Grazie per l'attenzione
Buongiorno ho 22 anni e da mesi ho un problema che mi perseguita.
Il tutto è nato dal fatto che pratico attività a livello agonistico e a gennaio al termine di una partita sono stato male a causa di un cardiopalmo della durata di pochi secondi.
In seguito ho eseguito visita dal pneumologo, spirometria, visita dal carrdiologo con ecg, ergospirometria da sforzo, ecocardiografia e nuovamente visita dal cardiologo. Dagli esami non è emerso nessun problema.
Durante i due mesi in cuui ho eseguito gli esami ho dovuto sospendere l'attività. Dati gli esiti ngativi sia il cardiologoche il medico di base mi hanno assicurato che posso fare attività tranquillamente.
Tuttavia a causa dell'angoscia e della paura che ho, ho sospeso l'attività e andavo a giocare solo il fine settimana. Durante queste giornate di gioco tuttavia non riuscivo ad essere tranquillo nè prima nè durante nè dopo l'attività in quanto continuavo a pensare che mi venisse male ancora. Poche settimane fà un domenica sono andato a giocare con degli amici e l'episodio di cardiopalmo si è ripetuto di nuovo sempre per pochi secondi. Spaventato sono andato all'ospedale e dall'ecg e dagli esami del sangue non è risultato nulla. Il mio medico ha associato qesti due "attacchi" al fatto che prima dell'attività ero a stomaco vuoto e che avevo assunto caffeina ( cosa che non faccio mai nemmeno durante la vita quotidiana di tutti i giorni ) e lo stress fisico e appunto l'effetto della caffeina ha creato il cardiopalmo.
Tuttavia adesso per la paura di stare ancora male (dato che la sensazione provata non è stata molto piacevole e ho subito uno shock) evito di fare qualsiasi tipo di sforzo e attività e quando devo farlo penso adesso sto male sicchè dopo mi viene tachicardia e panico.
Devo dire inoltre che ho sempre avuto in generale un pò troppo paura della morte fin da piccolino(anche se sono molto credente) però mai fino a questo punto.
il mio dottore di base pensa che questo sia dovuto allo shock che ho subito a causa di questi due episodi.
volevo sapere se c'è un modo grazie al quale posso risciure a riprendere a fare attività (e superare questo trauma) e a ritrovare nuovamente il mio equilibrio sia mentale che fisico? grazie per l'attenzione
Distinti saluti
Il tutto è nato dal fatto che pratico attività a livello agonistico e a gennaio al termine di una partita sono stato male a causa di un cardiopalmo della durata di pochi secondi.
In seguito ho eseguito visita dal pneumologo, spirometria, visita dal carrdiologo con ecg, ergospirometria da sforzo, ecocardiografia e nuovamente visita dal cardiologo. Dagli esami non è emerso nessun problema.
Durante i due mesi in cuui ho eseguito gli esami ho dovuto sospendere l'attività. Dati gli esiti ngativi sia il cardiologoche il medico di base mi hanno assicurato che posso fare attività tranquillamente.
Tuttavia a causa dell'angoscia e della paura che ho, ho sospeso l'attività e andavo a giocare solo il fine settimana. Durante queste giornate di gioco tuttavia non riuscivo ad essere tranquillo nè prima nè durante nè dopo l'attività in quanto continuavo a pensare che mi venisse male ancora. Poche settimane fà un domenica sono andato a giocare con degli amici e l'episodio di cardiopalmo si è ripetuto di nuovo sempre per pochi secondi. Spaventato sono andato all'ospedale e dall'ecg e dagli esami del sangue non è risultato nulla. Il mio medico ha associato qesti due "attacchi" al fatto che prima dell'attività ero a stomaco vuoto e che avevo assunto caffeina ( cosa che non faccio mai nemmeno durante la vita quotidiana di tutti i giorni ) e lo stress fisico e appunto l'effetto della caffeina ha creato il cardiopalmo.
Tuttavia adesso per la paura di stare ancora male (dato che la sensazione provata non è stata molto piacevole e ho subito uno shock) evito di fare qualsiasi tipo di sforzo e attività e quando devo farlo penso adesso sto male sicchè dopo mi viene tachicardia e panico.
Devo dire inoltre che ho sempre avuto in generale un pò troppo paura della morte fin da piccolino(anche se sono molto credente) però mai fino a questo punto.
il mio dottore di base pensa che questo sia dovuto allo shock che ho subito a causa di questi due episodi.
volevo sapere se c'è un modo grazie al quale posso risciure a riprendere a fare attività (e superare questo trauma) e a ritrovare nuovamente il mio equilibrio sia mentale che fisico? grazie per l'attenzione
Distinti saluti
[#1]
Gentile ragazzo, se i medici hanno accertato che non si tratta di una condizione organica (e, mi perdoni la puntualizzazione, se non assume sostanze di altro tipo oltre alla caffeina) è probabile che si tratti di ansia situazionale.
Per problemi di questo tipo sono indicati e di solito risolutivi cicli brevi di psicoterapia, come ad esempio quella strategica, ma tenga presente che il particolare terapeuta è molto più importante dell'approccio utilizzato.
Può leggere queste pagine per informarsi ulteriormente:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/125-l-evitamento-nei-disturbi-d-ansia-e-nelle-fobie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
Cordiali saluti
Per problemi di questo tipo sono indicati e di solito risolutivi cicli brevi di psicoterapia, come ad esempio quella strategica, ma tenga presente che il particolare terapeuta è molto più importante dell'approccio utilizzato.
Può leggere queste pagine per informarsi ulteriormente:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/125-l-evitamento-nei-disturbi-d-ansia-e-nelle-fobie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile ragazzo,
potrebbe rivolgersi ad uno psicologo dello sport: una branca della psicologia si è specializzata proprio in problematiche analoghe a quelle che lei riporta.
Per trovare un professionista specializzato in questo settore potrebbe consultare il sito dell'Ordine degli psicologi della sua regione oppure cerchi tra i numerosi siti di psicologia dello sport.
Un sito con elenco di psicologi dello sport è questo:
http://www.psymedisport.com
Un caro saluto
potrebbe rivolgersi ad uno psicologo dello sport: una branca della psicologia si è specializzata proprio in problematiche analoghe a quelle che lei riporta.
Per trovare un professionista specializzato in questo settore potrebbe consultare il sito dell'Ordine degli psicologi della sua regione oppure cerchi tra i numerosi siti di psicologia dello sport.
Un sito con elenco di psicologi dello sport è questo:
http://www.psymedisport.com
Un caro saluto
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 28/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.