Dimensioni del pene..che fare?
salve, ho 31 anni, il mio pene misura 15 cmq, non mi sono mai fatto un compllesso, sia perchè mi ritengo normale, sia perchè ho avuto tante donne e a tutte andavo più che bene..poi cmq ci so fare ;)
il problema è nato da qualche giorno fa quando una stronza mi ha detto, mentre eravamo nell'atto "pensavo fossi più dotato"...mi è crollato il mondo addosso.
e ora sono qui che penso e ci ripenso, e più ci penso più mi sento umiliato: quanto potrà influire tutto ciò sulle mie prosime relazioni? e quanto c'era di vero e quanto di intenzionalmente voluto per umiliarmi?...purtroppo le donne non si rendono conto di che danni possono fare..
il problema è nato da qualche giorno fa quando una stronza mi ha detto, mentre eravamo nell'atto "pensavo fossi più dotato"...mi è crollato il mondo addosso.
e ora sono qui che penso e ci ripenso, e più ci penso più mi sento umiliato: quanto potrà influire tutto ciò sulle mie prosime relazioni? e quanto c'era di vero e quanto di intenzionalmente voluto per umiliarmi?...purtroppo le donne non si rendono conto di che danni possono fare..
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Gentile ragazzo, una frase del genere può aver colpito il suo senso di autostima, probabilmente, già fragile. Inoltre un insulto verso qualcosa (aspetto, ecc) sul quale abbiamo un certo investimento emotivo può davvero avere effetti negativi. Tuttavia faccia le dovute valutazioni tra commenti positivi e negativi e si renderà conto che quest'ultimo sarà stato solo un incidente in cui, chi ha fatto il commento può anche aver voluto (per qualche motivo a noi non noto) ferire in qualche modo, indipendendemente dalle reali dimensioni.
Non trasformi una frase priva di fondamento in una ossessione. Ciò che deve curare non sono le dimensioni del suo organo ma quelle della sua autostima.
cordialmente
Non trasformi una frase priva di fondamento in una ossessione. Ciò che deve curare non sono le dimensioni del suo organo ma quelle della sua autostima.
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Ex utente
Grazie Dottore per la gentile risposta..ma come fare adesso?..non è che ora dovrò aver timore di mostrarmi? lei dice bene che bisogna curare se stessi, ma sa benissimo anche che certe cose fanno amle, sopratutto poi se la tipa in questione la vedi sempre in giro..e che nella peggiore delle ipotesi potrebbi dire cose non vere sul mio conto...ma dico io...perchè??
[#3]
Gentile ragazzo, mi scusi, ma se in 31 anni non se ne è mai fatto un complesso, se si ritiene normale, se ha avuto addirittura tante donne, e se ci sa persino fare... le sembra davvero possibile che una sola donna (anzi una stronza, come l'ha definita lei) abbia il potere di mettere in discussione tutto ciò?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Gentile ragazzo, la sua preoccupazione sul futuro timore di mostrarsi ha alla base una problematica che non ha nulla a che fare con la tipa o con ciò che potrebbe dire ma con il suo rapporto con sè stesso. Affronti questo ed il resto si mdificherà di conseguenza.
saluti
saluti
[#5]
Ex utente
bè..sa com'è..il problema mio personale è che guardo sempre al peggio, in campi diversi posso avere anche complimenti, ma se ho una sola critica questa pesa su tutto il resto. se poi caliamo questo fatto in ambito sessuale, la frittata è fatta. ora non so davvero come uscirne e questo è il guaio delle storielle cretine che soto tornato a farmi dopo storie vere e belle, ma finite. mi dia un consiglio : non è che sotto sotto questo complesso l'ho sempre avuto e non lo sapevo? oppure le ripeto, detto da una donna, per quanto stronza sia, pesa di più?
[#8]
(..)avere anche complimenti, ma se ho una sola critica questa pesa su tutto il resto (..)
questo è il suo vero problema, ossia mette in atto una serie di processi cognitivi che la spingono ad ingigantire solo gli aspetti negativi di una situazione e a minimizzare quelli positivi.
Le ripeto, si concentri sul suo modo di pensare magari con un aiuto specialistico.
saluti
questo è il suo vero problema, ossia mette in atto una serie di processi cognitivi che la spingono ad ingigantire solo gli aspetti negativi di una situazione e a minimizzare quelli positivi.
Le ripeto, si concentri sul suo modo di pensare magari con un aiuto specialistico.
saluti
[#9]
Ex utente
Grazie Dottore, diciamo che nell'ambito lavorativo o altro le critiche ci possono stare, ci penso e vabbè..poi vado avanti. ma nell'ambito così delicato della sessualità le cose si complicano notevolmente..cmq se non avessi la possibilità di affrontare un percorso terapeutico come potrei fare? e sopratutto non è che un percorso terapeutico potrebbe farmi fissare di più su questa cos atanto sciocca quanto fastidiosa?
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 5.4k visite dal 01/06/2009.
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