Ho difficoltà a capirmi e ad agire
Salve, mi trovo di fronte ad un grande problema.
Ho avuto problemi di ansia negli ultimi 5 anni.
Sinceramente hanno condizionato molto la mia vita soltanto nei primi 2 anni perché poi sono riuscito a trovare delle soluzioni spontanee non essendo seguito, e sono riuscito a grandi linee a gestirmela.
Però ho comunque scelto di andare in terapia per capire meglio me stesso e per risolvere il mio grande problema; Quando é arrivato il COVID gli stimoli esterni sono finiti, e il mio dialogo interiore si è fatto di più vivo, senza effettivamente darmi ansia, ma facendomi rendere conto che in tanti anni non ho mai preso una scelta da solo, sono stato sempre condizionato, e quindi ho deciso di fare un grande lavoro su me stesso.
La mia bassa autostima è la responsabile un po’ di tutto: non faccio scelte, non faccio esperienze, quindi automaticamente mi sembra tutto tempo perso, come se fossi vuoto, senza passioni, talenti, punti di forza.
La realtà che leggo a freddo è che ne ho tanti punti di forza ma allo stesso tempo i miei standard sono troppo alti per uno che ha iniziato a vivere la propria vita ieri, invece di seguire sempre gli altri, e ancora mi faccio influenzare da queste credenze.
Voglio capire cosa mi piace davvero.
Cosa mi diverte.
Cosa mi appassiona.
Anzi so già una delle cose che mi appassiona, ma è come dire mi piace risolvere problemi si ma quali?
In che ambito?.
Ho troppi stimoli e idealmente mi piacerebbe sapere ogni cosa.
Essere un po’ un tuttologo.
Ma allo stesso tempo sento il bisogno di specializzarmi su un qualcosa.
Avere un talento, essere il più bravo.
Da piccolo ogni cosa che facevo la facevo a metà ma con risultati ottimi, ma non ho mai superato la soglia dell’ottimo.
Mi descrivono come intelligente, logico, ma se ho davanti un problema di matematica mi spengo.
Empatico, fino a quando non incontro un muro, o fino a quando non vengo svalutato.
Socievole, fino a quando fingo.
Un gran comunicatore, fino a quando non sento l’imbarazzo o smetto di ragionare perché le emozioni mi bloccano.
So fare tutto ma nulla.
E quindi voglio cambiare questa situazione, e visto che non ci sto riuscendo con la terapia, mi andrebbe bene qualsiasi cosa.
Ho paura soltanto di sprecare il tempo è già tanto che provo a capirmi.
Ho avuto problemi di ansia negli ultimi 5 anni.
Sinceramente hanno condizionato molto la mia vita soltanto nei primi 2 anni perché poi sono riuscito a trovare delle soluzioni spontanee non essendo seguito, e sono riuscito a grandi linee a gestirmela.
Però ho comunque scelto di andare in terapia per capire meglio me stesso e per risolvere il mio grande problema; Quando é arrivato il COVID gli stimoli esterni sono finiti, e il mio dialogo interiore si è fatto di più vivo, senza effettivamente darmi ansia, ma facendomi rendere conto che in tanti anni non ho mai preso una scelta da solo, sono stato sempre condizionato, e quindi ho deciso di fare un grande lavoro su me stesso.
La mia bassa autostima è la responsabile un po’ di tutto: non faccio scelte, non faccio esperienze, quindi automaticamente mi sembra tutto tempo perso, come se fossi vuoto, senza passioni, talenti, punti di forza.
La realtà che leggo a freddo è che ne ho tanti punti di forza ma allo stesso tempo i miei standard sono troppo alti per uno che ha iniziato a vivere la propria vita ieri, invece di seguire sempre gli altri, e ancora mi faccio influenzare da queste credenze.
Voglio capire cosa mi piace davvero.
Cosa mi diverte.
Cosa mi appassiona.
Anzi so già una delle cose che mi appassiona, ma è come dire mi piace risolvere problemi si ma quali?
In che ambito?.
Ho troppi stimoli e idealmente mi piacerebbe sapere ogni cosa.
Essere un po’ un tuttologo.
Ma allo stesso tempo sento il bisogno di specializzarmi su un qualcosa.
Avere un talento, essere il più bravo.
Da piccolo ogni cosa che facevo la facevo a metà ma con risultati ottimi, ma non ho mai superato la soglia dell’ottimo.
Mi descrivono come intelligente, logico, ma se ho davanti un problema di matematica mi spengo.
Empatico, fino a quando non incontro un muro, o fino a quando non vengo svalutato.
Socievole, fino a quando fingo.
Un gran comunicatore, fino a quando non sento l’imbarazzo o smetto di ragionare perché le emozioni mi bloccano.
So fare tutto ma nulla.
E quindi voglio cambiare questa situazione, e visto che non ci sto riuscendo con la terapia, mi andrebbe bene qualsiasi cosa.
Ho paura soltanto di sprecare il tempo è già tanto che provo a capirmi.
[#1]
Gentile utente,
nella email che ci ha scritto uno psicologo troverà ampio materiale, al di là del caos apparente, per aiutarla a definire, sul piano sia cognitivo che emotivo che esperienziale, ciò che le interessa conoscere.
Dice che non sta riuscendo con la terapia: forse non ha formulato la sua richiesta come l'ha invece espressa nella sua email?
Provi a farne una copia e a portarla dal suo psicologo. Può volerci del tempo, ma la strada maestra per conoscersi nelle varie sfaccettature è proprio quella.
Auguri; ci tenga al corrente.
nella email che ci ha scritto uno psicologo troverà ampio materiale, al di là del caos apparente, per aiutarla a definire, sul piano sia cognitivo che emotivo che esperienziale, ciò che le interessa conoscere.
Dice che non sta riuscendo con la terapia: forse non ha formulato la sua richiesta come l'ha invece espressa nella sua email?
Provi a farne una copia e a portarla dal suo psicologo. Può volerci del tempo, ma la strada maestra per conoscersi nelle varie sfaccettature è proprio quella.
Auguri; ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 13/11/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Covid-19
Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.