Momento di crisi e malessere
Ciao mi chiami giuseppe ed ho 41 anni.
Sono da sempre una persona che trattiene molto le emozioni per paura di essere giudicato e di non essere all altezza.
Nel 2013 ho sofferto di attacchi di panico per 6 mesi, con una cura farmacologica e il supporto di una psicoterapeuta ho migliorato un po' la situazione critica
Da 8 anni prendo zarelis da 75mg ma non sono andato piu dalla psicoterapeuta.
Molti alti e bassi in questi anni con ansie accentuate ma che riuscivo a controllare.
Ora però da circa 10 giorni mi ritrovo in un umore a tratti fortemente depressivo con malessere e non trovare senso per nulla a momenti dove mi do coraggio per darmi motivazioni.
Cerco di tenermi impegnato.
a fare cose sperando che passi ma non riesco ad uscirne e mi assale la paura di non essere più in grado di provare sentimenti positivi e uscire da questa situazione.
Chiedo un parere grazie
Sono da sempre una persona che trattiene molto le emozioni per paura di essere giudicato e di non essere all altezza.
Nel 2013 ho sofferto di attacchi di panico per 6 mesi, con una cura farmacologica e il supporto di una psicoterapeuta ho migliorato un po' la situazione critica
Da 8 anni prendo zarelis da 75mg ma non sono andato piu dalla psicoterapeuta.
Molti alti e bassi in questi anni con ansie accentuate ma che riuscivo a controllare.
Ora però da circa 10 giorni mi ritrovo in un umore a tratti fortemente depressivo con malessere e non trovare senso per nulla a momenti dove mi do coraggio per darmi motivazioni.
Cerco di tenermi impegnato.
a fare cose sperando che passi ma non riesco ad uscirne e mi assale la paura di non essere più in grado di provare sentimenti positivi e uscire da questa situazione.
Chiedo un parere grazie
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Gentile utente,
abbandonare la psicoterapia senza concordare il distacco con il curante, ma affidandosi al solo effetto dei farmaci, ha spesso la conseguenza che lei segnala: l'umore scende a picco o fa su e giù senza che intervenga a correggerlo una precisa strategia, cognitiva, emotiva e comportamentale, studiata ed esercitata nei modi e nei tempi idonei.
A distogliere il paziente a volte è la spesa (ma il SSN offre perfino soluzioni gratuite); a volte l'illusione "mi sento meglio, quindi sono guarito"; più spesso la paura di dover scoprire e modificare abitudini mentali che ci sono sembrate idonee a parare le sofferenze quando eravamo molto più giovani, forse bambini, ma oggi risulta controproducente mantenere in vita.
Valuti lei se non sia meglio tentare almeno di guarire, attraverso il cambiamento.
Auguri.
abbandonare la psicoterapia senza concordare il distacco con il curante, ma affidandosi al solo effetto dei farmaci, ha spesso la conseguenza che lei segnala: l'umore scende a picco o fa su e giù senza che intervenga a correggerlo una precisa strategia, cognitiva, emotiva e comportamentale, studiata ed esercitata nei modi e nei tempi idonei.
A distogliere il paziente a volte è la spesa (ma il SSN offre perfino soluzioni gratuite); a volte l'illusione "mi sento meglio, quindi sono guarito"; più spesso la paura di dover scoprire e modificare abitudini mentali che ci sono sembrate idonee a parare le sofferenze quando eravamo molto più giovani, forse bambini, ma oggi risulta controproducente mantenere in vita.
Valuti lei se non sia meglio tentare almeno di guarire, attraverso il cambiamento.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 663 visite dal 26/10/2021.
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