Sensazione di intorpidimento viso e nuca
Buongiorno dottori,
sono una ragazza di 18 anni e volevo parlarmi di questo mio problema, che va avanti oramai da qualche mese.
Sento come il lato destro del viso/testa intorpidito.
Non mi sembra che la sensibilità sia diversa, ma sento sempre tutto in tensione, e anche l’occhio sembra come addormentato.
Inoltre spesso sento come delle pulsazioni alla testa (sempre lato destro) e una sensazione di gonfiore.
Essendo molto ipocondriaca, io ovviamente penso che sia qualcosa di grave a tipo un tumore al cervello.
Il problema è che essendo ansiosa e in cura da una psicologa, i miei genitori non vogliono farmi più fare alcun esame perché abbiamo appurato che i miei malesseri sono dovuti all’ansia, quindi questo cosa di non sapere cos’ho mi agita molto.
Voi cosa ne pensate?
Vi ringrazio molto per il vostro tempo
sono una ragazza di 18 anni e volevo parlarmi di questo mio problema, che va avanti oramai da qualche mese.
Sento come il lato destro del viso/testa intorpidito.
Non mi sembra che la sensibilità sia diversa, ma sento sempre tutto in tensione, e anche l’occhio sembra come addormentato.
Inoltre spesso sento come delle pulsazioni alla testa (sempre lato destro) e una sensazione di gonfiore.
Essendo molto ipocondriaca, io ovviamente penso che sia qualcosa di grave a tipo un tumore al cervello.
Il problema è che essendo ansiosa e in cura da una psicologa, i miei genitori non vogliono farmi più fare alcun esame perché abbiamo appurato che i miei malesseri sono dovuti all’ansia, quindi questo cosa di non sapere cos’ho mi agita molto.
Voi cosa ne pensate?
Vi ringrazio molto per il vostro tempo
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Gentile Utente,
di solito chi soffre del disturbo da ansia di malattia (ipocondria) presenta una tendenza relativamente stabile a interpretare erroneamente i sintomi del corpo, le variazioni fisiche e/o altre informazioni che si ritengono utili per la salute, come prove dell’esistenza di una malattia.
Generalmente, la maggior parte dei pazienti (non tutti) con tendenza ad interpretare erroneamente i segnali del proprio corpo è caratterizzato da precedenti esperienze di malattia che hanno riguardato lui stesso o altre persone.
Tali esperienze possono concorrere, in alcuni soggetti, alla formazione di assunti di base disfunzionali relativi ai sintomi, alle malattie, alla professione medica, ecc, favorendo il consolidarsi delle specifiche interpretazioni erronee.
Pertanto gli errori sistematici di interpretazione delle variazioni fisiche attiveranno reazioni fisiologiche e cambiamenti affettivi, in particolar modo ansia e depressione, seguiti da comportamenti come ad esempio la richiesta di rassicurazioni mediche, il controllo del corpo (es. lo ispeziona o manipola), ecc, che aumenteranno ulteriormente il livello di preoccupazione provata.
Ciò premesso e fermo restando gli opportuni accertamenti medici che ritengo abbia già eseguito in precedenza, Le consiglierei di affidarsi con fiducia alla collega e, se non l’ha già fatto, di informarla del Suo attuale stato di agitazione dovuto alla percezione di sintomi fisici pulsazioni alla testa (sempre lato destro) e una sensazione di gonfiore... e della Sua necessità di consultare il medico perché pensa che siano la conseguenza di qualcosa di grave.
Cordiali saluti.
di solito chi soffre del disturbo da ansia di malattia (ipocondria) presenta una tendenza relativamente stabile a interpretare erroneamente i sintomi del corpo, le variazioni fisiche e/o altre informazioni che si ritengono utili per la salute, come prove dell’esistenza di una malattia.
Generalmente, la maggior parte dei pazienti (non tutti) con tendenza ad interpretare erroneamente i segnali del proprio corpo è caratterizzato da precedenti esperienze di malattia che hanno riguardato lui stesso o altre persone.
Tali esperienze possono concorrere, in alcuni soggetti, alla formazione di assunti di base disfunzionali relativi ai sintomi, alle malattie, alla professione medica, ecc, favorendo il consolidarsi delle specifiche interpretazioni erronee.
Pertanto gli errori sistematici di interpretazione delle variazioni fisiche attiveranno reazioni fisiologiche e cambiamenti affettivi, in particolar modo ansia e depressione, seguiti da comportamenti come ad esempio la richiesta di rassicurazioni mediche, il controllo del corpo (es. lo ispeziona o manipola), ecc, che aumenteranno ulteriormente il livello di preoccupazione provata.
Ciò premesso e fermo restando gli opportuni accertamenti medici che ritengo abbia già eseguito in precedenza, Le consiglierei di affidarsi con fiducia alla collega e, se non l’ha già fatto, di informarla del Suo attuale stato di agitazione dovuto alla percezione di sintomi fisici pulsazioni alla testa (sempre lato destro) e una sensazione di gonfiore... e della Sua necessità di consultare il medico perché pensa che siano la conseguenza di qualcosa di grave.
Cordiali saluti.
Dr. Massimo Oliva
Psicologo - Psicoterapeuta
www.centrodipsicologiaclinica.com
T 099 4001472 - Taranto
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
la ringrazio per la sua tempestiva risposta. Volevo dirle che ho effettuato degli esami, però non alla testa perché nei mesi scorsi avevo altri disturbi. Quindi secondo lei non è necessario fare degli accertamenti ed è d’accordo con i miei che si tratti di ansia? Ci tengo a dire che spesso se non ci penso i malesseri si affievoliscono o quasi non ci sono
Cordiali saluti
la ringrazio per la sua tempestiva risposta. Volevo dirle che ho effettuato degli esami, però non alla testa perché nei mesi scorsi avevo altri disturbi. Quindi secondo lei non è necessario fare degli accertamenti ed è d’accordo con i miei che si tratti di ansia? Ci tengo a dire che spesso se non ci penso i malesseri si affievoliscono o quasi non ci sono
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 14/10/2021.
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