Ragazza si avvicina solo in seguito ai miei sfoghi e/o liti e discussioni. come comportarmi?

Buonasera,

cerco di riassumere questa storia infinita che mi sta consumando e influenza in modo negativo tutte le mie giornate.

Sono stato il migliore amico di questa ragazza per quasi 3 anni (abbiamo entrambi 32 anni), da quando ci siamo conosciuti non c'è stato un giorno in cui non ci siamo sentiti.
Ci vedevamo molto spesso, almeno 2/3 volte a settimana anche quando lei era fidanzata.
3 mesi fa ho capito che per me c'era di più (c'erano stati dei baci che lei ha giustificato come baci di "affetto") e le ho detto che mi piaceva.


Lei ha reagito in maniera confusa (prima "no solo amici" poi "capiamo come va").
Io ho chiuso subito ma siamo riusciti a non sentirci per pochi giorni, dopo è tornato tutto come prima.
Lei dice che ha bisogno di tempo, perché prima eravamo amici e sono l'unica persona al mondo con cui riesce a parlare delle sue relazioni passate o comunque tematiche di tipo relazionale.
Lei stessa conferma di avere problemi a livelli relazionali (molte storie brevi causa sua, l'ultima tra le più lunghe di 1 anno).
Sente di continuo tutti i suo ex o comunque persone con le quali ha avuto rapporti sessuali.


Il tempo passa, non si decide.
Noi continuiamo ad uscire, ne parliamo, ma non cambia mai nulla, le do molte possibilità per restare solo amici, sempre rifiutate perché dice che le piaccio.
Non ci sono stati più baci né niente.
Mi ha mentito dicendo che sentiva una persona solo perché si frequentavano alle superiori, mi dice che probabilmente si vedranno per bere qualcosa (durante questo periodo è molto fredda) e chiedo di dirmelo visto che comunque non c'è nulla.
Acconsente ma poi ci esce di nascosto, non conclude nulla sia perché non gli piace sia perché teme una mia reazione.
Scopro anche che non era al 100% attratta fisicamente da me, ma in questi mesi sono migliorato molto ed apprezza molto la cosa.
In seguito a queste "scoperte" parte un gran litigio dove di fronte all'evidenza continua a mentire dicendo che non voleva nulla da quel ragazzo e non me l'ha detto per proteggermi dato che non era nulla, le dico che è falsa e non mi fido più, e non voglio mai più vederla, ed il problema non è quello specifico ragazzo ma come si comporta lei sentendo sempre tutti creando un clima di eterna incertezza.
Le chiedo di dirmi un sì o no: proviamo a stare insieme o no?


Reazione sua post-litigio e post ultimatum??
Ci baciamo seriamente per la prima volta

Io adesso comunque non riesco a fidarmi, dobbiamo uscire di nuovo insieme ma sembra sempre nel limbo, ora un pò meglio ma come si può mandare avanti una relazione a forza di litigi?
Tra l'altro mi accusa di creare tensione con queste reazioni ma al tempo stesso so che ha apprezzato la cosa, le piace vedere che combatto per lei e la voglio.


Non so più come comportarmi e come gestire l'ansia e i momenti quasi di panico che vivo.
C'è un riscontro psicologico fortemente negativo su di me.