Psicologia
Salve buonasera.
Avevo già scritto tempo riguardo questo problema.
Mi ro affidato ad un psicologo dello sport perchè davanti alla sbarra del salto in alto mi bloccavo.
Ho fatto sedute da gennaio ad aprile circa ovvero fino al giorno del concorso.
In realtà il problema non fù risolto perchè andato al concorso non superai il salto, perchè la sera prima la psicologa disse un frase che a me non piacque: allora ci vediamo settimana prossima?
! ?.
con questa frase mi crollo il mondo dosso, pensavo che avessi finito, invece con allora ci vediamo settimana prossima pensai che quelle sedute non finivano mai.
Dopo il concorso ho continuato a saltare e stranamente ci riuscivo anche bene, e l'istruttrice per aumentare la difficolta mi toglieva i materassi per far embrare l'altezza dell'asta più alta ma ci riuscivo lo stesso.
questo succedeva a luglio inizi agosto.
Poi quest'estate dopo la pausa estiva quando sono ritornato non riuscivo a saltare come prima, mi bloccavo e la nuova asta di colore giallo mi faceva impressione.
Prima ne avevamo una bianca.
A breve ovvero tra un mese avrò la prova del salto e questa volta non voglio perdere ci tengo troppo.
Premetto che se uso una corda a poto di quell'asta gialla salto benissimo, ma quell'asta mi mette ansia.
Ho richiamato la psicologa dello sport, ma adesso ho paura che le sedute non bastino che lei continui a dire ci vediamo settimana prossima visto che alla fine sarann solo 4 incontri fino al giorno della prova.
Come potrei far capire che ho bisogno di un aiuto in breve tempo e che alla fine rispetto Gennaio sto saltando (Cioè alcuni allenamenti riesco a saltare ed altri no).
Grazie pr la vostra attenzione.
Avevo già scritto tempo riguardo questo problema.
Mi ro affidato ad un psicologo dello sport perchè davanti alla sbarra del salto in alto mi bloccavo.
Ho fatto sedute da gennaio ad aprile circa ovvero fino al giorno del concorso.
In realtà il problema non fù risolto perchè andato al concorso non superai il salto, perchè la sera prima la psicologa disse un frase che a me non piacque: allora ci vediamo settimana prossima?
! ?.
con questa frase mi crollo il mondo dosso, pensavo che avessi finito, invece con allora ci vediamo settimana prossima pensai che quelle sedute non finivano mai.
Dopo il concorso ho continuato a saltare e stranamente ci riuscivo anche bene, e l'istruttrice per aumentare la difficolta mi toglieva i materassi per far embrare l'altezza dell'asta più alta ma ci riuscivo lo stesso.
questo succedeva a luglio inizi agosto.
Poi quest'estate dopo la pausa estiva quando sono ritornato non riuscivo a saltare come prima, mi bloccavo e la nuova asta di colore giallo mi faceva impressione.
Prima ne avevamo una bianca.
A breve ovvero tra un mese avrò la prova del salto e questa volta non voglio perdere ci tengo troppo.
Premetto che se uso una corda a poto di quell'asta gialla salto benissimo, ma quell'asta mi mette ansia.
Ho richiamato la psicologa dello sport, ma adesso ho paura che le sedute non bastino che lei continui a dire ci vediamo settimana prossima visto che alla fine sarann solo 4 incontri fino al giorno della prova.
Come potrei far capire che ho bisogno di un aiuto in breve tempo e che alla fine rispetto Gennaio sto saltando (Cioè alcuni allenamenti riesco a saltare ed altri no).
Grazie pr la vostra attenzione.
[#1]
Dr. Paolo Mancino
Psicologo
62 3
Caro atleta
L'intervento dello psicologo nel tuo caso si propone di imparare ad affrontare e superare la paura di saltare. La paura in generale aiuta in quanto ci consente di affrontare il pericolo. Nel tuo caso il pericolo non è l'asta ma la paura di fallire. Pertanto lo psicologo ti aiuta a rinforzare la tua autostima per superare il problema. Ecco perché sembra indipendente dalla data della prova. Gli stratagemmi di cambiare il colore dell'asta o sostituire all'asta una fune servono solo al momento ma non risolvono il tuo problema.
Buona giornata
L'intervento dello psicologo nel tuo caso si propone di imparare ad affrontare e superare la paura di saltare. La paura in generale aiuta in quanto ci consente di affrontare il pericolo. Nel tuo caso il pericolo non è l'asta ma la paura di fallire. Pertanto lo psicologo ti aiuta a rinforzare la tua autostima per superare il problema. Ecco perché sembra indipendente dalla data della prova. Gli stratagemmi di cambiare il colore dell'asta o sostituire all'asta una fune servono solo al momento ma non risolvono il tuo problema.
Buona giornata
Dr. Paolo Mancino
[#3]
Utente
Scusi ancora dottore ,lo psicologo ad inizio seduta mi ha detto subito che non avendo continuato da aprile ad oggi non mi assicura nulla.
Il problema è che io il salto lo devo fare per un concorso non per sport.
Quindi a me dopo la mia i non idoneità interessa poco o nulla il salto.
Premetto che con lei sono stato in terapia 6 mesi per il salto ,ma lo stesso non saltai lì al concorso.
Il problema è che io il salto lo devo fare per un concorso non per sport.
Quindi a me dopo la mia i non idoneità interessa poco o nulla il salto.
Premetto che con lei sono stato in terapia 6 mesi per il salto ,ma lo stesso non saltai lì al concorso.
[#6]
Psicologo, Psicoterapeuta
Mi scusi lei dovrà sostenere anche degli accertamenti attitudinali?
Si tratta, di un concorso militare o di polizia?
Mi scusi se ad un suo consulto rispondo con delle domande, è che, forse sbilanciandomi, mi sento di dirle che, se sta concorrendo per questi contesti organizzativi, le consiglierei di considerare delle alternative professionali meno sfidanti.
Perché il salto in alto è poco o nulla in confronto agli scenari in cui potrebbe ritrovarsi ad operare.
Insomma, le suggerisco di riflettere su possibili e più miti alternative lavorative.
Cordialmente.
Si tratta, di un concorso militare o di polizia?
Mi scusi se ad un suo consulto rispondo con delle domande, è che, forse sbilanciandomi, mi sento di dirle che, se sta concorrendo per questi contesti organizzativi, le consiglierei di considerare delle alternative professionali meno sfidanti.
Perché il salto in alto è poco o nulla in confronto agli scenari in cui potrebbe ritrovarsi ad operare.
Insomma, le suggerisco di riflettere su possibili e più miti alternative lavorative.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.2k visite dal 15/11/2021.
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