me stessa ad alta voce, poi sto meglio.... devo cercare di reagire e uscire per mia figlia che ha poco meno di 2 anni , non
voglio che lei cresca senza di me o con una madre triste e ansiosa vorrei darle tutto quello che non ho avuto io...spero di farcela....
Dottore grazie davvero a voi ,come a tutti i vostri colleghi che sono la salvezza delle persone che vivono questo incubo...
Ne approfitto per augurarle buone feste....
grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 14/12/2021.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.