Comunicare gravidanza
Salve,
purtroppo un momento che dovrebbe essere magico si sta rivelando tutt'altro che così.
Sono incinta di 5 mesi e mezzo e sono felicissima della mia gravidanza, non vedo l'ora di avere il mio bimbo tra le braccia, mi tormenta però l'idea di doverlo dire alla mia famiglia.
Io e il mio compagno stiamo insieme da veramente poco tempo e la mia famiglia non lo conosce personalmente.
Quando son rimasta incinta abbiamo deciso subito di tenerlo pur sapendo che in tanti avrebbero avuto da ridire riguardo al fatto che stiamo insieme da poco.
La gravidanza va alla grande, noi due viviamo insieme ma rimane il problema della mia famiglia.
Ogni giorno mi dico oggi li chiamo e do la notizia (abitiamo lontani quindi posso comunicarlo solo telefonicamente) ma puntualmente mi blocco.
Non so proprio come uscire da questa situazione.
(Premetto che ho quasi 30 anni ed entrambi lavoriamo, però i miei sono abbastanza all'antica)
purtroppo un momento che dovrebbe essere magico si sta rivelando tutt'altro che così.
Sono incinta di 5 mesi e mezzo e sono felicissima della mia gravidanza, non vedo l'ora di avere il mio bimbo tra le braccia, mi tormenta però l'idea di doverlo dire alla mia famiglia.
Io e il mio compagno stiamo insieme da veramente poco tempo e la mia famiglia non lo conosce personalmente.
Quando son rimasta incinta abbiamo deciso subito di tenerlo pur sapendo che in tanti avrebbero avuto da ridire riguardo al fatto che stiamo insieme da poco.
La gravidanza va alla grande, noi due viviamo insieme ma rimane il problema della mia famiglia.
Ogni giorno mi dico oggi li chiamo e do la notizia (abitiamo lontani quindi posso comunicarlo solo telefonicamente) ma puntualmente mi blocco.
Non so proprio come uscire da questa situazione.
(Premetto che ho quasi 30 anni ed entrambi lavoriamo, però i miei sono abbastanza all'antica)
[#1]
Gentile utente,
Quali sono i sentimenti che ostacolano la comunicazione ai Suoi genitori della gravidanza ormai a buon punto:
Vergogna?
Imbarazzo?
Timore del giudizio?
Che altro?
Dott. Brunialti
Quali sono i sentimenti che ostacolano la comunicazione ai Suoi genitori della gravidanza ormai a buon punto:
Vergogna?
Imbarazzo?
Timore del giudizio?
Che altro?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta,
Sicuramente ciò che mi ostacola è la paura del loro giudizio. Non conoscendo il mio compagno di persona so che non saranno contenti e avranno tanto da ridire. Ho paura di ferirli, ho paura che possano starci male per questa notizia e questo mi porta a tenermi tutto per me! Vorrei condividere con loro la mia felicità ma so che loro non capiranno, sopratutto mia madre.
Sicuramente ciò che mi ostacola è la paura del loro giudizio. Non conoscendo il mio compagno di persona so che non saranno contenti e avranno tanto da ridire. Ho paura di ferirli, ho paura che possano starci male per questa notizia e questo mi porta a tenermi tutto per me! Vorrei condividere con loro la mia felicità ma so che loro non capiranno, sopratutto mia madre.
[#3]
D'altra parte, se Lei tace loro stessi saranno posti di fronte all'evidenza del .. pancino che cresce, non crede?
Fuggire dalle situazioni non è mai una buona strategia. Nel suo caso non potrà sfuggire a nulla di quanto teme:
."non saranno contenti
. avranno tanto da ridire.
. Ho paura di ferirli,
. ho paura che possano starci male".
Se avrà il coraggio di comunicarlo Lei stessa, accrescerà la propria autostima per aver preso in mano la situazione (per quanto delicata).
Se invece lascerà che siano gli eventi a sbrogliare la matassa, non potrà sfuggire a nulla di quanto sopra, e al contempo però si percepirà come passiva e in balia degli eventi.
Ci rifletta e decida per il meglio, facendosi coraggio. Quel coraggio che da qualche parte c'è, dentro di Lei.
Se ritiene, ci tenga al corrente.
Dott. Brunialti
Fuggire dalle situazioni non è mai una buona strategia. Nel suo caso non potrà sfuggire a nulla di quanto teme:
."non saranno contenti
. avranno tanto da ridire.
. Ho paura di ferirli,
. ho paura che possano starci male".
Se avrà il coraggio di comunicarlo Lei stessa, accrescerà la propria autostima per aver preso in mano la situazione (per quanto delicata).
Se invece lascerà che siano gli eventi a sbrogliare la matassa, non potrà sfuggire a nulla di quanto sopra, e al contempo però si percepirà come passiva e in balia degli eventi.
Ci rifletta e decida per il meglio, facendosi coraggio. Quel coraggio che da qualche parte c'è, dentro di Lei.
Se ritiene, ci tenga al corrente.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 959 visite dal 04/11/2021.
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