Come superare la paura di guidare?
Ho preso la patente nel 2016 e dopo circa qualche mese, ho evitato fortunatamente quello che poteva essere un brutto incidente ed ho smesso per paura che si ripetesse.
Alla fine di quell'anno ho provato a guidare con un istruttore: vomitavo ogni volta prima di salire in macchina e mi sentivo sicura temporanemante perchè c'era lui che schiacciava i pedali in caso di pericolo. Dopo questa esperienza ho ripreso la macchina con una persona affianco che potesse darmi sicurezza ma nonostante questo, ogni volta che salivo in macchina di nuovo nausea, avevo paura di sbagliare qualcosa e di fare un incidente, per cui guidavo per brevissimi tragitti (casa-centro paese circa 10 min di tragitto non c'è traffico e quasi nessuna auto) e su strade che conoscevo ma non riuscivo ad andare oltre.
Passarono gli anni e quest'anno mi sono decisa a riprendere la macchina: è successo che il mio ragazzo mi ha fatto guidare la sua auto (quasi un suv, un'auto molto più grande della mia), sono riuscita ad andare in una tangenziale per poco e guidare su strade che non conoscevo (lui abita a 50 km da me). Non avevo più la nausea solo un po' di panico.
Mi sentivo meglio perchè avevo qualcuno accanto che mi dicesse cosa fare ma appena qualche guidatore mi suonava per qualche motivo o non ero attenta durante un sorpasso, di nuovo il panico.
Mentre facevo le guide con lui ho provato ad utilizzare la macchina dei miei genitori per provare a guidare da sola, sempre facendo il mio breve tragitto e la paura diminuiva ma non riuscivo comunque ad andare oltre quel tragitto. Una sera mentre tornavo a casa, non sono stata attenta e ho fatto un incidente.
La paura di guidare è di nuovo diventata più forte tanto che non mi fido nemmeno a usare la macchina del mio ragazzo.
Non so proprio cosa fare, le mie paure sono: l'imprevedibilità degli altri guidatori, la paura di perdere il controllo e la paura di commettere errori diventando un pericolo per me e per gli altri.
Sento che non guidare è un'ostacolo in tutto, ho solo 25 anni e vorrei viaggiare e non dipendere da qualcuno.
Tutti si sentono in dovere di dirmi: " è solo perchè guidi poco passerà"... non sanno gli stati d'animo che provo a dover guidare o a solo il pensiero sale già l'ansia.
Non so cosa fare.
Alla fine di quell'anno ho provato a guidare con un istruttore: vomitavo ogni volta prima di salire in macchina e mi sentivo sicura temporanemante perchè c'era lui che schiacciava i pedali in caso di pericolo. Dopo questa esperienza ho ripreso la macchina con una persona affianco che potesse darmi sicurezza ma nonostante questo, ogni volta che salivo in macchina di nuovo nausea, avevo paura di sbagliare qualcosa e di fare un incidente, per cui guidavo per brevissimi tragitti (casa-centro paese circa 10 min di tragitto non c'è traffico e quasi nessuna auto) e su strade che conoscevo ma non riuscivo ad andare oltre.
Passarono gli anni e quest'anno mi sono decisa a riprendere la macchina: è successo che il mio ragazzo mi ha fatto guidare la sua auto (quasi un suv, un'auto molto più grande della mia), sono riuscita ad andare in una tangenziale per poco e guidare su strade che non conoscevo (lui abita a 50 km da me). Non avevo più la nausea solo un po' di panico.
Mi sentivo meglio perchè avevo qualcuno accanto che mi dicesse cosa fare ma appena qualche guidatore mi suonava per qualche motivo o non ero attenta durante un sorpasso, di nuovo il panico.
Mentre facevo le guide con lui ho provato ad utilizzare la macchina dei miei genitori per provare a guidare da sola, sempre facendo il mio breve tragitto e la paura diminuiva ma non riuscivo comunque ad andare oltre quel tragitto. Una sera mentre tornavo a casa, non sono stata attenta e ho fatto un incidente.
La paura di guidare è di nuovo diventata più forte tanto che non mi fido nemmeno a usare la macchina del mio ragazzo.
Non so proprio cosa fare, le mie paure sono: l'imprevedibilità degli altri guidatori, la paura di perdere il controllo e la paura di commettere errori diventando un pericolo per me e per gli altri.
Sento che non guidare è un'ostacolo in tutto, ho solo 25 anni e vorrei viaggiare e non dipendere da qualcuno.
Tutti si sentono in dovere di dirmi: " è solo perchè guidi poco passerà"... non sanno gli stati d'animo che provo a dover guidare o a solo il pensiero sale già l'ansia.
Non so cosa fare.
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Gentile utente, posso comprendere quanto questa paura ostacoli la sua quotidianità.
Da quanto scritto riconosce come fonti specifiche di paura l'imprevedibilità e la potenziale pericolosità, la perdita di controllo e la possibilità di sbagliare. Sono elementi che già lei riconosce e questo è già positivo perché ha sicuramente riflettuto su questi suoi vissuti di paura cosi intensa. La paura di guidare è una vera e propria fobia, nel suo caso scaturita da un evento per lei traumatico.
Le consiglio di rivolgersi ad un professionista che possa aiutarla ad elaborare l'evento vissuto e che l'accompagni verso una maggior serenità e consapevolezza delle sue capacità.
Un caro saluto
Da quanto scritto riconosce come fonti specifiche di paura l'imprevedibilità e la potenziale pericolosità, la perdita di controllo e la possibilità di sbagliare. Sono elementi che già lei riconosce e questo è già positivo perché ha sicuramente riflettuto su questi suoi vissuti di paura cosi intensa. La paura di guidare è una vera e propria fobia, nel suo caso scaturita da un evento per lei traumatico.
Le consiglio di rivolgersi ad un professionista che possa aiutarla ad elaborare l'evento vissuto e che l'accompagni verso una maggior serenità e consapevolezza delle sue capacità.
Un caro saluto
Dott.ssa Alessandra Morosinotto - Psicologa
Tel 340 7343735
Ricevo su appuntamento ad Alessandria e Online
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 25/10/2021.
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