Mi sento persa
Buonasera,
Scrivo perché è da molto tempo che passo questo periodo difficile e penso di essere arrivata al limite.
Ho 21 anni e da quando sono piccola, diciamo periodo delle medie, che affronto questa mia insicurezza personale che non mi lascia più vivere.
Non ho vissuto una vita facile, alle medie venivo emarginata come se avessi qualcosa di anormale, mi prendevano in giro facendomi salire ancora di più le mie paranoie e l’unica mia colpa era quello di essere molto timida e insicura.
Tornavo a casa e non ne parlavo con nessuno, dato che non vivevo una situazione rose e fiori in famiglia e non venivo capita.
Al liceo la situazione migliorò di poco, mi ero fatta solo un’amica e quando non ci stava lei stavo sempre sola.
Ho iniziato l’università e le cose sembravano migliorare nella mia vita, ma ad oggi mi trovo in un vicolo cieco.
Ho forti dubbi se continuare questo mio percorso, poi il covid non ha aiutato, dato che quando l’ho iniziata stavamo già in quella brutta situazione e quindi non abbiamo avuto la possibilità di viverci la vita universitaria.
In famiglia non me la vivo bene, i miei genitori litigano sempre, soprattutto per i problemi economici che abbiamo che si sono aggravati con la pandemia, per questo motivo mi trovo in una situazione in cui vorrei avere la mia indipendenza, abitare da sola, avere una macchina e la patente per non dipendere più dai miei.
Ho un rapporto molto freddo con mio padre, non mi ha mai visto come la sua principessa, certe volte è aggressivo con le parole e più di una volta mi ha fatto sentire come se non valessi nulla.
Nella mia vita non ho una compagnia di amiche, ho solo un amico con cui mi vedo ogni tanto e un’altra amica che ho conosciuto all’università ma non è un legame stretto.
Sono fidanzata da 2 anni con un ragazzo, lui ha una vita completamente diversa dalla mia.
Va all’università privata, genitori che gli stanno appresso, una vita senza particolari ansie.
Mi sento inferiore a lui, specialmente a lui, infatti sono estremamente gelosa e ho paura che lui possa trovare una meglio di me da un momento all’altro.
Mi trovo in una situazione in cui non so più cosa fare, mi sto annullando come persona, passo le mie giornate a pensare ma mai ad agire.
Ho paura di affrontare il mondo, ho paura ancora di affrontare critiche da altre persone, nonostante siano alla base del giorno per chiunque.
Scrivo perché è da molto tempo che passo questo periodo difficile e penso di essere arrivata al limite.
Ho 21 anni e da quando sono piccola, diciamo periodo delle medie, che affronto questa mia insicurezza personale che non mi lascia più vivere.
Non ho vissuto una vita facile, alle medie venivo emarginata come se avessi qualcosa di anormale, mi prendevano in giro facendomi salire ancora di più le mie paranoie e l’unica mia colpa era quello di essere molto timida e insicura.
Tornavo a casa e non ne parlavo con nessuno, dato che non vivevo una situazione rose e fiori in famiglia e non venivo capita.
Al liceo la situazione migliorò di poco, mi ero fatta solo un’amica e quando non ci stava lei stavo sempre sola.
Ho iniziato l’università e le cose sembravano migliorare nella mia vita, ma ad oggi mi trovo in un vicolo cieco.
Ho forti dubbi se continuare questo mio percorso, poi il covid non ha aiutato, dato che quando l’ho iniziata stavamo già in quella brutta situazione e quindi non abbiamo avuto la possibilità di viverci la vita universitaria.
In famiglia non me la vivo bene, i miei genitori litigano sempre, soprattutto per i problemi economici che abbiamo che si sono aggravati con la pandemia, per questo motivo mi trovo in una situazione in cui vorrei avere la mia indipendenza, abitare da sola, avere una macchina e la patente per non dipendere più dai miei.
Ho un rapporto molto freddo con mio padre, non mi ha mai visto come la sua principessa, certe volte è aggressivo con le parole e più di una volta mi ha fatto sentire come se non valessi nulla.
Nella mia vita non ho una compagnia di amiche, ho solo un amico con cui mi vedo ogni tanto e un’altra amica che ho conosciuto all’università ma non è un legame stretto.
Sono fidanzata da 2 anni con un ragazzo, lui ha una vita completamente diversa dalla mia.
Va all’università privata, genitori che gli stanno appresso, una vita senza particolari ansie.
Mi sento inferiore a lui, specialmente a lui, infatti sono estremamente gelosa e ho paura che lui possa trovare una meglio di me da un momento all’altro.
Mi trovo in una situazione in cui non so più cosa fare, mi sto annullando come persona, passo le mie giornate a pensare ma mai ad agire.
Ho paura di affrontare il mondo, ho paura ancora di affrontare critiche da altre persone, nonostante siano alla base del giorno per chiunque.
[#1]
Gentile utente
capisco la situazione difficile per una persona della sua eta'. Nonostante le difficolta' mi sembra sia riuscita ad aprirsi piccoli spazi affettivi. Certo non basta. I sentimenti che vive nella famiglia d'origine necessitano di essere elaborati e trasformati. Perche' non si fa aiutare?
Cordialmente
capisco la situazione difficile per una persona della sua eta'. Nonostante le difficolta' mi sembra sia riuscita ad aprirsi piccoli spazi affettivi. Certo non basta. I sentimenti che vive nella famiglia d'origine necessitano di essere elaborati e trasformati. Perche' non si fa aiutare?
Cordialmente
Dr.ssa Paola Poeta
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 03/10/2021.
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