Ho brutti pensieri
Gentile psicologo
Sono un uomo di 40 anni figlio unico senza moglie o figli e psicologicamente sono distrutto... mi sento annientato dentro ed ho paura... vi racconto qualcosa di molto triste... dovete sapere che il 21Dicembre del 2020 mio papa ha il covid dopo un giorno anche mia mamma non vi dico quello che ho passato mentre mio papa è guarito velocemente mia mamma è stato un continuo peggiorare il 3 gennaio sono positivo anche io vado in quarantena senza sintomi, ma traumi su traumi fino ad arrivare il 5 gennaio 2021 alla sua morte e da li ho iniziato a morire dentro ma non basta il 16 Agosto comincio a star male alle vie urinarie ad oggi dopo una operazione sto come prima non trovano al momento la causa del dolore... oggi mio papa ha 38 di febbre... mi sento solo non so ancora quanto posso resistere e ho cominciato a fare brutti pensieri sono andato al cim mi dice lo psichiatra una persona che non mi piace... mi dice che se sto male devo farmene una ragione... io non so cosa fare piango sempre ho un mostro dentro un mostro... . Aiuto
Sono un uomo di 40 anni figlio unico senza moglie o figli e psicologicamente sono distrutto... mi sento annientato dentro ed ho paura... vi racconto qualcosa di molto triste... dovete sapere che il 21Dicembre del 2020 mio papa ha il covid dopo un giorno anche mia mamma non vi dico quello che ho passato mentre mio papa è guarito velocemente mia mamma è stato un continuo peggiorare il 3 gennaio sono positivo anche io vado in quarantena senza sintomi, ma traumi su traumi fino ad arrivare il 5 gennaio 2021 alla sua morte e da li ho iniziato a morire dentro ma non basta il 16 Agosto comincio a star male alle vie urinarie ad oggi dopo una operazione sto come prima non trovano al momento la causa del dolore... oggi mio papa ha 38 di febbre... mi sento solo non so ancora quanto posso resistere e ho cominciato a fare brutti pensieri sono andato al cim mi dice lo psichiatra una persona che non mi piace... mi dice che se sto male devo farmene una ragione... io non so cosa fare piango sempre ho un mostro dentro un mostro... . Aiuto
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Dr. Rolando Tavolieri
Psicologo
20
Gentile lettore,
mi spiace per le difficili esperienze che sta attraversando, spesso la difficoltà ad affrontare un’esperienza non dipende tanto dall’esperienza in sé ma da come la viviamo, come la percepiamo e da come la affrontiamo usando le nostre risorse interiori, anche le nostre credenze influiscono in questo, quello che ti consiglio di fare è di affrontare il mostro che vedi dentro di te.
Cosa potresti fare per affrontare questo mostro?
Come lo vedi? Disegnalo su un foglio, con tutti i particolari che vedi in esso, cosa ti vuole dire questo mostro?
Cosa rappresenta per te?
Scrivi il messaggio che vuole darti
Infine disegna la soluzione cioè come vuoi affrontare questo mostro mettendo in campo la tua parte migliore, ad esempio pensa ad un’esperienza passata che sei riuscito a superare bene e ricorda come hai fatto cioè quali azioni e atteggiamenti hai messo in atto per riuscirci.
Focalizza la tua attenzione verso i tuoi progetti, la vita va avanti, concentrati su quello che vuoi fare, sostituisci i pensieri negativi con immagini costruttive, è come un allenamento continuo, più spesso lo fai e più il mostro si allontana da te.
Riprenditi la tua vita, giorno dopo giorno coi tuoi tempi, con le tue capacità.
Infine ti consiglio di fare qualche colloquio con uno psicologo della tua città e stai tranquillo perché non sono tutti come lo psichiatra di cui parlavi
Un percorso di mille miglia inizia con un solo passo.
Un cordiale saluto per te
mi spiace per le difficili esperienze che sta attraversando, spesso la difficoltà ad affrontare un’esperienza non dipende tanto dall’esperienza in sé ma da come la viviamo, come la percepiamo e da come la affrontiamo usando le nostre risorse interiori, anche le nostre credenze influiscono in questo, quello che ti consiglio di fare è di affrontare il mostro che vedi dentro di te.
Cosa potresti fare per affrontare questo mostro?
Come lo vedi? Disegnalo su un foglio, con tutti i particolari che vedi in esso, cosa ti vuole dire questo mostro?
Cosa rappresenta per te?
Scrivi il messaggio che vuole darti
Infine disegna la soluzione cioè come vuoi affrontare questo mostro mettendo in campo la tua parte migliore, ad esempio pensa ad un’esperienza passata che sei riuscito a superare bene e ricorda come hai fatto cioè quali azioni e atteggiamenti hai messo in atto per riuscirci.
Focalizza la tua attenzione verso i tuoi progetti, la vita va avanti, concentrati su quello che vuoi fare, sostituisci i pensieri negativi con immagini costruttive, è come un allenamento continuo, più spesso lo fai e più il mostro si allontana da te.
Riprenditi la tua vita, giorno dopo giorno coi tuoi tempi, con le tue capacità.
Infine ti consiglio di fare qualche colloquio con uno psicologo della tua città e stai tranquillo perché non sono tutti come lo psichiatra di cui parlavi
Un percorso di mille miglia inizia con un solo passo.
Un cordiale saluto per te
Dr. rolando tavolieri
tavolieri2006@libero.it
tel: 3393245547
[#3]
Dr.ssa Fulvia Tramontano
Psicologo, Psicoterapeuta
64 3
Gentile signore, spero che nei giorni si sia tranquillizzato un pochino. Ci scrive che ha vissuto tristi esperienze, è normale sentirsi così giù di tono. E' pure normale uscirne, piano piano. Camminando sulla strada giusta, lasciando scorrere via il dolore per la perdita dolorosa che ha subito e abbastanza recente.
Spero abbia potuto mettere in pratica l'ottimo suggerimento che un collega psicologo le ha scritto in risposta, come è andata?
Concordo anche che nel suo caso le occorra qualche colloquio psicologico e ne potrà trovare di eccellenti, con livelli di spesa anche molto contenuti, deve provare a cercare. Non le fa bene restare così da solo con la sua pena, poi anche sul corpo il dolore psicologico si manifesta... Non si immagina quanto sollievo potrebbe percepire, finchè non prova.
Potrebbe anche provare, per un piccolo sollievo rapido, a scrivere su un quaderno qualche nota di come si sente, cosa è successo, cosa pensa, come un diario, ha un potere terapeutico magnifico.
Ci faccia sapere, senza arrendersi, un po' di pace interiore è un diritto per tutti, non smettiamo di cercarla !
Saluti cordiali
Spero abbia potuto mettere in pratica l'ottimo suggerimento che un collega psicologo le ha scritto in risposta, come è andata?
Concordo anche che nel suo caso le occorra qualche colloquio psicologico e ne potrà trovare di eccellenti, con livelli di spesa anche molto contenuti, deve provare a cercare. Non le fa bene restare così da solo con la sua pena, poi anche sul corpo il dolore psicologico si manifesta... Non si immagina quanto sollievo potrebbe percepire, finchè non prova.
Potrebbe anche provare, per un piccolo sollievo rapido, a scrivere su un quaderno qualche nota di come si sente, cosa è successo, cosa pensa, come un diario, ha un potere terapeutico magnifico.
Ci faccia sapere, senza arrendersi, un po' di pace interiore è un diritto per tutti, non smettiamo di cercarla !
Saluti cordiali
Dr.ssa Fulvia Tramontano
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 20/11/2021.
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