Paura aghi

Gentile dottore, espongo il mio problema, da sempre o meglio da quando a 8 anni ho fatto delle punture intramuscolo fatte da una persona poco comprensiva nei confronti di una bambina ho il terrore delle siringhe, da allora ho fatto di tutto per evitare le intramuscolo, sono a volte costretta a fare dei prelievi ma già giorni prima ho tachicardia, dolore alla pancia al pensiero, so che l'ago non fa male ma non riesco a guardarlo, se vedo più provette mi sento svenire e allora divido le analisi in due volte, in ospedale al momento della flebo con una scusa sono andata via, è qualcosa più forte di me, vorrei superare questa paura, o meglio riuscire almeno a fare un prelievo senza il batticuore.
secondo voi con il tempo cambierà il mio modo di approcciarmi agli aghi o fa parte ormai della mia personalità?
grazie