La sindrome della crocerossina mi sta rovinando?

Buongiorno,
Penso di avere una malattia psichiatrica, in quanto i miei comportamenti stanno iniziando a preoccuparmi.

Ho passato la mia adolescenza (ben 3 anni) con un ragazzo mezzo delinquente.

Non lavorava, non studiava ed era dedito a spaccio e piccoli furti; perlopiù mi trattava anche male.

Dopo aver troncato la storia con lui e a causa di altri problemi inizio un percorso di psicoterapia ed inizio a rinascere.

Inizio a uscire con bravi ragazzi, ma con nessuno ho mai concluso nulla perché a tutti mancava qualcosa che aveva il mio ex ragazzo e che mi aveva fatta innamorare davvero.

Finché un mese fa mi accorgo di un nuovo vicino, subito mi piace e quindi glielo faccio capire.

Usciamo un paio di volte, ha dei comportamenti strani, ma lavora, guadagna bene e sembra rispettoso.

Vengo a sapere da un'amica in comune che è un cocainomane con un passato (e un presente) molto pesante e anche una persona parecchio rissosa e aggressiva.

Invece di scappare a gambe levate perdo la testa ancora di più, mi convinco di poterlo salvare (so che è un'illusione avendo visto com'è finita con il mio ex ragazzo!) e mi dà una sensazione di benessere il poter dedicarmi completamente ad amare una persona fragile.

Le mie amiche mi chiedono cosa mi piaccia di lui e rispondo sempre: il suo essere fragile, timido e insicuro sotto un'apparenza ingannevole di disinibizione e sicurezza.

Ormai non mi ascoltano nemmeno più perché sanno che vado a cercarmele.

Credo di avere un problema.
Perché cado sempre in situazioni del genere?
Sono come una calamita per me, perdo completamente di lucidità davanti a quella persona.
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Dr. Andres Rivera Garcia Psicologo, Psicoterapeuta 173 5
Salve, grazie per aver scritto.
Che dire, le sue amiche possono averle detto qualcosa di ragionevolmente vero e significativo: ''se le va a cercare''.
Questo non deve essere visto come un'accusa ma come un punto su cui iniziare a lavorare.
La sua precedente terapia ha avuto dei frutti ma probabilmente non ha affrontato la reale questione che lei solleva e che giustamente merita di essere esplorata: ''perché sono attratta da questi uomini?''.

Un caro saluto,

Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta