Diffidenza
Buongiorno! Volevo chiedere se essere costantemente criticati e mal visti dalla propria madre può essere legato al sentirsi sempre criticati e mal visti da tutti una volta cresciuti.
Nel mio caso ho reagito sforzandomi di essere sempre adeguata e quello che mi addolorava (ecco il paradosso) è che fuori casa ero vista come molto timida e educata, quasi troppo.
Mi addolorava perché sapevo che mia madre mi odiava per motivi che non c'entravano con me, ma con come e con il perché sono nata, mi sentivo come Cenerentola o Harry Potter.
Pensavo spesso al suicidio, poi da grande ho reagito cominciando a criticarla sempre, e lei lo vede come un segno ulteriore della mia cattiveria
Si può guarire da una forma mentis del genere?
Nel mio caso ho reagito sforzandomi di essere sempre adeguata e quello che mi addolorava (ecco il paradosso) è che fuori casa ero vista come molto timida e educata, quasi troppo.
Mi addolorava perché sapevo che mia madre mi odiava per motivi che non c'entravano con me, ma con come e con il perché sono nata, mi sentivo come Cenerentola o Harry Potter.
Pensavo spesso al suicidio, poi da grande ho reagito cominciando a criticarla sempre, e lei lo vede come un segno ulteriore della mia cattiveria
Si può guarire da una forma mentis del genere?
Buongiorno
La critica è un disturbo invalidante che inizia a lavorare internamente e a forgiare il carattere
Bisogna intervenire in strategie mirate per fermare questo stato di timidezza e di insicurezza
Poi si deve approfondire la situazione
Si rivolga ad un professionista
Si merita di vivere serena e soprattutto libera
La critica è un disturbo invalidante che inizia a lavorare internamente e a forgiare il carattere
Bisogna intervenire in strategie mirate per fermare questo stato di timidezza e di insicurezza
Poi si deve approfondire la situazione
Si rivolga ad un professionista
Si merita di vivere serena e soprattutto libera
Dr.ssa Elena Conter
Psicologa
via caionvico 1 - 25135 Brescia
3383283633
www.psicologa.bs.it
Salve. Il tentativo di apparire adeguati per il timore di "sentirsi" criticati dagli altri ha come risultato quello di non potersi permettere di essere sé stessi: il che, nel suo caso determina una percezione da parte degli altri di lei come una persona che appare poco assertiva e dunque in questo senso più "manipolabile". Le occorre sviluppare, a mio giudizio, una maggiore capacità di esprimere liberamente sé stessa ad esempio, attraverso un "training dell'assertività" che può aiutarla a superare questa sua difficoltà.
Un saluto
Dott. Paolo Dell'Omo
Un saluto
Dott. Paolo Dell'Omo
Dott. Paolo Dell'Omo
Psicologo Clinico e di Comunità
via Carlo Denina 78 - 00179 - Roma

Ex utente
Grazie mille delle risposte. Non ho specificato che il risultato di tutto questo non è che sono diventata più buona o più dolce, al contrario più cercavo di comportarmi bene e meno vedevo apprezzamento da parte di mia madre e più il comportarmi bene diventava una facciata. Non sono una bella persona dolce e remissiva che ha bisogno di essere più assertiva credo, al contrario, sono una persona aggressiva, amareggiata e molto critica degli altri perché possono lasciarsi andare e io no, nominate un difetto del carattere e io ce l'ho. Forse non ero il massimo neanche da bambina ma avevo l'intento di voler bene e farmi voler bene, adesso magari sono meglio ma è pura apparenza.
Ho imparato che nella vita dobbiamo accettare chi siamo cosa siamo diventati
Noi siamo il frutto di ciò che viviamo ma bisogna prendere il pacchetto com’è ma soprattutto se c’è qualcosa che non ci piace lo possiamo cambiare
È sono una questione di scelte
Noi siamo il frutto di ciò che viviamo ma bisogna prendere il pacchetto com’è ma soprattutto se c’è qualcosa che non ci piace lo possiamo cambiare
È sono una questione di scelte

Ex utente
Grazie dottoressa,
non è per niente facile.
non è per niente facile.
Ha pienamente ragione
Ma noi che ci accorgiamo che abbiamo bisogno di accettare questo dobbiamo imparare a proseguire il cammino è arrivare a traguardo
Lottare per capire e credere in ciò che è giusto per noi
Se è difficile si chiede aiuto
Lieta che cerca una soluzione c’è lo meritiamo di trovarla anzi se lo merita
Ma noi che ci accorgiamo che abbiamo bisogno di accettare questo dobbiamo imparare a proseguire il cammino è arrivare a traguardo
Lottare per capire e credere in ciò che è giusto per noi
Se è difficile si chiede aiuto
Lieta che cerca una soluzione c’è lo meritiamo di trovarla anzi se lo merita
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 01/10/2021.
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