mi sento spaesata, mi sento indietro e non ho capito qual è la mia strada

Buonasera,
sono una ragazza di poco più di 24 anni che circa 5 anni fa ha iniziato un'università completamente alla cieca.

Non ho mai avuto idee chiare su quello che mi sarebbe potuto piacere in un futuro, quindi mentre i miei compagni maturandi erano più o meno convinti, io mi sentivo spaesata, alienata e disinteressata.
Arriviamo a settembre e decido di provare il test di fisioterapia convinta fosse la mia strada, spinta anche dall'idea di avere un familiare fisioterapista.
Non passo il test e allora decido di iscrivermi ad un'altra triennale affine, senza neanche preoccuparmi del piano di studi perchè tanto la mia idea è quella di riprovare il test l'anno successivo.
Passo un anno dando pochi esami, giusto quelli che mi sarebbero serviti, ma quando arriva il momento di studiare per il test non lo faccio, o almeno non come dovrei.
Riprovo il test e non lo passo.
Iniziano così i miei momenti di crisi che si susseguono da 4 anni a questa parte.
In quel momento mi sono resa conto che fisioterapia non era la mia più grande aspirazione.
Mi faccio convincere a non mollare e a finire ormai il percorso universitario tra alti e bassi.

Finita la triennale riprovo la stessa sensazione di 3 anni prima.
Mi sarebbe piaciuto riniziare una nuova università, una nuova esperienza, ma non ho mai avuto il coraggio perchè ormai non avevo più 19 anni.
Se la mia nuova scelta non mi fosse piaciuta?
non posso andare avanti a tentativi.
Decido allora di dare un'altra possibilità a questa università e mi iscrivo ad una magistrale che non mi dispiaceva.
Il primo esame mi mette in crisi ma riesco a riprendermi e a continuare fino ad arrivare a inizio del secondo anno.
Ho deciso di non immatricolarmi subito ma di prendermi alcuni giorni per riflettere.
Vorrei che qualcuno potesse aiutarmi, vorrei iniziare un percorso da uno psicologo, ma non credo possa aiutarmi da questo punto di vista.
Quando penso alla mia università sto male, secondo me perchè ho fatto le amicizie sbagliate che non mi hanno per nulla stimolato, perchè è un'università che non ho scelto e non mi sono nemmeno mai fatta domande sul futuro lavoro, perchè gli esami non mi sono piaciuti fino in fondo e perchè mi sembra di non ricordami nulla, non mi sento portata.
Molti mi suggeriscono di finire e iniziare a lavorare perchè il lavoro è un mondo completamente diverso e non si sa mai cosa può accadere.
Io non ho problemi a studiare, se voglio riesco a finire gli esami, ma ho paura del futuro, non mi convince.
Vorrei solo trovare una cosa che mi piaccia fare, a quel punto studierei con maggior convinzione e la vorrei iniziare adesso senza perdere tempo.
Ho 2 preferenze ma mi manca il coraggio perchè vorrebbe dire riniziare in un caso una nuova magistrale, nell'altro addirittura un intero percorso, completamente diverso, di 5 anni circa.
Che fare?
tentare di finire e vedere cosa mi aspetta?
sono bloccata, non so cosa fare.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Vorrei che qualcuno potesse aiutarmi, vorrei iniziare un percorso da uno psicologo, ma non credo possa aiutarmi da questo punto di vista
>>>

Beh, qui hai trovato il posto giusto: siamo tutti psicologi ;)

Dal tuo racconto sembra che tu sia confusa su vari aspetti.

Su ciò che vuoi, su come funziona una facoltà universitaria, sull'età che sarebbe richiesta, su come lavorano gli psicologi.

Probabilmente perché hai difficoltà ad affidarti. Agli altri, ma anche a te stessa e soprattutto a ciò che senti.

Se fosse così avrebbe perfettamente senso parlarne con uno psicologo.

Ma la scelta è tua.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com