Problemi con la ragazza senza capire l’apparenza motivo
Salve, ho 24 anni ed ero fidanzato da 6 e mezzo con una ragazza perfetta in tutti i sensi, abbiamo passato tutte le prime esperienze insieme, tutto a vele gonfissime dal primo giorno, a parte 1 mese di crisi dopo 8 mesi di relazione in cui lei aveva perso un po’ se stessa e pensava che tra noi fosse solo abitudine.
Eravamo una coppia incredibile e da 6 anni e mezzo in continua crescita di coppia e con una libera espressione personale al di là della coppia, ognuno aveva la sua vita senza rinunciare a nulla, rapporto con amici e famiglia perfetto insomma non c’era nulla di negativo, zero.
Lei ha sempre detto che sono un ragazzo meraviglioso e perfetto.
Sminuendo a volte se stessa dicendo sempre migliore di me troverà qualcuno migliore di me ma io le ho sempre detto che lei è la persona perfetta e migliore per me, ciò di cui io ho bisogno.
Ad un certo punto quasi dal nulla mi dice che da qualche mese si sente non al suo posto e che non riesce più a darmi quello di cui ho bisogno, 3 settimane di pausa dove non ci sentiamo, poi io le chiedo di vederci e nell’incontro mi sembra positiva e rivedo la luce nei suoi occhi (quella che non aveva quando abbiamo messo tutto in pausa), dice di amarmi, 9 giorni dopo le ho mandato un messaggio con su scritto che facendo così mi stava perdendo e la stessa mattina ci siamo visti e mi ha lasciato dicendomi ho perso l’equilibrio non ti amo abbastanza, non riesco ad amarti come una ragazza dovrebbe fare e io le ho detto che semplicemente non mi amava più e lei, piangendo, se ti devo dire che non ti amo più ti direi una falsità e che non mi meritavo di stare ancora in questo limbo d’incertezza creato da lei e non pretendeva che io l’aspettassi perché in questo momento eravamo su due piani dell’amore differenti.
Durante il mese in cui non ci siamo visti mi ha detto che mi ha sempre pensato e ha scritto sulle note del telefono ogni volta che avrebbe voluto scrivermi, e ha volta avrebbe voluto stare con me.
Insomma, era tutto davvero perfetto sembra che lei sia in uno stato confusionale incredibilmente e non si stia rendendo conto di tutto, diceva che io ero tutto il suo mondo e non riusciva mai a stare senza di me perché non le facevo mai mancare niente.
Lei non è mai stata felice al 100% della sua vita, tra università e lavoro difficilmente riusciva a ritagliarsi dei momenti per se, e le hanno sempre dato un po’ fastidio a volte il fatto che le venisse detto che fortunata che sei con lui
È come se fosse in un momento di transizione in cui fa fatica a capire se stessa perché non sta bene.
Mi ha anche detto che è consapevole che non troverà mai nessuno come me.
Ma allora perché tutto questo?
Mi sembra un contro senso dici di amare una persona dicendole che è una persona perfetta ma allo stesso tempo la lasci.
dici di stare con una persona perfetta per te dicendole che è l’uomo della tua vita, nessuno mi tratterà mai come te ecc e poi?
Assurdo
Eravamo una coppia incredibile e da 6 anni e mezzo in continua crescita di coppia e con una libera espressione personale al di là della coppia, ognuno aveva la sua vita senza rinunciare a nulla, rapporto con amici e famiglia perfetto insomma non c’era nulla di negativo, zero.
Lei ha sempre detto che sono un ragazzo meraviglioso e perfetto.
Sminuendo a volte se stessa dicendo sempre migliore di me troverà qualcuno migliore di me ma io le ho sempre detto che lei è la persona perfetta e migliore per me, ciò di cui io ho bisogno.
Ad un certo punto quasi dal nulla mi dice che da qualche mese si sente non al suo posto e che non riesce più a darmi quello di cui ho bisogno, 3 settimane di pausa dove non ci sentiamo, poi io le chiedo di vederci e nell’incontro mi sembra positiva e rivedo la luce nei suoi occhi (quella che non aveva quando abbiamo messo tutto in pausa), dice di amarmi, 9 giorni dopo le ho mandato un messaggio con su scritto che facendo così mi stava perdendo e la stessa mattina ci siamo visti e mi ha lasciato dicendomi ho perso l’equilibrio non ti amo abbastanza, non riesco ad amarti come una ragazza dovrebbe fare e io le ho detto che semplicemente non mi amava più e lei, piangendo, se ti devo dire che non ti amo più ti direi una falsità e che non mi meritavo di stare ancora in questo limbo d’incertezza creato da lei e non pretendeva che io l’aspettassi perché in questo momento eravamo su due piani dell’amore differenti.
Durante il mese in cui non ci siamo visti mi ha detto che mi ha sempre pensato e ha scritto sulle note del telefono ogni volta che avrebbe voluto scrivermi, e ha volta avrebbe voluto stare con me.
Insomma, era tutto davvero perfetto sembra che lei sia in uno stato confusionale incredibilmente e non si stia rendendo conto di tutto, diceva che io ero tutto il suo mondo e non riusciva mai a stare senza di me perché non le facevo mai mancare niente.
Lei non è mai stata felice al 100% della sua vita, tra università e lavoro difficilmente riusciva a ritagliarsi dei momenti per se, e le hanno sempre dato un po’ fastidio a volte il fatto che le venisse detto che fortunata che sei con lui
È come se fosse in un momento di transizione in cui fa fatica a capire se stessa perché non sta bene.
Mi ha anche detto che è consapevole che non troverà mai nessuno come me.
Ma allora perché tutto questo?
Mi sembra un contro senso dici di amare una persona dicendole che è una persona perfetta ma allo stesso tempo la lasci.
dici di stare con una persona perfetta per te dicendole che è l’uomo della tua vita, nessuno mi tratterà mai come te ecc e poi?
Assurdo
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Salve,
le crisi e le separazioni sono molto dolorose e difficili da comprendere.
Le relazioni possono essere caratterizzate da punti ciechi che scaturiscono un movimento, un accensione interna, una domanda: "Come mai? Perché tutto questo? Perché mi lascia se dice di amarmi?
Queste domande potrebbero essere per lei una possibilità, un punto di partenza per poter affrontare questioni soggettive e intime.
Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Martina Tarchi
le crisi e le separazioni sono molto dolorose e difficili da comprendere.
Le relazioni possono essere caratterizzate da punti ciechi che scaturiscono un movimento, un accensione interna, una domanda: "Come mai? Perché tutto questo? Perché mi lascia se dice di amarmi?
Queste domande potrebbero essere per lei una possibilità, un punto di partenza per poter affrontare questioni soggettive e intime.
Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Martina Tarchi
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 986 visite dal 02/11/2021.
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