Bambina ed autoerotismo
Buongiorno, mia figlia di 6 anni da un po' di tempo ogni volta che guarda i cartoni animati si masturba e lo fa in modo "adulto": ansima e sembra quasi raggiungere una sorta di orgasmo.
Noi non abbiamo mai detto nulla quando si toccava saltuariamente ma adesso sta diventando una cosa quotidiana, associata a questo momento della giornata quando è sul divano con la tv, e sta diventando per noi imbarazzante.
Credo che i nonni l'abbiano rimproverata le volte che l'ha fatto a casa loro perché sente che è una cosa che va tenuta nascosta e si copre con la coperta per non farsi vedere.
Non sappiamo come comportarci e vorremmo qualche consiglio per gestire la situazione.
Grazie.
Noi non abbiamo mai detto nulla quando si toccava saltuariamente ma adesso sta diventando una cosa quotidiana, associata a questo momento della giornata quando è sul divano con la tv, e sta diventando per noi imbarazzante.
Credo che i nonni l'abbiano rimproverata le volte che l'ha fatto a casa loro perché sente che è una cosa che va tenuta nascosta e si copre con la coperta per non farsi vedere.
Non sappiamo come comportarci e vorremmo qualche consiglio per gestire la situazione.
Grazie.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.2k 591 67
Gentile utente,
Può essere semplicemente la noia che la porta a masturbarsi: siete certi che i cartoni siano l’attività più adatta per la bambina in quella fascia oraria? Forse preferirebbe giocare con voi, oppure ascoltare una fiaba letta da voi, o aiutarVi a fare la pizza ad esempio.
L’autoerotismo è un piacere, ma nel caso dei bambini che vi ricorrono abitualmente, può rappresentare un segnale di disagio che chiede di essere decifrato. In questo caso quindi rivestirebbe il ruolo di una autoconsolazione: non un desiderio, bensì un bisogno in mancanza d’altro.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Può essere semplicemente la noia che la porta a masturbarsi: siete certi che i cartoni siano l’attività più adatta per la bambina in quella fascia oraria? Forse preferirebbe giocare con voi, oppure ascoltare una fiaba letta da voi, o aiutarVi a fare la pizza ad esempio.
L’autoerotismo è un piacere, ma nel caso dei bambini che vi ricorrono abitualmente, può rappresentare un segnale di disagio che chiede di essere decifrato. In questo caso quindi rivestirebbe il ruolo di una autoconsolazione: non un desiderio, bensì un bisogno in mancanza d’altro.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Io in generale non sono favorevole alla tv, tuttavia le volte che provo a proporre altre attività in sostituzione ai cartoni, lei le rifiuta e le posticipa. Quindi non riesco a decifrare il suo bisogno che Lei dice venga compensato dall'autoerotismo: forse potrei provare a starle vicina e condividere questi momenti insieme, io invece confesso che ne approfitto per fare delle altre cose in casa. Tenterò questa strada.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
Io in generale non sono favorevole alla tv, tuttavia le volte che provo a proporre altre attività in sostituzione ai cartoni, lei le rifiuta e le posticipa. Quindi non riesco a decifrare il suo bisogno che Lei dice venga compensato dall'autoerotismo: forse potrei provare a starle vicina e condividere questi momenti insieme, io invece confesso che ne approfitto per fare delle altre cose in casa. Tenterò questa strada.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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Frequentemente i cartoni vengono utilizzati affinché i genitori possano occuparsi temporaneamente di altro,
ma l'esperienza professionale mi dice che il bambino è in grado di percepire in ciò una sorta di "abbandono temporaneo", di cui si consola a proprio modo.
Tenga però conto che se nella bambina si è instaurato una sorta di collegamento cartoons-autoerotismo, questa ipotetica abitudine non si scollegherà immediatamente.
E' per tale motivo che suggerivo di introdurre una attività, anzichè una modifica.
Resta il fatto che ad es. dopo il ritorno dalla Scuola materna il bambino/a è stanco/a e non è molto portato all'attività; la lettuta di una fiaba o favola potrebbe essere una alternativa.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ma l'esperienza professionale mi dice che il bambino è in grado di percepire in ciò una sorta di "abbandono temporaneo", di cui si consola a proprio modo.
Tenga però conto che se nella bambina si è instaurato una sorta di collegamento cartoons-autoerotismo, questa ipotetica abitudine non si scollegherà immediatamente.
E' per tale motivo che suggerivo di introdurre una attività, anzichè una modifica.
Resta il fatto che ad es. dopo il ritorno dalla Scuola materna il bambino/a è stanco/a e non è molto portato all'attività; la lettuta di una fiaba o favola potrebbe essere una alternativa.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 02/11/2021.
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