Urofobia

Salve, è da un pò di tempo che ho un "blocco" psicologico quando devo urinare: la paura di non riuscirci mi arresta e devo faticare molto per riuscirci (quando ci riesco);ho fatto, qualche mese fa, un'ecogfrafia completa all'addome e un urinocultura (per altri motivi) e non c'è assolutamente niente che non vada a livello fisico.
A dire il vero ho sempre avuto questo problema ma negli ultimi tempi la cosa è peggiorata. Se, infatti, prima non riuscivo a farla solo in presenza di altre persone ma in solo in bagni chiusi, ora non ci riesco persino in casa, è una vera fissazione. Se prima convivevo tranquillamente con questo piccolo problema, ora (anche scoprendo che si tratta di una fobia) non voglio uscire di casa per più di un certo tempo.
Di questo non ne ho parlato con nessuno in maniera seria; quello che sto cercando di fare è non pensarci, tranquillizzarmi e non precludermi niente nella vita privata e sociale, ma è davvero dura togliermi questo pensiero dalla testa che spesso mi rende spesso nervoso, avvelenandomi la giornata.
Mi sento davvero stupido a soffrire di tale fobia, non so se è colpa del mio carattere ma il poter urinare come e quando voglio è diventato il mio sogno, per quanto si tratti di una cosa normalissima.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazzo è sicuro di aver effettuato tutti gli accertamenti medici necessari? E' già stato da un urologo? Se si allora affronti il problema dal punto di vista psicologico. Un intervento psicoterapico associato ad uno farmacologico (presso uno psichiatra) potrebbe esserle di grande aiuto.
cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Utente
Utente
no, non sono stato dall'urologo, magari ci andrò; però sono quasi sicuro che si tratti di un mio disagio mentale perchè ci penso spesso e in maniera ossessiva.
Ritiene davvero che un medicinale prescritto da uno psichiatra sia la soluzione? ci sono soluzioni meno drastiche anche "fai da te"?il solo fatto di andare da qualcuno a farmi curare mi fa sentire peggio.
grazie.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazzo, il fai da te è una delle soluzioni in grado di far AUMENTARE il problema ancor di più. Inoltre comprendo la sua ossessione (quest'ultima potrebbe anche essersi istaurata secondariamente al problema medico) ma deve essere certo della diagnosi altrimenti si rischia di intervenire psicologicamente lì dove, forse, potrebbe esserci un problema medico. Quindi una visita urologica sarebbe d'obbligo. La negatività di quest'ultima, dopo aver escluse altre cause organiche (che l'urologo potrebbe ipotizzare) allora può far pensare con maggior certezza ad una diagnosi psicologica ed intervenire di conseguenza. Ma MAI con il fai da te!

cordialmente
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Utente
Utente
Allora andrò sicuramente da un urologo e mi comporterò di conseguenza; ma nel caso si trattasse di pura urofobia perchè non dovrei esser capace di vincere in maniera autonoma la mia paura?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Dopo la visita urologica affronteremo il discorso. Ora faremmo solo ipotesi di nessun aiuto. Prima la diagnosi e poi le indicazioni.
cordialmente
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Utente
Utente
Il mio medico, dopo avergli descritto i sintomi e parlatogli anche di un certo disagio psicologico (strano però che accada anche in casa), mi ha diagnosticato un uretrite e mi ha prescritto Levoxacin; spero di risolvere questo fastidioso problema e di eliminare di conseguenza la fissazione psicologica.
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