Salve non so se sia un problema che richieda cure o se sia un problema in realtà
Salve vorrei chiedere se siano un problema o no alcuni pensieri che faccio, sempre purché sia possibile darmi una risposta.
Cercherò di spiegarlo senza crearmi troppo vergogna perché fino a oggi non ho sentito nessun altro parlarne e né ne ho letto da qualche parte; quindi se nel passato mi fossi sforzato parecchio per gestire alcune situazioni, alcune che mi accomunano a molti, altre un poco più pesanti, è normali che tornano a galla parti di me anche oggi, risultati di quegli sforzi come fossero un eco del passato.
Vorrei capire se sia una cosa sensata, ho provato a spiegarlo come meglio posso.
Avvolte ne sono proprio convinto altre come adesso non molto.
Cercherò di spiegarlo senza crearmi troppo vergogna perché fino a oggi non ho sentito nessun altro parlarne e né ne ho letto da qualche parte; quindi se nel passato mi fossi sforzato parecchio per gestire alcune situazioni, alcune che mi accomunano a molti, altre un poco più pesanti, è normali che tornano a galla parti di me anche oggi, risultati di quegli sforzi come fossero un eco del passato.
Vorrei capire se sia una cosa sensata, ho provato a spiegarlo come meglio posso.
Avvolte ne sono proprio convinto altre come adesso non molto.
[#1]
Gentile utente,
ha dimenticato di esporre i pensieri che la turbano, o forse non ha saputo farlo.
Tenga conto che in un'email coperta dall'anonimato può trovare quello spazio di accoglienza che non sa ancora cercare in un colloquio diretto.
Scriva su un foglio, a mano, ciò che la disturba. Lo conservi in tasca e lo rilegga il giorno dopo. Approfondisca, corregga, infine spedisca a noi la sua domanda.
Siamo qui per aiutare. Coraggio.
ha dimenticato di esporre i pensieri che la turbano, o forse non ha saputo farlo.
Tenga conto che in un'email coperta dall'anonimato può trovare quello spazio di accoglienza che non sa ancora cercare in un colloquio diretto.
Scriva su un foglio, a mano, ciò che la disturba. Lo conservi in tasca e lo rilegga il giorno dopo. Approfondisca, corregga, infine spedisca a noi la sua domanda.
Siamo qui per aiutare. Coraggio.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#4]
Utente
Un pensiero ma non so se sia giusto definirlo così, mi dice tra virgolette, che le mie emozioni, il mio carattere, tutto me sia finto, che io sono solo il risultato di sforzi e che devo farli venire a galla per farli smettere, spesso questo pensiero diventa più forte e quasi riesco a vederlo e sento quello che prova lui perché mi sembra una entità a parte soprattutto in quei momenti. Non mi sento tanto normale. Grazie ancora per la sua gentilezza.
[#5]
Gentile utente,
a quanto pare lei sta attraversando un momento di difficoltà, forse di stress.
Ne parli col suo medico di famiglia, il quale le prescriverà dei colloqui con gli psicologi o gli psichiatri del Servizio Sanitario Nazionale (ASL, Consultorio, Centro di Salute Mentale).
In questi centri può recarsi anche senza la prescrizione del medico, se preferisce; forse però a causa del Covid occorre prendere appuntamento per telefono.
Può naturalmente recarsi anche in studi privati di psichiatri o psicologi.
Le raccomando però di decidere presto, perché il suo disturbo, in genere, peggiora se non prontamente curato; e perché dovrebbe stare male, se può stare meglio?
Auguri.
a quanto pare lei sta attraversando un momento di difficoltà, forse di stress.
Ne parli col suo medico di famiglia, il quale le prescriverà dei colloqui con gli psicologi o gli psichiatri del Servizio Sanitario Nazionale (ASL, Consultorio, Centro di Salute Mentale).
In questi centri può recarsi anche senza la prescrizione del medico, se preferisce; forse però a causa del Covid occorre prendere appuntamento per telefono.
Può naturalmente recarsi anche in studi privati di psichiatri o psicologi.
Le raccomando però di decidere presto, perché il suo disturbo, in genere, peggiora se non prontamente curato; e perché dovrebbe stare male, se può stare meglio?
Auguri.
[#6]
Utente
Gentile dott.essa ho questo pensiero da molto ed ho capito che per me è così molto tempo fa, anche se non ci penso sempre, quello che mi ha fatto molto male è stato reprimerlo, doloroso e inconcludente. Non sono sicuro di non stare facendo qualcosa di sbagliato, ma in qualche cosa ha ragione, sul non reprimersi o sforzarsi troppo perché mi fa stare male. Sforzarmi, lo dico solo per dire, è come se creasse dei piccoli me nella mia testa, sono loro che devo eliminare, sforzarmi mi fa anche un dolore strano e sento anche un rumore strano. So che sembra una follia ma per me penso sia così. È normale provare vergogna dicendo queste cose, ma è la prima volta dopo parecchio tempo che tento di parlare apertamente e di capire. Ho già provato ad andare da dei professionisti, ma forse è per lui che non ci ritorno e forse anche per me, non lo so con certezza. Una volta dei tecnici si accorsero di un funzionamento diverso nel mio cervello, mentre facevo un esame per capire la causa dei miei mal di testa, ma mi chiesero soltanto se mi sentissi bene e basta.
[#7]
Gentile utente,
dei tecnici non sono degli specialisti, e non possono capire e aiutare a risolvere.
Vada in un Centro di Salute Mentale (cerchi online) e se ha paura di non saper esprimere il suo problema, stampi e porti con sé le email che ci ha scritto.
Ricordi sempre che deve fare il suo bene.
Auguri e ci tenga al corrente.
dei tecnici non sono degli specialisti, e non possono capire e aiutare a risolvere.
Vada in un Centro di Salute Mentale (cerchi online) e se ha paura di non saper esprimere il suo problema, stampi e porti con sé le email che ci ha scritto.
Ricordi sempre che deve fare il suo bene.
Auguri e ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 778 visite dal 21/11/2021.
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