Desiderio sessuale del mio lui svanito?

Buonasera,
vi scrivo perché convivo da due anni con il mio Lui ed è svanito quasi del tutto il desiderio da parte sua di fare l'Amore con me.

Le volte che succede è bellissimo e anche a lui piace molto.

Ma non mi sento soddisfatta nella sfera sessuale.
Accade circa 1 volta alla settimana, se tutto va bene, e sempre meno,
Lui dice che è stanco dal lavoro e che io non c'entro nulla.
Ma non riesco a capire se il problema sono io che ho troppa voglia di intimità o è lui.

Come posso fare?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

nello scorso consulto ci ha descritto lo stesso fenomeno vedendolo dalla Sua parte, come un "desiderio irrefrenabile di farlo"
ed esprimendo questo desiderio: "Vorrei solo vivere la mia sessualità in modo più sereno, senza avere questo pensiero ossessivo in testa."
( https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/821182-abuso-sessuale-e-conseguenze-oggi.html )

Cosa è cambiato nel giro di qualche mese, al punto da distogliere lo sguardo da sè e attribuire al Suo ragazzo la responsabilità della situazione?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta tempestiva.
Allora io ho questo desiderio continuo di intimità come spiegavo con la scorsa domanda. Un po' penso sia mia la responsabilità per il fatto che sento che mi manca proprio il contatto con lui, vorrei sempre stargli vicino in quel senso e dall'altro ora sta svanendo da parte sua anche il desiderio a causa (pare) della situazione che vive, esterna..covid, lavoro e quant'altro. È stressato.
Come conciliare il mio bisogno con la sua assenza? Capisco che dovrei sistemare il mio problema per primo forse.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile ragazza,

"vorrei sempre stargli vicino in quel senso":
Lei potrebbe risultare soffocante o insistente?

"dall'altro ora sta svanendo da parte sua anche il desiderio":
forse chi è rincorso scappa?

Sono due spunti di riflessione in risposta alla Sua importante suggestione:
"Capisco che dovrei sistemare il mio problema per primo forse.."-

Si faccia aiutare dalla Sua Psicoterapeuta;
infatti occorre capire meglio se il Suo è *desiderio* oppure *bisogno*: di conferme o altro, sia inerente alla Sua storia personale, sia legato al Suo attuale notevole sovrappeso.

Che ne pensa?

Dott. Brunialti
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno,

sì, credo sia un bisogno perché in tal caso ho proprio la necessità di essere vista, di avere importanza, di non sentirmi inultile e di provare delle belle sensazioni insieme a lui, ma direi soprattutto di essere veramente importante per lui.
Ho bisogno che qualcuno mi prenda in considerazione, che qualcuno mi voglia bene, mi faccia sentire bene e, sì, a volte mi rendo conto di essere soffocante, lo ammetto senza vergogna.

Al momento non sono seguita da uno psicoterapeuta per ragioni burocratiche, ma al più presto tornerò da qualche esperto.

In ogni caso mi sento molto a disagio a parlare con qualcuno e di persona di queste cose, perciò ho scelto la via più facile che è scrivere qui in anonimato.

Mi sento in grande difficoltà perché ogni volta che il mio bisogno o desiderio sessuale "si fa sentire" e il mio lui non vuole, mi sento rifiutata a tal punto che soffro e sto molto male.
Inizio a domandarmi se vado bene, se sono abbastanza attraente, se valgo qualcosa e se sono importante per lui.

Si può parlare di ossessione e dipendenza affettiva?
(Una delle mie diagnosi è quella schizoaffettiva)

Saluti
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Intendevo dire proprio questo:
quando si ha bisogno del contatto sessuale per *sentire di esistere*, la sessualità perde il proprio carattere giocoso e gioioso, e diventa una "protesi dell'Io".
E per l'altra persona ciò non risulta nè erotico nè stimolante (e di conseguenza il desiderio cala a picco).

Online non è possibile fare diagnosi, per cui l'ipotesi di "dipendenza affettiva" non può essere presa in considerazione. Ma l* Psicoterapeuta con cui avrà il piacere di lavorare potrà approfondire anche questo aspetto.
Perchè si sente "..molto a disagio a parlare con qualcuno e di persona di queste cose"?
Non sono poi aspetti così vergognosi o biasimevoli, Le pare? L'utilizzo della sessualità per scopi non sessuali è un aspetto che noi conosciamo bene e sui quali sappiamo come lavorare assieme alla persona.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti