Essere un'amante di fatto e negare di esserlo

Ad inizio lockdown conosco una donna dolcissima di 34 anni, premetto io sposato 49 anni, con due bambini di 8 anni, lei invece convivente con un compagno a suo dire fantasma ed immaturo da circa 13 anni che preferisce alcool e fumo.

Cmq, iniziano scambi di sguardi intensi sul suo posto di lavoro "ristorante" ed inizia uno scambio di messaggi su FB abbastanza intenso.

Subito si nota una empatia formidabile,, una bella complicità ed una attrazione fisica non indifferente.

In alcuni momenti lei ha cercato di fare dietro front per recuperare il rapporto con il compagno ma niente, dopo due giorni mi cerca e riprendiamo a scrivere videochiamare ecc ecc.

Preciso che in un anno e mezzo ci siamo visti una trentina di volte per lei ha sempre dichiarato di andare in ansia prima di incontrarci in quanto non si sente corretta con il suo uomo che dice cmq di essere totalmente assente nella sua vita e che vorrebbe lasciare se ci fossero i giusti presupposti.

Quando ci siamo visti intensità pura, il paradiso con le mani, approccio sessuale superficiale per le sue ansie di cui prima dette, ma cmq adora farsi toccare nell'intimo e provare lo stato di eccitante, farsi baciare ma di contro non vuole un rapporto fisico completo.

Detto questo, la frequentazione prevalentemente telefonica e poco fisica ci porta a dichiararci amore reciproco perché di fatto quando stiamo insieme stiamo davvero bene.

Lei però ogni qualvolta propongo un incontro in più dice: "più di questo non posso darti perché io non sono una traditrice e non accetto il ruolo di amante"... ovviamente opinabile dopo tutto ciò e già qui mi spiazza visto che è una donna adulta anagraficamente.

Adesso dopo tanti tira e molla in cui scompare e riappare, decide di allontanarsi da me per fare introspezione e per capire se può andare avanti o no con il suo compagno..., la vedo solo quando vado a pranzo con scambi teneri di sguardi.

Sinceramente non capisco seppur donna adulta se di fondo è particolarmente immatura, oppure oltre che incoerente con se stessa oltre che con me, oppure mi ha letteralmente preso in giro, cosa a cui non credo personalmente.

La cosa strana è che prima di sparire, al telefono sarebbe stata ore a parlare, inviare video anche abbastanza espliciti sulla sua intimità, ma di persona niente perchè è travolta dai sensi di colpa.

Spero sia riuscito a farmi comprendere, resto in piacevole attesa di vostro autorevole riscontro...grazie! !
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Dr. Marco Di Cugno Psicologo, Psicoterapeuta 50 3
Gentile utente,
Fatico a comprendere qual è il quesito clinico a cui vorrebbe una risposta, può aiutarmi a capire?
Grazie

Dr. Marco Di Cugno Psicologo Clinico a indirizzo cognitivo-comportamentale esperto nel trattamento di disturbi ansiosi e depressivi
www.marcodicugno

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Utente
Utente
grazie intanto per l'attenzione. Il mio quesito è legato di fatto alla mia perplessità nel cercare di capire il comportamento di questa donna che dal dirmi "ti amo" di punto in bianco ha deciso di mettere una pietra sul nostro rapporto così bruscamente. Mi sorge il dubbio sul fatto che fosse veramente innamorata e che quindi abbia solo giocato con i miei sentimenti. Io credo che tralasciando l'etica del contesto, se ci sono reali sentimenti affettivi com'è possibile spegnerli come un tasto on/off. Questo è ciò che vorrei capire...