Siamo sicuri che io dorma?
Buongiorno.
sono un ragazzo 34 anni.
soffro di un disturbo ossessivo compulsivo a s carso insight.
ho fatto 9 sedute di psicoterapia brave strategica e un anno e mezzo di quella cognitivo comportamentale.
ma non ho avuto ancora molti risultati.
il mio problema che mi affligge di piu a che io rimurgino sempre su questo:cioe' alcune volte in pomeriggio o la sera prima di andare a dormire per la notte mi addormento per una mezz oretta a poi mi sveglio non mi rendo conto di aver dormito e quindi vado nel panico e mi faccio mille domande che mi fanno stare male.
vorrei sapere perche non mi accorgo di aver dormito?
come viene interpretato e cosa mi puo succedere, poi ci sono state e ci sono ancora delle volte in cui io sono sicuro o quasi sicuro di non aver dormito
sono un ragazzo 34 anni.
soffro di un disturbo ossessivo compulsivo a s carso insight.
ho fatto 9 sedute di psicoterapia brave strategica e un anno e mezzo di quella cognitivo comportamentale.
ma non ho avuto ancora molti risultati.
il mio problema che mi affligge di piu a che io rimurgino sempre su questo:cioe' alcune volte in pomeriggio o la sera prima di andare a dormire per la notte mi addormento per una mezz oretta a poi mi sveglio non mi rendo conto di aver dormito e quindi vado nel panico e mi faccio mille domande che mi fanno stare male.
vorrei sapere perche non mi accorgo di aver dormito?
come viene interpretato e cosa mi puo succedere, poi ci sono state e ci sono ancora delle volte in cui io sono sicuro o quasi sicuro di non aver dormito
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Prima di tutto bisogna conoscere le basi fisiologiche che regolano il sonno per capire perché durante la prima mezz’ora la sensazione che riferisce è quella di non aver dormito realmente.
Prima di tutto conosciamo a grandi linee l’architettura del sonno: è caratterizzato da alternanza di fasi NREM e REM (che si verifica in un lasso di tempo di circa 90 minuti). Essa costituisce il ciclo del sonno e tende a ripetersi 4-5 volte per notte. Gli stadi del sonno vengono programmati secondo una sequenza temporale relativamente prestabilita e controllati da sistemi neurochimici differenti, ma collegati tra loro. Ogni fase è caratterizzata da diverse onde cerebrali che hanno la funzione di regolare l’andamento del sonno, provocare l’addormentamento e il risveglio.
Nello specifico le prime fasi sono caratterizzate da sonno Non Rem:
Stadio 1: NREM, rappresenta l'addormentamento nel quale l'attività cerebrale rallenta;
Stadio 2: NREM, fase di sonno leggero in cui le onde cerebrali sono simili a quelle visibili in fase di veglia
Siamo ancora nella fase del sonno leggero, non sprofondiamo ancora del tutto e non produciamo ancora sogni (fase REM). Se ci svegliassimo in questa fase avremmo come la sensazione di non aver dormito.
Se le capita di frequente di svegliarsi in queste prime fasi precludendo un sonno ristoratore profondo, andrebbe indagata la sfera psicologica; stress e ansia possono attivare meccanismi che rendono difficoltoso l'addormentamento o che disturbano il sonno. I sintomi che riferisce potrebbero essere indice di insonnia i cui sintomi notturni comprendono difficoltà di inizio e/o mantenimento del sonno, sonno leggero e non ristorativo, ma le ripeto, la sua storia merita un approfondimento.
Ne parli con il suo terapeuta se la segue ancora.
Saluti
Prima di tutto conosciamo a grandi linee l’architettura del sonno: è caratterizzato da alternanza di fasi NREM e REM (che si verifica in un lasso di tempo di circa 90 minuti). Essa costituisce il ciclo del sonno e tende a ripetersi 4-5 volte per notte. Gli stadi del sonno vengono programmati secondo una sequenza temporale relativamente prestabilita e controllati da sistemi neurochimici differenti, ma collegati tra loro. Ogni fase è caratterizzata da diverse onde cerebrali che hanno la funzione di regolare l’andamento del sonno, provocare l’addormentamento e il risveglio.
Nello specifico le prime fasi sono caratterizzate da sonno Non Rem:
Stadio 1: NREM, rappresenta l'addormentamento nel quale l'attività cerebrale rallenta;
Stadio 2: NREM, fase di sonno leggero in cui le onde cerebrali sono simili a quelle visibili in fase di veglia
Siamo ancora nella fase del sonno leggero, non sprofondiamo ancora del tutto e non produciamo ancora sogni (fase REM). Se ci svegliassimo in questa fase avremmo come la sensazione di non aver dormito.
Se le capita di frequente di svegliarsi in queste prime fasi precludendo un sonno ristoratore profondo, andrebbe indagata la sfera psicologica; stress e ansia possono attivare meccanismi che rendono difficoltoso l'addormentamento o che disturbano il sonno. I sintomi che riferisce potrebbero essere indice di insonnia i cui sintomi notturni comprendono difficoltà di inizio e/o mantenimento del sonno, sonno leggero e non ristorativo, ma le ripeto, la sua storia merita un approfondimento.
Ne parli con il suo terapeuta se la segue ancora.
Saluti
Dr.ssa Federica Tittarelli
Psicologa - Psicodiagnosta
371-4815740 Teramo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 24/09/2021.
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